La lista civica “Recanati Insieme” critica duramente la scelta dell’Amministrazione Pepa di applicare nuove tariffe per l’utilizzo del Teatro Persiani, ritenendole penalizzanti per scuole e associazioni culturali.

Continua il cambio di prospettiva, in negativo, promesso e messo in atto dall’Amministrazione Pepa” – denuncia il gruppo politico – “Stavolta a farne le spese sono le scuole di danza, di teatro, di musica, le associazioni benefiche e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, con forti aumenti previsti sulle tariffe del teatro per il triennio 2025-2027.”

Secondo la lista civica, le nuove tariffe, approvate dalla Giunta a dicembre scorso, risultano in alcuni casi più che raddoppiate rispetto a quelle della precedente amministrazione. L’Amministrazione si difende affermando di aver adeguato i costi in base alle spese reali di gestione del teatro, distinguendo tra costi vivi e canone di utilizzo. Tuttavia, “Recanati Insieme” sottolinea che il rincaro finirà per gravare sulle famiglie, costrette a pagare biglietti più cari per assistere agli spettacoli dei propri figli, mentre le piccole associazioni potrebbero trovarsi costrette a ridurre le proprie attività o a cercare spazi alternativi.

L’ex sindaco Antonio Bravi, con tono ironico, commenta la decisione dell’Amministrazione: “Man mano che passano i giorni si capiscono meglio tante cose. Le consulte? Meglio non attivarle: potrebbero diventare pericolose se si ha in programma di penalizzare le associazioni. Conviene lasciarle divise, incontrarne alcune separatamente e magari favorire quelle più amiche. Tutto molto chiaro!

La polemica è aperta e il dibattito sul futuro delle realtà culturali recanatesi è destinato a proseguire.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

4 commenti

  1. Antonio Bravi. É tutto merito suo. Se non avesse bisticciato con Fiordomo e con Marinelli ora le tariffe sarebbero dimezzate!
    Dovreste pagare voi gli aumenti. Cagnaroli!

Lascia un Commento

Exit mobile version