Recanati. Sopralluogo al capezzale della pista di atletica

Si è voluto accertare di persona il neo assessore allo sport Maurizio Paoletti e accompagnato dal dirigente dell’ufficio tecnico comunale, Maurizio Paduano, e dal responsabile dell’atletica recanatese, Paolo Bravi, ha effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo allo stadio Nicola Tubaldi per verificare i lavori ancora da realizzare e lo stato di salute della pista di atletica al centro ultimamente di segnalazioni da parte di cittadini e di atleti che lamentano il suo profondo stato di degrado.

A disposizione per ora ci sono circa 256.000 euro: circa 100.000 dal residuo dei due mutui accesi dall’amministrazione due anni fa per adeguare lo stadio Tubaldi alle norme FIGC per il campionato professionistico di serie C, dove era salita da poco la Recanatese, e gli altri 150.000 euro il contributo, concesso dalla Regione Marche, destinato ad effettuare ulteriori lavori di riqualificazione degli spazi e dei servizi a favore dell’atletica.

Per questi lavori la vecchia giunta, prima della fine del suo mandato, aveva approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale. Si parte dall’abbattimento delle barriere architettoniche per lo spogliatoio, quindi è previsto “uno spazio coperto – dice Paoletti – e uno scoperto fra i due fabbricati spogliatoio e segreteria della Recanatese. Per quanto riguarda la pista di atletica si procederà alla ripresa delle filature con erba: un intervento di semplice manutenzione perché da una valutazione sommaria per rifare tutta la pista di atletica occorrono dalle 600 alle 700.000 euro. Nel frattempo – ha aggiunto l’assessore – si dovrà verificare la parte della pista verso via Bravi, dove c’è stato il maggioro riporto della terra, perché qui c’è stato un abbassamento del terreno. Beninteso, si parla di circa 5 cm. in tutto, ma per questi ulteriori ed importanti interventi per ora non ci sono i soldi”