“Bisogna passare dalla resilienza all’innovazione: resistere non è più sufficiente” dichiara Domenico Guzzini presidente della Fratelli Guzzini, azienda di design marchigiana con più di 100 anni alle spalle “Dobbiamo avanzare, imparare, cambiare, migliorare e soprattutto collaborare: se gli italiani fanno sistema possono esprimere tutte le loro potenzialità”.
E Guzzini, in piena pandemia, ha dedicato risorse e ricerca nella realizzazione di progetti davvero innovativi: ha messo a punto nuovi materiali plastici antibatterici che gli hanno permesso di realizzare mascherine e porta-mascherine distribuite anche nel canale farmacie e una nuova cover per lo smartphone che gli ha aperto le porte degli store di accessori per la telefonia grazie alla collaborazione con MedStore.
“E’ una partnership che mi rende molto orgoglioso un po’ perché MedStore, come Guzzini, è un’azienda marchigiana ma soprattutto perché con questo piccolo prodotto abbiamo dimostrato che oggetti che solitamente sono Made in China possono essere prodotti in Italia con maggiori garanzie e con la nostra tipica attenzione al bello e ben fatto e che possono essere ugualmente competitivi sul mercato” dichiara Domenico Guzzini.
Le cover sono realizzate in materiale antibatterico e prodotto per il 60% da materiali di seconda vita e riciclabili.
“L’Italia è un’eccellenza globale del riciclo: noi già recuperiamo tutti gli scarti della produzione per convertirli in nuove risorse. Quest’anno arriveremo ad utilizzare il 50% di materiale riciclato e ci stiamo impegnando per arrivare a un utilizzo esclusivo di materie prime seconde nel 2025” sottolinea Domenico Guzzini.
L’azienda di Recanati, infatti, sta focalizzando la sua strategia industriale sulla riduzione dell’impatto ambientale, investendo il 10% del fatturato in ricerca, dalla digitalizzazione allo sviluppo di nuovi materiali. Un esempio eclatante di questo impegno risiede nella scelta di Guzzini di essere una delle 21 aziende sul territorio che finanzierà Marlic: un laboratorio di ricerca applicata per materiali innovativi operativo dall’estate. Questo progetto, pubblico-privato, prevede un investimento di 11,5 milioni di euro di cui 6,4 saranno messi a disposizione dalla regione Marche.
“L’innovazione e la ricerca devono rimanere una priorità per l’industria anche in questa fase di ripartenza” ribadisce Domenico Guzzini “Perseguire questi obiettivi significa non perdere il nostro vantaggio competitivo. Marlic ci permetterà di approfondire il lavoro iniziato con il programma Circle: una vasta selezione di prodotti ecosostenibili e con prestazioni migliorate in ottica di durabilità e riuso”.
Alcuni dei prodotti di questa collezione, realizzati riciclando bottiglie dell’acqua usa e getta, sono presenti anche a Green Pea al Lingotto di Torino e Guzzini, con altre aziende italiane, sta collaborando ad un progetto di resort ecosostenibile alle Maldive.
Il goal, per una realtà imprenditoriale che ha fatto dei suoi 109 anni di storia una leva per essere sempre up-date, è quello di essere tra i primi raggiungere alti standard di performance e di bellezza nei prodotti realizzati con materie plastiche post-consumo.
Ciò richiede uno sforzo notevole in quanto i materiali riciclati sono più costosi e più difficili da lavorare, specialmente per un’azienda come Guzzini che deve rispettare i parametri di idoneità per gli alimenti.
“Ma la ricerca progredisce e noi abbiamo attivato partnership interessanti con aziende italiane sia in campo tecnologico che per l’ingresso in nuovi mercati ed entro fine anno avremo altre novità da raccontare” dichiara Domenico Guzzini con il suo consueto entusiasmo e ottimismo.
Oggi, nel headquarter di Recanati lavorano 150 persone con nuove assunzioni nel 2020 per la digitalizzazione dell’azienda. E’ infatti interessante segnalare che il 10% delle vendite avviene sul canale on line e che questo è un dato in crescita. La holding di famiglia, Fimag, detiene il 100% di Fratelli Guzzini. Sono quattro i cugini che siedono in consiglio di amministrazione ma solo Domenico ha cariche operative. Al suo fianco 4 manager tra cui Sergio Grasso, Ad dell’azienda dal 2013.
Fratelli Guzzini ha chiuso il 2020 con una crescita a doppia cifra, attestando 37 milioni di ricavi con un export pari al 43% e circa 10 milioni di pezzi prodotti e con un primo trimestre 2021 in crescita nonostante gli stop e il caro materie prime.
5 commenti
Pazienza!
Meno male che qualche realtà economica nella nostra zona è florida. Ricordo quando questo signore fu lapidato per una frase sulla pandemia che, nel contesto in cui fu formulata, non aveva nulla di cinico.
Pazienza.
(La frase non aveva nulla di cinico).
Pazienza
Tutta Italia lo criticò.
Pazienza
Fu costretto a dimettersi dalla carica di presidente confindustria Macerata
Pazienza
Si pentì e si scuso’ pubblicamente per aver proferito una delle peggiori frasi dell’anno.
Pazienza.
È più importante esprimersi con linguaggio politicamente corretto e non fare nulla oppure farsi scappare una frase infelice nella foga del discorso e creare ricchezza in un momento di dilagante miseria?
Crea ricchezza? Dove? A casa sua!
Pazienza.