I militari della compagnia Carabinieri di Civitanova Marche nel fine settimana hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodie cautelari in carcere nei confronti di altrettanti stranieri. In particolare:
- È stato tratto in arresto un cittadino marocchino di 37 anni, clandestino, senza fissa dimora. L’uomo nel mese di agosto 2020 aveva perpetrato uno scippo ai danni di una donna civitanovese. La donna stava camminando a piedi nel centro della città e il marocchino le ha strappato di mano il borsello contenente, oltre a cento euro in contanti, anche documenti vari. Il borsello è stato poi rinvenuto nei pressi privo del denaro. Gli investigatori, raccolti gli elementi necessari, avevano identificato l’uomo che era stato deferito in S.L. alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata che concordava in pieno con gli elementi raccolti. Tanto che è stato emesso un provvedimento restrittivo che, dopo attive ricerche, è stato eseguito nel fine settimana. L’arrestato, che deve rispondere di furto con strappo con recidiva, è stato tradotto presso il carcere di Ancona-Montacuto.
- È stato assicurato alla giustizia un tunisino di 21 anni, clandestino, senza fissa dimora. Le indagini dell’Arma civitanovese hanno permesso di accertare che, nella cittadina civitanovese, negli ultimi otto mesi si è reso responsabile di almeno 450 cessioni di sostanze stupefacenti del tipo “Eroina” per oltre 120 grammi complessivi ed un guadagno di svariate migliaia di euro. L’uomo, che deve rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti continuato, caduto anch’esso nella rete dei numerosi servizi predisposti nel fine settimana, arrestato è stato condotto presso il carcere di Ancona-Montacuto.
- I militari del capoluogo civitanovese hanno intrapreso un’attività di indagini relativa allo spaccio di sostanze stupefacenti individuando un cittadino marocchino di 23 anni, residente nella vicina provincia fermana che nel mese di novembre 2020 ha ceduto almeno 60 grammi di “hashish” e “Marijuana” per circa 80 cessioni, nella piazza civitanovese. La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Macerata ricevuta una dettagliata relazione dai militari ha chiesto ed ottenuto dal G.I.P. presso il Tribunale di Macerata l’emissione di un provvedimento restrittivo per Spaccio di Sostanze stupefacenti continuato. I militari, ricevutolo, si sono messi subito alla ricerca dello straniero ed avuta contezza che stava fuggendo, hanno informato tutti gli altri Organi di Polizia ed infatti la Polizia Ferroviaria di Ancona, durante un controllo quel centro lo individuava e traeva in arresto conducendolo ai domiciliari presso la propria abitazione.