Sarà presentato questa mattina il nuovo portale turistico della città, “MyRecanati” promosso dal comune di Recanati in collaborazione con Sistema Museo e l’Associazione degli operatori turistici della città.

Intanto, però, scoppia il caso della gestione dei musei cittadini e la Cgil Filcams ha comunicato lo stato di agitazione nazionale dei dipendenti della cooperativa “Sistema Museo” che ha modificato il loro contratto da Turismo a Multiservizi, penalizzante, secondo la Filcams, per i lavoratori, soprattutto dal punto di vista economico con un taglio del salario che va dai 150 ai 300 euro mensili e un suo demansionamento. Sistema Museo nelle Marche gestisce vari musei fra cui quelli di Recanati.

La Filcams Cgil ha inviato la lettera anche all’amministrazione comunale di Recanati percorrendo un po’ la storia della cooperativa sino all’accordo del 2017, per terminare con la doccia fredda di fine marzo scorso quando la cooperativa perugina ha raggiunto un accordo con Cisl e Uil, contraria la Cgil, per la modifica del contratto.

Nel giugno 2017 l’amministrazione Fiordomo ha affidato a Sistema Museo, per nove anni, per un valore complessivo di 1.548.000 euro, la gestione dei musei cittadini, e precisamente quello di Villa Colloredo Mels, il Museo Beniamino Gigli e della Torre Civica, nonché dell’Ufficio Informazione Turistiche sito nei locali adiacenti alla chiesetta di San Pietrino, proprio a fianco di casa Leopardi. Alla società era stato permesso, inoltre, un subappalto con l’Associazione recanatese “Spazio Cultura”, precedente gestore delle stesse strutture museali, per un importo di 75.000 euro annui.

Una situazione difficile che approderà presto in Consiglio su iniziativa di Fratelli d’Italia visto che il loro consigliere comunale Simone Simonacci ha presentato un’interrogazione.

Simonacci si domanda come il Comune intende regolare il suo rapporto con Sistema Museo alla quale di recente ha esteso la convenzione affidandole anche la gestione del nuovo spazio informativo dell’ex grottino, all’ingresso del Colle dell’Infinito.

Quanto sono i dipendenti di Sistema Museo?

Come mai la cooperativa, che percepisce 172.000 euro all’anno dal Comune di Recanati, ha deciso di subappaltare i servizi all’associazione Spazio Cultura che, secondo quanto recita la determina dirigenziale dell’Area gestione risorse del Comune, avrebbe il solo compito di “supporto alle attività di vigilanza e alla conduzione delle attività didattiche”?

Infine con che assetto, tipologia di personale e inquadramento contrattuale lavorano il personale presente?

 

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