Paolo Roat, attivista diritti umani, lancia un appello perché Sofia, oggi 24 anni brasiliana, possa ritrovare la mamma che non ha mai conosciuto.

In trasmissione interviene anche Sofia che racconta la sua storia

Roat ritiene che Sofia sia una delle tante vittime della filiera psichiatrica che porta ad allontanare dalle famiglie originarie i figli.

Per difendersi dalla Filiera Psichiatrica vengono organizzati degli incontri con le mamme straniere più vulnerabili, per ragioni culturali, a questo attentato all’integrità familiare.

Roat spiega infine perché è utile, entro i limiti di legge consentiti, registrare di nascosto conversazioni per meglio difendersi dal pericolo della filiera psichiatrica.

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1 commento

  1. Finalmente qualcuno si oppone a questi abusi odiosi messi in atto da magistrati psicologi assistenti sociali e il busines delle case famiglia. Tanto per ricordare nell’ottobre 2005 un ragazzino rumeno tentando una evasione si buttò dalla finestra di un appartamento adibito a casa famiglia di Corso Cavour a Macerata e morì sul marciapiede sottostante. Indagini chiuse dopo una settimana e nessun clamore mediatico. Se una mamma si trova in difficoltà, invece di aiutarla la si punisce.

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