Che bella idea quella dei Pavoni, una famiglia recanatese che ha deciso di rispolverare il passato e ricostruire le proprie radici. Con una ricerca certosina nei Comuni vicini, gli attuali discendenti sono riusciti a risalire fino a Filippo Pavoni, nato nel lontano 1828, e alla sua dolce metà, Maria Marcelloni, classe 1830. Una coppia d’altri tempi che ha dato il via a una vera e propria dinastia.
Da loro, passando per il figlio Nazzareno – un tipo tosto vissuto a Fontenoce e padre di ben 7 figli – si è arrivati fino alla sesta generazione, quella di oggi. Un’impresa non da poco, considerato che, come in ogni famiglia marchigiana che si rispetti, alcuni parenti sono emigrati in Argentina (ormai il loro italiano si limita a “ciao” e “spaghetti”) e altri purtroppo ci guardano dall’alto.
E il numero? Ben un centinaio di Pavoni! Molti non si conoscevano nemmeno, ma quale occasione migliore di un bel pranzo per scrutarsi in faccia e magari trovare somiglianze inaspettate? Così, domenica scorsa, la cucina del convento dei Frati Cappuccini si è trasformata nel quartier generale della famiglia: tra abbracci, risate e piatti fumanti, i fili della parentela e dei ricordi si sono intrecciati di nuovo.
E sapete qual è la promessa per il futuro? Far diventare questo incontro un appuntamento annuale. Insomma, i Pavoni volano insieme e lo fanno con stile!