A luglio dello scorso anno, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, a conclusione dell’operazione denominata “Half Hand”, coordinata dalla locale Procura della Repubblica e riguardante la ricostruzione di un’intensa attività di cessione di droghe “pesanti”, prevalentemente eroina, posta in essere all’interno e nelle vicinanze dell’Hotel House di Porto Recanati, diede esecuzione a quattro ordinanze di custodia cautelare, di cui tre in carcere ed una ai domiciliari, nei confronti di altrettanti soggetti responsabili della cessione di circa 7 chilogrammi di eroina, con il conseguimento di un illecito profitto pari ad oltre 210.000 euro.
In quell’occasione, un quinto soggetto, di nazionalità pakistana, anch’esso colpito dalla misura restrittiva, si era sottratto all’arresto facendo perdere le sue tracce.
Le conseguenti attività investigative, tese a rintracciare il ricercato, consentivano alle Fiamme Gialle maceratesi di appurare che il medesimo gravitava in territorio estero. Da ciò scaturiva l’emissione, da parte della locale Autorità Giudiziaria, di un Mandato di Arresto Europeo, in esecuzione del quale, nei giorni scorsi, la Polizia tedesca ha tratto in arresto l’uomo.
A seguito di estradizione in territorio italiano, il predetto è stato associato alla Casa Circondariale di Pesaro.
Il servizio in argomento si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti approntato dal Corpo, da sempre impegnato nella salvaguardia della vita umana.