Domenica 13 settembre 2020 il Colonnello Michele Roberti, Comandante Provinciale Carabinieri di Macerata, dopo tre anni di intenso lavoro, lascerà l’incarico per assumerne altro prestigioso nella capitale, più esattamente quale comandante del reparto operativo del comando provinciale carabinieri di Roma.
Il Colonnello Roberti nella circostanza ringrazia le testate giornalistiche e televisive dell’intera provincia di Macerata per il sincero, leale e fattivo rapporto di collaborazione che ha caratterizzato il proprio mandato, collaborazione che si è andata sempre più a sviluppare e ad crescere per rendere più percepita la sicurezza nella comunità maceratese, di cui è ampiamente nota e apprezzata la tenacia e la laboriosità.
“I risultati conseguiti in questi 3 anni di lavoro non possono essere compiutamente sintetizzati in poche righe, anche perché sono ampiamente noti alla collettività, lasciatemi dire però che essi parlano, ancora una volta, di professionalità, abnegazione, entusiasmo ed altruismo.
Molto è stato reso possibile grazie alla piena sinergia di intenti tra le diverse componenti di quella che più volte ho chiamato “squadra Stato” e che ha visto nel Sig. Prefetto, sul piano del coordinamento dell’azione preventiva, e nel Sig. Procuratore della Repubblica, sul piano della direzione e coordinamento dell’azione repressiva, registi attenti, lungimiranti ed efficaci.
La sicurezza, bene primario e prezioso, non è prerogativa di una parte e non può essere affermata solo con l’azione delle forze dell’ordine e della Magistratura, per conseguirla è necessaria l’azione sinergica di tutti.
Nel momento del mio commiato, rivolgendomi ai Carabinieri della Provincia di Macerata, a cui va la mia profonda riconoscenza per la leale e fattiva collaborazione, ricordo che solo rimanendo fedeli alla nostra missione, che è proteggere, ascoltare, suggerire, informare, offrire una presenza vigile e rassicurante attraverso il contatto quotidiano con la gente con l’obiettivo di “penetrare” il territorio, solo così otterremo un ritorno positivo in termini di collaborazione da parte della collettività, solo così continueremo a meritare l’appellativo di “Benemerita” del Paese”.
La circostanza è favorevole per presentare il Tenente Colonnello Massimiliano Mengasini, nuovo comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata che dal 7 settembre 2020 ha assunto l’incarico.
L’ufficiale, romano di nascita, 53 anni, coniugato, ha quattro figli e proviene da Ariccia (Rm).
E’ laureato in scienze dell’amministrazione e in scienze della sicurezza interna ed esterna.
E’ cavaliere dell’ordine al merito della repubblica italiana e decorato di medaglia d’oro di lungo comando.
Arruolatosi nell’arma nel 1989, ha prestato servizio a Firenze, e a Frascati dal 1994 al 1999.
Dopo la frequenza del corso Ufficiali presso la scuola Ufficiali di Roma, ha comandato una Compagnia della scuola allievi carabinieri di Roma.
Dal 2006 al 2011 ha retto la Compagnia Carabinieri di Alatri, nel frusinate, e dal 2011 ha comandato i Carabinieri dell’aeroporto di Ciampino che si occupano della vigilanza e sicurezza del secondo scalo aeroportuale di Roma.
Prima di giungere a Macerata ha prestato servizio dal 2016 al 2020 al 2° Reggimento Marescialli e Brigadieri di Velletri (Rm) istituto deputato alla formazione dei Vicebrigadieri e Marescialli dell’Arma, nonchè da due anni anche dei carabinieri effettivi.
Il Col. Michele ROBERTI ha incontrato questa mattina i responsabili degli organi di informazione locali per i saluti di commiato e l’occasione è stata propizia per tracciare un bilancio dell’attività operativa del Comando Provinciale negli ultimi 3 anni, riepilogata nelle seguenti tabelle:
dal 1° settembre 2017 al 31 agosto 2020 | TOT |
ARRESTI | 622 |
DENUNCE S.L. | 7519 |
di cui: ARRESTI in materia di STUPEFACENTI | 259 |
di cui: DENUNCE in materia di STUPEFACENTI | 577 |
SOSTANZE STUPEFACENTI SEQUESTRATE in KG | 270 |
Il Col. Roberti ha anche consegnato personalmente i seguenti encomi, concessi dal Comandante della Legione CC Marche, ai sottonotati militari che si sono particolarmente distinti in due operazioni di servizio, volte rispettivamente al contrasto di un sodalizio criminale dedito alla commisione di furti in danno di bancomat e di un gruppo criminale, composto da cittadini stranieri, ritenuto responsabile di numerose cessioni di sostanze stupefacenti:
Encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Marche al Maresciallo Capo Luigi CORVINI, Comandante della Stazione di Apiro, Maresciallo Ordinario Stefano MASTRANTONI, addetto alla Stazione di Appignano, Brigadiere Capo Roberto Pino MELIS, Brigadiere Roberto DE IULIIS e Vice Brigadiere Nicola PLACI’, addetti alla Stazione di Apiro, con la seguente motivazione:
“DANDO PROVA DI ELEVATISSIMA PROFESSIONALITÀ, ALTO SENSO DEL DOVERE E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, FORNIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ DI INDAGINE NEI CONFRONTI Dl UN SODALIZIO CRIMINALE RESPONSABILE DI NUMEROSI FURTI IN DANNO DI POSTAZIONI BANCOMAT, PERPETRATI CON L’USO DI ESPLOSIVI. L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI SEI MALVIVENTI E LA DENUNCIA IN STATO DI LIBERTÀ DI QUATTRO COMPLICI, NONCHÉ CON IL SEQUESTRO DI MATERIALE ESPLODENTE, RISCUOTEVA IL PLAUSO DELL’OPINIONE PUBBLICA, CONTRIBUENDO AD ESALTARE L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE.
PROVINCIA DI MACERATA E PESARO-URBINO, NOVEMBRE 2017 – AGOSTO 2019”
Encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Marche al Maresciallo Maggiore Lorenzo CEGLIE, Comandante dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino, Brigadiere Capo Giovanni BELFIORE, addetto all’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, Vice Brigadiere Antonio DE BIASE, addetto alla Stazione di San Ginesio, Appuntato Scelto Qualifica Speciale Bernardino FILIAGGI, addetto all’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino, con la seguente motivazione:
“EVIDENZIANDO LODEVOLE SENSO DEL DOVERE, ELEVATA PROFESSIONALITÀ E SPICCATA ATTITUDINE INVESTIGATIVA, A SEGUITO DELLE INDAGINI RELATIVE ALL’EFFERATO OMICIDIO DI UNA DICIOTTENNE MATURATO NELL’AMBIENTE DEGLI SPACCIATORI DI SOSTANZE STUPEFACENTI, OFFRIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO IN AUTONOMA ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA, CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN EMERGENTE GRUPPO CRIMINALE, COMPOSTO DA CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI ASILO POLITICO, RESPONSABILE DELLA CESSIONE DI OLTRE 2.800 DOSI DI EROINA E MARIJUANA, PER UN VALORE DI 91.000,00 EURO, QUALE PROVENTO DELL’ATTIVITÀ ILLECITA. L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’EMISSIONE DI MISURE CAUTELARI NEI CONFRONTI DI DODICI PERSONE, POI TUTTE RINVIATE A GIUDIZIO, RISCUOTEVA L’UNANIME PLAUSO DELLE AUTORITÀ E DELLA POPOLAZIONE, CONTRIBUENDO AD ESALTARE IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”.
PROVINCIA DI MACERATA, FEBBRAIO – DICEMBRE 2018.”