Il filmato che pubblicato è stato girato sabato mattina all’apertura del Parco di Villa Colloredo Mels, il polmone verde della città. Al piano terra in un’area di sosta e ristoro è posto da tempo un piccolo arredo facente parte della vecchia villa, in cemento, formato da tavoli e sedili in stile rococò. Ieri mattina uno di questi sedili è stato trovato all’interno del perimetro della ex casa delle scimmie. Questo arredo è stato oggetto, forse da balordi con in corpo qualche bicchiere di troppo da sfregi. I sedili sono in più punti scheggiati o mancanti di pezzi così anche i rotondi tavoli dove ci sono numerose sigarette spente sulla pietra, insudiciata anche da bevande versate. L’area circostante in ghiaia è colma di cicche di sigarette che si accumulano col terreno, perché nessuno provvede a pulire. Anche l’area giochi che si trova poco distante su di un piano superiore del parco, è frequentata di notte da strani individui. C’è persino chi racconta che uno dei giochi, formato da un tubo, viene utilizzato da questi curiosi nottambuli per andarci a schiacciare un pisolino. Certo non è questo quello che ci si aspetta dalla città recentemente dedicata ai bambini e alle bambine.

 

 

 

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20 commenti

  1. ma si può permettere, in piena emergenza covid, di svolgere una festa della birra senza che nessuno controlli il rispetto del distanziamento e l’uso delle mascherine?

  2. Recanatese anziano on

    Una volta il Comune aveva tra i suoi dipendenti anche i giardinieri che si occupavano dei parchi e dei giardini della città e tutto era pulito e ordinato.
    Dopo l’esternalizzazione di alcuni servizi, purtroppo i risultati sono questi.

  3. Di notte il parco non dovrebbe essere chiuso? E telecamere, vigili urbani, volontari auser, ausiliari del controllo del traffico? Forse il controllo del parco non rende abbastanza in termini economici di sanzioni?

  4. Negli anni 60 c’erano negozi eleganti, Volpi e Aureli fra gli altri, pasticcerie e forni fornitissimi, Arturo e PIli’, una stagione teatrale con il teatro stabile dell’Aquila, due cinema, dei giardini pubblici pulitissimi con il giardiniere Ughetto Madoni terrore di noi bambini.

    • Voi bambini chi? Quelli quattro smucciulati che sfasciava tutti i vasi?
      Gli anni 60 sono passati da 60 anni. Vi dice niente la parola evoluzione?

  5. Vi dice niente la parola involuzione? Vi dice niente la parola degrado? Bande di vandali che di notte danneggiano la città, centro storico desertificato e degradato (e peggio verrà, speriamo solo nel bonus 110%), voglio fermarmi qui… e a livello planetario rifiuti, inquinamento, riscaldamento globale, diminuzione della biodiversità, esplosione demografica (da tre miliardi di abitanti a dieci), criminalità che ha in mano la sorte delle nazioni e del mondo intero, ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri. Micro e macrocosmo hanno le stesse dinamiche distruttive.

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