Andrea Marinelli, consigliere del Pd, il più votato alle ultime amministrative, rompe il silenzio che è sceso su tutta l’area di centro sinistra dopo il risultato elettorale.
Per Marinelli “la frammentazione che è seguita con la presenza di due candidature dell’area del centro sinistra ha fatto crescere la consapevolezza da parte dell’elettorato di destra che ci fosse veramente la possibilità di poter vincere questa tornata elettorale e allo stesso tempo è passato l’idea nella comunità che forse era ora di cambiare”.
Il punto di maggior debolezza rimarca poi Marinelli è stata proprio la divisione iniziale fra Fiordomo e Bravi. “Fiordomo ha costruito – aggiunge Marinelli – una campagna elettorale tesa a squalificare l’operato del sindaco Bravi e della sua squadra. Poi si arriva ad un’alleanza e francamente a 7 giorni dal voto diventa complesso è normale che il gruppo si disgrega perché se fino a quel momento tu avevi sminuito per costruire un’alternativa il lavoro del sindaco in carica, poi è difficile che tu abbia credibilità nel momento in cui stringi un accordo”.
Marinelli fa anche una valutazione sulla nuova giunta resa pubblica i questi giorni. “Nel complesso mi sembra una buona giunta. Vedo i servizi sociali e cultura più appannaggio della Destra di Fratelli d’Italia e l’ala più moderata invece incassa urbanistica lavori pubblici, settori comunque molto strategici nei prossimi anni soprattutto in considerazione dei tanti tagli di nastro che ci saranno con i 53 milioni di euro che sono arrivati e che già stanno incidendo sui lavori pubblici e sulle opere di riqualificazione urbana.
70 commenti
Mi permetto di fare un appunto al caro amico Marinelli. le divisioni sono arrivate da tempo e da tutte le parti..5 anni fa ci siamo divisi nell’’appoggiare i due bravi ed anche al ballottaggio ci fu chi, pur avendo una motrice di sinistra, spinse parecchio per far prevalere Simonacci su Bravi. A questa ultima tornata il Pd, non pago dell’astio messo in campo già 5 anni or sono e che già da allora rischiava di minare la tanto agognata continuità, ha sviluppato la sua personalissima campagna elettorale unicamente contro fiordomo e mai contro Pepa e la sua destra. Le divisioni a mio avviso iniziano nel Pd. Dovremmo tutti farci un esame di coscienza e domandarci come mai, con tanti risultati raggiunti in 15 anni di governo, abbiamo ottenuto questo FALLIMENTO. Perché questo è. Un FALLIMENTO. E per fortuna al ballottaggio ci siamo uniti..altrimenti rischiavamo di perdere 80-20 … e invece tu qua stai ancora a fare polemica…invece di preparati ad una seria e consapevole opposizione. E sai benissimo che senza Fiordomo questa opposizione sarebbe acqua fresca. Marinelli è ora che ti convinci che la sinistra ha bisogno di Fiordomo, nonostante i suoi limiti personali sarà l’unico capace di costruire una opposizione degna di tal nome. Fidati. Da solo non vai lontano. Fatti un esame di coscienza. Anche fiordomo se lo facesse e impegnatevi a costruire una nuova sinistra. Siamo stanchi di queste ridicole divisioni.
Anonimo tifoso del favoloso, se ti ha dato manda lui per cercare di ritornare nel pd mi fa quasi tenerezza, se invece è una tua autonoma iniziativa si legge la tua inesperienza politica.
Io invece sono d’accordo. Pur non essendo fan del favoloso ricordo benissimo l’opposizione fatta durante il decennio Corvatta. Bisogna anche saper parlare, non basta solo saper fare i conti. E non basta nemmeno essere professori di filosofia.
Fiordomo non è più sinistra, ti devi rassegnare, si è venduto alla destra per farle vincere a Recanati, farebbe bene a vergognarsi e smettere di fare politica.
E chi sarebbe di sinistra? Marinelli che ritiene questa una buona giunta dove ritornano i soliti noti che hanno portato il comune al fallimento? Ma per favore.. a tutto c’è un limite mica siamo idioti
Be chi ha fatto vincere la destra è stata l’amministrazione bravi e non fiordomo
Mica sciocca questa osservazione.. in fin dei conti bravi sindaco c’è diventato grazie alle liste di fiordomo mica grazie al pd.
E Fiordomo dove stava nei 5 anni passati?
Ma per favore|
A Recanati a Fiordomo non lo sopporta più nessuno, l’accordo per il ballottaggio non ha portato vantaggi, ma svantaggi alla sinistra.
Il Pd in generale a Recanati non lo sopporta più nessuno, tanto meno quelli veramente di sinistra. Prima capite che è cambiata l’aria prima riusciamo a ricostruire qualcosa. Adelante!
la modistia e l’autocritica non albergano nel PD
Davvero: la presunzione assoluta.
Ahahahahahahahahahahahahah!!
Fiordomo il primo ad essere escluso dei tre candidati, non gli è riuscito neanche ad andare al ballottaggio!
Dov’è tutto questo carisma di Fiordomo?
Fiordomo che voleva conquistare il campo pure a destra con le sue liste civiche, la realtà che si è scavato la fossa da solo, e in quella fossa ci ha trascinato pure l’ex sindaco Bravi con l’apparentamento al ballottaggio.
Considerato inoltre che Pepa al ballottaggio ha ottenuto il 57,9% superando pure quel record del 56,6%
di 10 anni fa il 2014 che aveva ottenuto Fiordomo.
Credo che attribuire la sconfitta all’apparentamento con fiordomo e liste civiche sia il segnale che non si vuole vedere il pantano in cui si è arenata la sinistra recanatese. Abbiamo un grosso problema , è ora di guardare in maniera un po’ più matura e approfondita a ciò che è accaduto.
secondo me l’unico a dover fare un esame profondissimo di coscienza e fiordomo…. che poteva appoggiare sin da subito Antonio…..
Fiordomo non poteva stare con chi mi ha fatto nulla per 5 anni
E Fiordomo c’era anche lui a fare l’assessore in quei 5 anni, minca era emigrato all’estero!
Chiedo scusa ma questa è la risposta a chi guarda il dito e non la luna ( ricordate la storiella dell’uomo con l’indice alzato?). L’amministrazione Bravi non ha convinto metà della sinistra recanatese. Bisognerebbe ripartire da lì. E capire perché. Ammettere il problema e ricominciare a costruire da ciò che non ha funzionato. Non è che perché fiordomo non ha appoggiato bravi da subito che abbiamo perso. Dire questo è come dire che 3000 cittadini sono dei lobotomizzati che seguono ciò che uno solo di loro dice. Se fosse così al ballottaggio avremmo vinto. O pensate che chi ci ha votati una prima volta poi al secondo giro non ci ha votato più per far dispetto a Fiordomo? Dai… siamo realistici. Peggio ancora del dare dei lobotomizzati a chi ha votato fiordomo. Il problema lo abbiamo e se vogliamo risolverlo dobbiamo essere onesti e liberi di ammettere che delle cose non hanno funzionato. Basta nasconderci dietro scuse. Non se ne può più e la gente a votare non ci va anche per questo motivo.
Scrivi quello che non è andato allora, cos’è che non ha convinto la sinistra dell’amministrazione Bravi?
Se sei onesta vedrai che il problema torna a essere Fiordomo
Anonimo 17.25 – i cittadini poco si interessano delle beghe tra politici, gli abitanti della città guardano cosa è stato fatto e cosa non è stato fatto. Chiaro anche l’armonia tra gli amministratori conta, e come in ogni rapporto le colpe non risiedono mai da una parte sola. Da questo bisogna ripartire, con onestà intellettuale, lungimiranza e maturità. Se si vuole salvare il salvabile (la sinistra cittadina) ovviamente. Non è che risolvi dicendo il pallone è mio e ci gioco solo io!!!! Qui si continuano a fare insinuazioni, attaccare, polemizzare. È il momento di essere uniti, di confrontarsi veramente e di capire.
Ci si può scrivere un romanzo su quello che non ha funzionato, Una cosa a caso la costruzione e gestione della ciclovia presentata in pompa magna e realizzata da schifo dilapidando centinaia di migliaia di euro.
i mattoncini della Soccio quanto ci sono costati? mentre le strade di campagna erano un seguito di fango e buche e ancora state a dissertare ?
“Nel complesso mi
Sembra una buona giunta”
È agghiacciante che tu solo
Possa pensare di dire una cosa del genere…
ve lo
Ricordate Moretti nel film Aprile quando ce l’aveva con D’Alema?
La sinistra paesana, nazionale e direi pure europea deve fare i conti con se stessa. Nuovi ideali, nuovo modo di approcciare le persone ecc..altrimenti dobbiamo tenerci questa povera e deludente destra con i suoi personaggi a dir poco penosi. Non e’ questione di nomi ma di quello che prospettano oltre all’antifascismo. Capite ora perche’ la gente nonvota piu’.
sono trenta anni che tutto il vostro programma consiste nell’attaccare prima Berlusconi e dopo i fascisti:
Il nuovo Sindaco ringrazia! Tutta la destra ringrazia.
Bravi e Fiordomo un po’ meno. Lui, il Cadorna della Caporetto del PD .
Po popopo popopo! Po popopo popopo!
Anonimo 7.56 – Hai sintetizzato perfettamente il sentimento dei più. Magari iniziano a capirlo anche nel Pd.. come abbia fatto a prendere tutti questi voti io veramente non lo capisco.
sopra un tema di fondo come questo mi sembra oltremodo necessaria la rinuncia all’anonimato che può far venire anche il dubbio che vi si possa infilare qualcuno molto lontano da intenti costruttivi.Ma questo è il livello del dibattito pubblico c he vive in questo sito.Ed entro nel merito delle questioni sollevate da Marinelli,dato che da sempre ho la convinzione radicata che il dramma politico italiano sia la consuetudine delle profonde divisioni della sinistra,che oggi non dovrebbero avere senso alcuno,ma che restano inossidabili nel nome,in buona sostanza,della difesa di ruoli personali.In ogni contesto,bisogna tenerlo presente in ogni analisi,raro che le responsabilità facciano capo ad una sola parte,ma in questo caso particolare non va accantonata la considerazione che Fiordomo ,con il mio personale grande rammarico,ha rovinato i rapporti con Bravi,a capo di una maggioranza di sinistra nonostante gli sforzi sovrumani di volerca qualificare esclusivamnte civica,accusandolo di tentare di riallacciare i rapporti con il PD considerandolo parte non secondaria della sinistra italiana,una rottura che prodotto addirittura una candidatura alternativa alla carica di Sindaco,contro una candidatura unitaria della destra.A questo punto non resterebbe che il tentativo lungimirante di aprire una prospettiva di ricomposizione della sinistra recanatese,non foss’altro per onorare la memoria di Brodolini,nostro indimenticabile concittadino e testimone di una vera sinistra unitaria.
Rinunciare all’ anonimato per far contento Bonfili? Ma come ci pensa. Tutti i commenti di chi non vuol passare per professore parruccone, sono leciti. Autorizzati dal moderatore. Quasi sempre molto più sensati ,chiari, brevi e comprensibili di quelli sciorinati dal principe dei pistolotti, che non perde occasione nel ricordare il passato socialista. Non c’e’ bisogno di ricordare Brodolini, un uomo vero, onesto, cittadino Onorevole. C’è invece bisogno di ricordare cosa hanno fatto tutti i suoi successori a partire da Craxi il fuggiasco. La distruzione di una nazione.
nome e cognome-Se non arrivi a capire quanto scrivo non posso farci assolutamente niente.Diversamente risponderesti nel merito.Per quanto riguarda il movimento socialista mettiti a studiare la storia,ma quella seria.
Fai prima tu a studiare la matematica che tutti noartri a studiare la storia,perché vedo insisti a parlare nonostante i numeri ti diano torto su tutti i fronti e ad ogni occasione in cui il popolo è chiamato ad esprimere il proprio volere.
caro censore Filbon,io,in nome della cultura europea che non somiglia a quella di un paesello,per la matematica vado a lezione in Francia.
Gianni Bonfili, se non arrivi a capire quanto scrivo non posso farci assolutamente niente. Diversamente risponderesti nel merito.Per quanto riguarda il lo sfacelo socialista, studia la storia, ma quella seria.
Nome e cognome, anche il mio cane capirebbe i tuoi commenti, sono all’altezza di chi ha una capacità lessicale ed espressiva degna della seconda elementare. Purtroppo. Senza Internet non avresti voce in capitolo neanche sulla tazza del cesso.
nome e cognome : io ricorro al mio nome e mi qualifico per evitare offese,ingiurie,che mi esporrebbero a querele.Un freno al possibile abuso,come spesso avviene,che corre l’anonimo,che,poi,la polizia postale può sempre rintracciare,anche con rischio del titolare dell’emittente.Ne guadagnerebbe pure l’utilità del confronto e non il camuffamento della libertà.Con ogni probabilità queste sono parole al vento.Pazienza.
bonfili…Ti si addice di più radio MARIA.
Roba da matti.. praticamente tutti dovevamo fare finta di niente dopo quanto accaduto alle elezioni del 19? Ingoiare il rospo per non deludere la memoria di brodolini?
Ma scherziamo? Il Pd diceva alla gente di votare Simonacci o non andare a votare pur di non far vincere Antonio bravi.
Vogliamo ripartire da quello? È forse lì che la divisione è stata irrimediabilmente provocata?
Antonio fu eletto da una maggioranza ben diversa da quella che poi lui ha sposato. Ha riallacciato e ha fatto anche bene, ma nel farlo doveva tenere presente anche gli umori di chi non ha spento il cervello in nome della SINISTRA come entità sovrana.
Non era forse il caso di mettere da parte questi militanti e dar spazio ad una nuova generazione più matura e consapevole dei tempi mutati? E invece sono sempre i soliti che fanno, disfanno e decidono. La sinistra così apparecchiata non convince più e queste elezioni ne sono state la dimostrazione.
se andate a rileggere i miei post,ma con la necessaria attenzione,vi rendereste conto che io ho affermato che nelle vicende umane raramente i torti stanno da una sola parte.Ma questo non comporta odi permanenti ed insanabili perché la storia va avanti e gli uomini passano.Intanto a Recanati dopo tanti anni per questo modo di pensare troviamo al potere la destra,che,voglio sperare,alla prova dei fatti,non risulterà tanto negativa.La Francia,con le elezioni politiche di ieri,ha voluto evitare un esperimento del genere.Ma noi non siamo francesi.
noi non siamo francesi, ma neanche tu sei un filosofo!
e non lo pretendo.
Ecco ,bravo , ben detto sig. Gianni Bonfili….” noi non siamo Francesi” è per questo che nella nostra penisola sono nate e si son sviluppate idee ed ideologie ,quando al contempo i tuoi cugini Francesi ( miei no perché li ho sparsi in Italia) ancora scoprivano la pulizia delle parti intime attraverso lavabi domestici e solo quando hanno avuto quel lampo di storia grazie ad un personaggio di origine ITALIANA hanno solo pensato a devastare e depredare dove sono andati ,senza lasciare traccia della loro cultura nei posti dove hanno assoggettato gli indigeni.quindi ,oltre la matematica sei rimandato anche in storia….cerca di non prendere come esempio i tuoi cugini Francesi perché non ci fai bella figura.
“Fiordomo ha costruito – aggiunge Marinelli – una campagna elettorale tesa a squalificare l’operato del sindaco Bravi e della sua squadra”. E voi siete stati così intelligenti da mettere in piedi una specie di alleanza, nell’illusione di vincere? Ma chi volete prendere in giro?
Per cortesia, cambi mestiere. La politica non è cosa per lei e l’elettorato del PD merita di meglio, molto di meglio.
E Marinelli ha costruito, aggiungo io, una campagna elettorale basata sulla demolizione dei civici e fiordomo. E poi ha chiesto aiuto a questi per provare a rimediare il risultato penoso raggiunto al primo turno.
Ma pensate che siamo tutti idioti senza cervello pensante al paesello?
Ad essere onesti io l’ho sentito solo dire che in 5 anni avevamo perso un po di slancio, che doveva essere più incisiva. Non l’ho mai sentito criticare un progetto o un intervento. Ed onestamente delle cose avevano bisogno di questo slancio: la pulizia (io lavoro in banca, tutti i giorni faccio le scalette di piazza e le hanno pulite solo durante le elezioni, per 5 anni hanno fatto schifo), la manutenzione del verde (villa colloredo faceva pena, abbandonata, una luce si e una no) e sicuramente altre cose che qualcun’altro avrà notato e io no…
Premetto che io ho votato Bravi in entrambi i turni, sono di sinistra e puntavo ad una riunione di questa sinistra, ma non ho niente contro fiordomo. Tutt’altro. L’ho sempre considerato un ottimo amministratore.
Forse il problema più grosso l’abbiamo avuto proprio per la divisione dei due. Insieme hanno funzionato per 15 anni, divisi hanno perso entrambi. Ma forse entrambi si dovrebbero ascoltare. Per il bene di tutti. Speriamo ora in una sana opposizione. Ma per favore che non si faccia opposizione nell’opposizione!! Cioè.. oltre il danno la beffa.
Che ne pensate di un bel refresh a partire dall’interno del partito locale?
È arrivato il momento di ricostruire dalle fondamenta visto che è evidente che abbiano ceduto.
Non si può più andare avanti così.
“mi sembra una buona giunta?” con 3 assessori della vecchia giunta Corvatta? Ma se in campagna elettorale li ha sempre denigrato dicendo che hanno fatto quasi fallire il comune? a tutto c’è un limite, povera sinistra.
Perché non cominciate a fare un serio esame di coscienza? la passata amministrazione è stata spendacciona superficiale inconcludente arrogante presuntuosa faziosa .
Più che residente in campagna se residente in un altro mondo
Vero, residente in un mondo altro che la passata amministrazione non riteneva degno di alcuna attenzione come da queste stesse pagine veniva evidenziato in numerosi interventi. Anche gli alieni votano e non hanno votato certo per voi. Tutta una narrazione lontana dai nostri effettivi concreti bisogni e aspettative. Imposizione fiscale altissima, strade rurali impraticabili, gestione dei parcheggi vessatoria, iniziative culturali che hanno sempre considerato l’ambiente rurale come mera cornice di performances tutte urbane e snob, noi eravamo utili solo come gestori a titolo gratuito dell’infinito leopardiano, a parte poi gingillarsi con la storia della valorizzazione dei sentieri campestri. Il voto all’attuale amministrazione è una speranza, pronti a vigilare sul loro operato e a criticarla se non risponderà a un seppur minimo soddisfacimento delle nostre esigenze.
Purtroppo residente in campagna ha ragione.
L’amministrazione bravi ha preso da quando ha fatto rientrare voi del PD
Craxi ha fatto benissimo a fuggire dall’Italia perché i magistrati Rossi avevano deciso di mettere in galera solamente lui come il simbolo del male assoluto mentre invece prima ancora di lui a buon diritto ci dovevano andare quasi tutti gli uomini del PD che negli anni hanno fatto capitali e patrimoni immensi per il Partito come Banche, Supermecati, Assicurazioni e molto altro. Guarda caso che ai solerti magistrati non gli è venuto mai in mente di aprire qualche inchiesta seria per sapere da dove arrivassero quei soldi. Ci ricordiamo bene solo la barzelletta di Primo Greganti cassiere Del PCI PDS DS PD che sali solo le scale del Tribunale senza entrare nella nella stanza del magistrato di turno per essere ascoltato. Questa è la triste storia politica italiana i giganti della politica come Craxi li hanno voluti uccidere perché troppo bravi. Se invece Craxi fosse stato un uomo del PD sarebbe stato Santificato. il PD non è un partito credibile persegue solo gli affari sono Tutti occupati a vali livelli e attività per fare affari e soldi, di fatto è una macchina da guerra economica. Una volta distrutti gli uomini politici antagonisti attraverso procedimenti giudiziari ora la classe politica e costituita da persone a dir poco incapaci che forese non potrebbero fare neache i capi di condomini. Da venti e più anni l’Italia si trova ad essere governa dai magistrati che nessuno hanno eletto, questo fatto però va bene ad una certa sinistra perché fanno il suo gioco. Per quanto riguarda le ultime elezioni amministrative i recanatesi hanno capito da molto tempo questo tipo di sinistra aveva messo troppe radici e molto profonde in tutti i settori per un controllo totale della città. L’aria era diventata irrespirabile non tanto per il buon sindaco Antonio quanto per i rapaci che aveva intorno, ma il pericolo più grave sarebbe stata la nuova elezione di Fiordomo uomo dal punto di vista politico piuttosto vendicativo avrebbe paralizzato la città oppure avrebbe proseguito a fare danni immensi come il secondo cimitero di cemento riferito all’inutile mega parcheggio costruito sopra il Campo Sportivo Fratelli Farina al centro città tra l’altro sempre vuoto. Ora come da programma occorre al più unificare gli asili nido per razionalizzare la spesa e migliorare il servizio. Per questa volta i cittadini si possono ritenere fortunati anche perché è stato eletto a sindaco una persona brava e buono come come Emanuele Pepa che insieme alla sua efficiente squadra farà sicuramente un buon lavoro per la nostra città. Auguri di buon lavoro ai nuovi amministratori.
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2,17…cracsi è fuggito perché altrimenti lo ingabbiavano!
Ma l’ex sindaco Corvatta ci risulta che sosteneva il gruppo uscente non certamente la giunta attuale.
Ribadisco di nuovo che per una sinistra unita e vincente c’è bisogno che i soliti nomi facciano un passo indietro. Marinelli, Simoni, Soccio, Fiordomo: avete fatto il vostro tempo. Bisogna ripartire da figure nuove, gli elettori di sinistra non si riconoscono più in voi.
Parcheggiamoli tutti in una bella area verde di periferia. Con vista mare, con qualche panchina e magari un campo da bocce.
per il rinnovamento,necessario quanto mai,della sinistra,anche a Recanati,sorge il solito problema : la difficoltà consistente di dialogo aperto e costruttivo tra vecchi e giovani,con la tendenza a mettere a tacere i primi,portatori di esperienze utili,sulle quali,però, gli stessi dovrebbero esser capaci di far seria autocritica quando necessario.
e se lo dice un socialista! siamo apposto!
se ci deve essere un dialogo aperto e costruttivo non si può avere la tendenza a fare tacere i vecchi. E’ una grossa contradizione. Il problema è sempre lo stesso e non è tra i vertici, la sinistra non ha più nessun contatto con la popolazione, se non per andare a chiedere il voto promettendo e non mantenendo (vedi strade di campagna ecc..). Siete una elite che dialoga tra se stessa.
Mai un minimo di autocritica, vero prof Marinelli? La colpa è sempre degli altri, mai guardare in casa propria. Avete condotto una campagna elettorale tesa solo accreditare ed infangare il vostro vero avversario, l’ex sindaco Fiordomo. Lui era il vero nemico da abbattere, anche a costo di perdere le elezioni. Mai una parola contro questa destra aggressiva e legata al passato (basta vedere i nomi in giunta), quel passato che il vecchio PD aveva sconfitto 15 anni fa, mai una critica verso i rifiuti al confronto dell’attuale sindaco se non dopo il primo turno. Parola d’ordine: eliminare politicamente e definitivamente Fiordomo, anche inciuciando a destra se necessario.
E, dopo questo, pensavate che gli elettori del raggruppamento civico potessero arrendersi e consegnarsi a voi al secondo turno? A voi che, cinque anni fa, chiamavate i vostri elettori invitandoli a votare Simonacci?
Un consiglio cari prof Marinelli e classe dirigente del Pd recanatese: andate a casa, tutti, indistintamente: solo così si potrà ripartire per creare una alternativa seria e credibile fra cinque anni.
Scusa ma gli inciuci a destra li ha fatti Fiordomo che questa volta ha chiamato i suoi elettori per dire di non andare a votare
nome e cognome : debbo scusarti come avrei fatto con il vecchio Medè,che i più anziani certamente ricordano.
Ma davvero radioerre è così succube di un socialista tanto da censurare la maggior parte delle risposte senza un contraddittorio ( premetto prive di offese o linguaggio scurrile come tanti altri commenti ) ? Così sdraiabili siete e votati alle genuflessioni nei confronti di un comunissimo soggetto che tra l’ altro è stato complice dello sfacelo italico ? davvero voi di radioerre avete il coraggio di spacciarvi per democratici? boh???? la rai 3 di una volta diretta da Sandro Curzi a confronto era pluralista.
io,complice dello sfacelo italiano,pur avendo avuto ruoli politici insignificanti.ho militato a lungo nel PSI,che allora aveva tra i suoi massimi esponenti Brodolini, Ministro del Lavoro e padre dello Statuto dei Lavoratoti,recanatese,del quale oggi ricorre l’anniversario della morte,che il nostro Comune ufficialmente ricorda con una cerimonia al Cimitero.Naturalmente riterrai anche Brodolini complice della sfacelo italiano.La spudoratezza tra gli uomini non conosce limiti.
come tua consuetudine, mischi acini e brodo! bonfi , sei peggio de Mede’!
1° l’anonimo/a del’8 h2,17 ha pienamente ragione.
2° Mi scusi signor Bonfili perché ce l’ha tanto con gli anonimi, se uno non offende nessuno ma esprime una sua personale e sacrosanta osservazione o giudizio può farlo tranquillamente, non occorre pubblicizzarsi.
3° ma un piccolo pensierino alla sinistra (che di sinistra è rimasto solo il nome) non è balzato in mente; saremo stati troppo egocentrici? Troppo presuntuosi? Troppo superficiali in certe occasioni? Troppo per gli amici e poco per gli altri? Poco chiari in campagna elettorale attaccati alle poltrone inciuciando? I cittadini hanno voluto cambiare!!! DEMOCRAZIA
se uno non offende nessuno è un’ipotesi,che,invece,diventa certezza se c’è nome e congnome per il motivo che si correrebbe il rischio di querele e rafforza molto il senso di responsabilità,premessa necessaria al concetto di libertà vera e propria,che non è faccio e dico quanto mi pare.
A Bonfi ‘ ma davvero pensi che le persone defecano da un ginocchio? che vuol dire è un ” ipotesi” se qualcuno offende il prossimo se si firma anonimo ed invece diventerebbe certezza se si firma nome e cognome? l’ offesa sta o potrebbe stare nel commento a prescindere di chi la formuli.Mi sa che tu da piccolo volevi essere un agente della lijubianka e questo fallimento ti rode tanto da esternarlo ad ogni occasione dimostrando una curiosità tipica femminile.
10 a 0 per Filibon