IL PERDONO
di Simone Sagripanti
il perdono io ti chiedo
un perdono grande
come l’Universo
come il mio sbaglio
da primo dei
peccatori
o la tua faccia
Gorgone a fissarmi
a dirmi io ho giocato
io bambina pazza
bluffavo a dirti
cancellami anche
il nome
e tu l’hai fatto
davvero
hai saputo farmi solo
quello
in questi giorni che il
mondo muore
canea che chiude e
impreca e piange
sono andata avanti
stentando mi hai
scritto
ma era sempre sulla sabbia
servito solo a
sputarmi paura
sul mio corpo e la
mia anima reietta
eppure io ancora ti
scomodo Tondelli
“Avercele delle
braccia grandi
tutta la città
per poterti coprire e
stringere
ovunque tu sia
amore mio”
e sblocca questo
silenzio sterile
che la vita è un cane
e cerca già le mie
ossa
anche se solo con
quelle ossa io ancora tanto ti
amo