L’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del virus Covid-19 ha colpito duramente anche la nostra città. In rapporto al numero degli abitanti il numero delle vittime recanatesi è tra i più alti della regione, e rispetto al numero degli ospiti nelle strutture socio-sanitarie per anziani, il numero dei decessi sul nostro territorio è tra i più alti se non il più alto di tutta la regione Marche.

Considerato che a Recanati sono presenti diverse strutture sanitarie e socio-sanitarie: all’ex-ospedale
Santa Lucia la lungodegenza, poliambulatori, SRR. Una RSA e gli IRCER Assunta da Recanati nello stesso immobile di via XX Settembre.
Tenuto conto che il Sindaco, come organo di Governo, rappresenta la massima autorità sanitaria cittadina.

La mancanza di conoscenza di quanto accaduto e la mancanza di informazioni chiare sui percorsi sanitari nelle strutture sopra indicate non aiutano a far sparire la preoccupazione e/o la paura ancora presente nella cittadinanza, nelle persone anziane e ammalate, ricoverate e non, e loro familiari. E’ opportuno se non doveroso relazionare informando su quanto è stato fatto. Relazionare sulle procedure e protocolli di emergenza e sicurezza adottati, su quelli previsti che verranno adottati nel prossimo futuro. Informare i familiari delle persone che sono in lista d’attesa per l’accesso alle strutture sociosanitarie del nostro territorio. Oggi più che mai, nel settore sanitario, la comunicazione pubblica per il Diritto di Sapere dei cittadini è fondamentale e va garantito. Ciò in linea anche con la futura riforma della legge 150/2000 il cui iter ministeriale è da poco iniziato.

Ciò premesso i consiglieri Comunali, Benito Mariani e Pierluca Trucchia, del gruppo Lega Salvini Recanati, invitano il Sindaco a convocare un Consiglio Comunale dedicato e specifico. In mancanza di ciò, in subordine, hanno presentato richiesta per l’ inserimento come punto all’ O.d.g. del prossimo Consiglio.  A tal fine è stato richiesto di convocare la dirigenza/presidenza dell’ IRCER Assunta da Recanati e i funzionari sanitari che hanno responsabilità di coordinamento e direzione sulle strutture sopracitate presenti nel nostro territorio. Ritieniamo opportuno invitare il coordinatore Sanitario dott. Mazzanti, il Direttore di Distretto dott.Turchetti e il Direttore dell’Area Vasta 3 dott. Maccioni e tutte le altre figure dirigenziali sanitarie dell’Asur di cui si ritenesse utile la presenza.

Tuttavia ci sorprende come tale iniziativa non sia stata promossa dal Sindaco o dall’amministrazione
degli Ircer che tra l’altro dovrebbero una volta l’anno relazionare in Consiglio Comunale secondo un
vecchio accordo che riguarda anche le Società partecipate direttamente o indirettamente come CMA
o Astea. Ma ad un anno dall’insediamento di questa nuova Amministrazione nessuno si è fatto vedere nella sala Consiliare. Ancor di più ci meraviglia di come tale iniziativa non sia stata promossa dalla dirigenza dell’Asur, che fanno parte del Servizio Sanitario Nazionale pubblico pagato con i soldi di tutti i cittadini.
Ci auguriamo che l’invito venga accettato e che dell’incontro se ne dia ampia diffusione mezzo stampa e radio.

Benito Mariani – Coordinatore Cittadino

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3 commenti

  1. Ma non vi vergognate! A cosa serve questa speculazione politica. Speculare su un dramma che ha coinvolto tutto il mondo, VERGOGNA!!!!!!

  2. Io che non appartengo al partito politico di Salvini e non ho una minima simpatia per il personaggio politico comunque sono d’accordissimo con questa proposta. Penso sia il minimo. Non dobbiamo vedere solo interessi politici partidario in ogni proposta. Questa è secondo me giusta e doverosa. Purtroppo non è stata trasparenza nella gestione di un problema che sappiamo essere molto difficile e delicato. Ma non ci si può nascondere dietro ad un dito. Basta, l’autocritica è sana. Trasparenza e giustizia. E il primo cittadino deve comportarsi al di là di regolazioni di diritto sulle sue responsabilità e funzioni come un padre di famiglia con il suo popolo. Mi sembrerebbe naturale se fossimo semplicemente più umani ed empatici e meno ambiziosi ed egocentrici. Forza Recanati! Chiedere chiarezza non vuol dire essere “contro” nessuno ma a favore di tutti.

  3. sono d’accordo con Sandra , la salute non ha colore politico.
    L’anonimo che tira in ballo la speculazione politica è proprio lui che si dovrebbe vergognare perchè è evidente come sia uno dei tanti PARTIGIANI del partito dominante in città che non vuole confronti su un aspetto della vita ,la salute che è un diritto di tutti i cittadini ,giovani e meno giovani,ricchi e poveri ,basterebbe leggere la COSTITUZIONE REPUBBLICANA .
    Purtroppo non ancora attuata nonostante gli sforzi della SINISTRA ,che a parole garantisce ma nei fatti lascia indietro i più deboli i più poveri
    anonimo fazioso !!!!!! le auguro di non provare il dolore e anche le umiliazioni nelle corsie degli ospedali ,meglio nelle astanterie del pron

    tosoccorso ,come è capitato a me e amille altri cittadini che non hanno avuto la possibilità economica per ricorrere alle strutture private ,quelle che certamente sono alla sua portata.
    di questo naturalmente non le faccio colpa alcuna,però abbia il buon senso di tacere !!!!!
    grazie

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