Si è conclusa con successo l’intensa due giorni di lavori della III edizione del Convegno nazionale “Recanati Smart Land -Smart energy: rivoluzione energetica, sociale, ambientale ed economica” organizzato dal Comune di Recanati con MAC in collaborazione con Energia Media.

Il convegno ha affrontato gli attualissimi temi delle comunità energetiche, dell’efficientamento degli edifici, dell’industria 5.0, della mobilità elettrica e della flessibilità delle reti ed ha visto la partecipazione di numerosi stakeholder della transizione energetica, con l’obiettivo di collaborare tutti attivamente al cambiamento.

“In un’epoca in cui il cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale sono al centro dei dibattiti, il nostro Comune con “Recanati Smart Land” si propone come un punto d’incontro, un laboratorio, per guidare il territorio verso un futuro di innovazione secondo criteri di sostenibilità ambientale, economica e sociale. – Ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa– Un appuntamento annuale per condividere conoscenze, esperienze e best practices, che favoriscano il dialogo e la collaborazione tra imprese, istituti di ricerca e amministrazione pubblica per sviluppare soluzioni sempre all’avanguardia sui temi della transizione energetica e per costruire città sempre più sostenibili, tecnologicamente avanzate ed inclusive”.  

A portare il contributo della Regione Marche è intervenuto l’Assessore alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini. “La Direttiva RED III dell’Unione Europea stabilisce l’ambizioso traguardo di raggiungere almeno il 42,5% di quota di energie rinnovabili entro il 2030. – Ha affermato l’assessore Antonini – L’azione del Governo regionale non può esimersi dal sostenere fortemente la transizione energetica dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili su tutti i settori, garantendo però la piena sostenibilità del processo e nel contempo la creazione della massima sinergia con le politiche e i canali di finanziamento nazionali ed europei. Puntiamo all’autosufficienza energetica rinnovabile di imprese, enti locali e famiglie e alla massima diversificazione delle fonti di energia, spingendo anche sull’innovazione.”

La rapida evoluzione del mondo energy, che vede un rapporto sempre più stretto tra Europa e territori, tra tecnologia e stakeholder privati, istituzionali e del mondo delle imprese, offre nuove opportunità a tutti gli attori coinvolti.

L’esigenza di integrare i diversi attori della transizione energetica è chiara e si configura sempre più come una priorità, solo mettendo a fattor comune discipline diverse e competenze trasversali è possibile creare nuove sinergie ed è proprio questo è l’obiettivo di Recanati Smart Land. 

“La digitalizzazione dei processi, la connettività e la gestione del dato in tempo reale sono i tre elementi catalizzatori del cambiamento – Ha spiegato Luigi Mandolini, Presidente di MAC Srl – in particolare la possibilità di essere informati su produzione e consumo energetico in tempo reale costituisce l’elemento di svolta, garantendo così la capacità di agire tempestivamente sui propri comportamenti per un nuovo approccio sostenibile e virtuoso da un punto di vista energetico”.

I lavori di Recanati Smart Land hanno offerto anche un focus sugli strumenti finanziari necessari a supportare il cambiamento, grazie alle tavole rotonde e ai dibattiti,  sono state evidenziate azioni, misure e tecnologie che i territori chiedono oggi con urgenza, anche a fronte di una fase intermedia di sviluppo del PNRR.

 

 

 

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1 commento

  1. mi congratulo con il sindaco e tutto il suo staff per per trovare un accordo dove si può essere efficienti ma con una certa chiarezza. Ho letto con attenzione il progetto di partecipazione alla gara di lotti cimitero, notando il costo per metro quadro, follia investimento per 99 anni senza manutenzione strutturale e luce da pagare, credo che bisogna intervenire per chiarire le tombe già in possesso, e ottimizzare il tutto perché morire diventa più costoso di vivere, grazie mille no polemica ma non speculazioni per niente.

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