In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua Sabato 22 marzo 2025 alle ore 10:00 nell’Atrio Comunale di Recanati sarà inaugurata la mostra “La Memoria dell’Acqua”, organizzata dal gruppo AIDO Recanati in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni per documentare il progetto iniziato nel 2021 con il restauro della fontanella situata nel Vicolo Belvedere e valorizzata con l’Albero del Sì, un’opera in ceramica dedicata ai 40 anni di Aido Recanati. Il progetto è continuato nel 2023 nel Rione Castelnuovo in collaborazione con il gruppo Social Catenelle, il sostegno del Comune, la sponsorizzazione di ASTEA, la Banca BCC Recanati e Colmurano, la ditta Castagnari e Generali Assicurazioni-agenzia Civitanova Marche. Sono state restaurate 5 fontanelle, compresa quella di Beato Placido, creando un percorso che si snoda attraverso le strade del rione. Tutte sono state dotate di interventi artistici e di targhe commemorative per invitare i residenti e visitatori a scoprire l’importanza delle fontane nel patrimonio locale. Il progetto ha coinvolto attivamente la comunità e la scuola, con laboratori e incontri di sensibilizzazione sul valore della memoria storica e dell’acqua come bene comune. Ogni fontanella ha la sua unicità ed è legata alla storia locale e alle tradizioni. Le fontanelle non solo abbelliscono il paesaggio urbano, ma svolgono anche un ruolo significativo nella vita quotidiana della comunità, rappresentando simboli di vita e freschezza. La loro presenza arricchisce il patrimonio artistico e architettonico di Recanati, rendendo la città ancora più affascinante da esplorare.
La mostra, patrocinata dal Comune, ha l’obiettivo di continuare la ristrutturazione di tutte le fontanelle della città di Recanati per creare un percorso dell’acqua pubblica inteso come bene primario e attrazione turistica, che celebri il passato e si proponga di educare le nuove generazioni sull’importanza della sostenibilità e della preservazione delle risorse idriche.
In esposizione la documentazione fotografica di Paolo Farina e Antonello Loreto, la mappatura realizzata dagli alunni e alunne dell’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni e l’installazione di arte contemporanea dell’artista Attinia dal titolo H2O.
Vista l’importanza del progetto sarà pubblicato un libro dalla casa editrice Giaconi basato sulla ricerca d’archivio e storica dalla docente Antonella Maggini. Per la pertinenza di territorio e per la salvaguardia del patrimonio sono stati coinvolti il Comitato per Porta Marina e il Comitato Quartiere Castelnuovo.
La mostra rimarrà aperta fino al 25 marzo. Orario: 10-12, 17-20.
2 commenti
UNA BELLISSIMA INIZIATIVA, COMPLIMENTI !
Bellissima iniziativa, ultimamente si sente parlare tanto delle Grazie e Castelnuovo
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