All’ Ill.mo Signor Prefetto di Macerata
Al Presidente della Cooperativa Sociale Residenza Recanati S.c.s.
Al Direttore Asur Area Vasta 3 – Via Annibali 31, Macerata
Le OO.SS, pur avendo tentato da mesi di risolvere gravi questioni concernenti la riduzione dell’orario di lavoro e dello stipendio del personale in servizio presso la Rsa di Recanati, come documentato dalla richiesta di incontro e dati mai concessi del 9 ottobre c.a;
preso atto che anche dopo la diffida congiunta inoltrata in data 5 novembre c.a. la parte datoriale persevera azioni unilaterali contravvenendo il CCNL vigente non retribuendo per intero l’orario previsto dal contratto individuale; rimasto inadempiuto il riconoscimento ed il pagamento degli scatti d’anzianità maturati dai dipendenti come evidenziato nell’incontro del 5 marzo c.a;
evidenziato che l’amministrazione di Residenza Recanati non intende attivare l’istituto degli ammortizzatori sociali quale sostegno al gravoso impegno profuso dai dipendenti in periodo emergenziale covid;
con la presente dichiarano proclamato – dalla data odierna – lo stato di agitazione presso la RSA di Recanati.
Per effetto di quanto sopra chiedono di attivare la conseguente procedura di raffreddamento per il tentativo di conciliazione, e rimangono in attesa di gentile convocazione.
Fp – Cgil, Cisl – Fp Macerata
Palmieri, Raccosta
1 commento
Forse nessuno ha ancora capito che il personale svolge e continua a svolgere e garantisce anche un servizio molto a rischio Covid e che hanno famiglie, bollette, figli e devono VIVERE con i soldi di un contratto regolarmente sottoscritto!