Perché ai privati viene imposta la sanificazione degli ambienti e la presenza all’ingresso degli esercizi di prodotti igienizzanti, poi quando ci serviamo degli ascensori pubblici salta subito all’occhio condizioni di abbandono e di sporcizia? Parliamo ad esempio dell’ascensore di Porta San Dominico, che collega via Cesare Battisti con via Foro Boario e il parcheggio del Centro Città 2.0, di quello all’interno del Comune di Recanati e di quello di Porta San Filippo che collega sempre via Battisti con Corso Persiani.  Polvere, in alcuni casi ragnatele e sporcizia sembrano essere lì da mesi e non c’è traccia di gel igienizzante né agli ingressi degli ascensori, né al suo interno. L’utilizzo della struttura, come ricordano i cartelli affissi al loro ingresso, è limitato ad una sola persona alla volta con obbligo di mascherina, ma il pannello dei comandi, con i vari tasti relativi ai piani, è un ricettacolo di germi e batteri naturale perché utilizzato da parecchie persone ogni giorno e mai sanificato, quindi potenzialmente in grado di trasmettere il virus dal portatore a chiunque altro. Una piccolezza che, però, al giorno d’oggi risulta problematica e paradossale, soprattutto se si pensa a tutti quei locali che, per poter lavorare nel rispetto delle leggi, hanno dovuto spendere ed investire parecchi soldi in gel igienizzanti, separé in plexiglass, sanificazioni quotidiane ed accortezze mirate alla prevenzione ed alla lotta contro il virus.

 

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4 commenti

  1. Questi sono gli interrogativi del kaiser per non dire un’altra parolaccia!
    Nei negozi di igiene per la persona e la casa in farmacia al supermercato si vendono bottigliette tascabili di gel disinfettante per mani al prezzo di pochi euro e in periodo di pandemia è normale averlo con se nel momento in cui si va in giro e si toccano oggetti.
    Morale,non deve essere il comune a mettere il gel anche perché poi visto il senso civico degli Italiani in due tre giorni rimane la bottiglietta vuota perché lo rubano!
    Un consiglio,Radio Erre vai al cimitero e fatti una bella sega mentale sul fatto che ci sono i rubinetti delle fontanelle che toccano tutti e le bottiglie per l’acqua che toccano tutti e il gel manca!
    Su…su…su…ebbasta!

  2. Giusta segnalazione! È evidente che il signor rozzo che ha maleducatamente risposto non ha ancora capito la gravità della situazione che stiamo vivendo. Il problema è stato sollevato,a ragione, per avere una soluzione di sicuro. Ogni luogo deve avere a presidio un punto di igiene, pubblico o privato che sia. Speriamo che venga preso il consiglio e senza cattiveria elargita gratuitamente a nessuno che è ciò di cui non abbiamo proprio bisogno ora. Grazie radioerre.

  3. Luca Falzetti on

    I prodotti si possono acquistare da qualsiasi ditta in circolazione, con prezzi all’ingrosso. L’incarico della pulizia potrebbe essere affidato, per le vie brevi e con carattere d’urgenza, al nuovo capo di gabinetto del presidente della giunta regionale, senza ulteriore incremento del suo già lauto stipendio. Tra l’altro, essendo recanatese, saprebbe bene come muoversi…

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