“In conseguenza delle limitazioni alle libertà di circolazione dovute ai restringimenti per la pandemia – ha affermato l’assessore alla Sicurezza e Polizia locale della Regione Marche,  Filippo Saltamartini – si configura, per la prima volta negli ultimi vent’anni, un bassissimo indice di sinistrosità stradale, anche relativamente ad eventi infausti, cioè decessi e lesioni che sono fortunatamente diminuiti.

Una condizione che modifica di fatto il rapporto sinallagmatico contrattuale tra utenti e compagnie assicuratrici, relativamente alle polizze assicurative stipulate. Una situazione sulla quale il Governo ha il dovere di riflettere e di approvare una norma che possa rivedere i parametri e portare di conseguenza alla restituzione di una parte dei premi versati dai cittadini”.

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7 commenti

  1. L’assicurazione auto obbligatoria è un contratto tra un cittadino automobilista e una compagnia di assicurazione. In sostanza un rapporto privato, che viene instaurato sulla base di criteri, regole e condizioni comunque soggettive. Nessun ente statale può intervenire per modificarlo. A meno che, seguendo il ragionamento dell’ineffabile assessore regionale, non si pensi a “statalizzare” le compagnie di assicurazione e a quel punto sarà il governo a fissare, anno per anno, gli importi da pagare a secondo del tipo di veicolo, del rischio, della zona dove circola prevalentemente, del conducente ecc.. Faccio presente, tanto per chiarire meglio, che la RCA, cioè l’assicurazione obbligatoria per un autoveicolo, va pagata anche se l’automobile è lasciata ferma in un’area di parcheggio.

    • Ma ci perdi anche tempo a rispondergli?
      Questi di destra ragionano come gli ex comunisti,stato centrale,stato che prevede e provvede,stato che calmiera i prezzi e che costruisce le case popolari al popolino!

      • Non è tempo perso, ma solo un modo per evitare, per quanto possibile, che si creino illusioni e ridimensionare certe uscite demagogiche. Quante a case popolari, ne vedono pochine in giro e in futuro!
        Saluti

    • forse dato che è lo stato ad obbligarmi a stipulare l’RC auto e nel contempo quest’anno è lo stato che mi obbliga a non uscire e a non usare la macchina è giusto che trovino un compromesso, anche perchè dai proventi dell’RC auto lo stato ci guadagna in tasse, così come per il bollo auto, se non mi fai usare l’auto perchè devo pagare la tassa automobilistica?

      • Perché é stabilito. Anche prima del covid pagavi bollo e assicurazione per l auto i garage. Un consiglio? Vai a piedi o usa i mezzi pubblici, o…compra una bici, al limite fatti un monopattino. Anzi, stai a casa. Non hai ancora compreso che lo stato sei tu!

      • Ma perché il bollo è una tassa di possesso mentre l’RCA è un obbligo che è presente in tutti gli stati e continenti,proprio per tutelare se stessi e gli altri,non a caso se l’auto non si usa che è parcheggiata in suolo pubblico deve essere assicurata,perché se viene rubata e il ladro ha un sinistro la responsabilità ricade sul proprietario che farà rivalsa al ladro che è…scappato!
        Morale della favola l’uscita dell’assessore lascia il tempo che trova,perché l’auto la si usa uguale sia per lavorare che per fare la spesa!

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