Il popolo del centro sinistra si è riversato l’altra sera nel cortile di Palazzo Venieri per la kermesse elettorale che caratterizza questa fase del ballottaggio dopo il ritrovato accordo fra Bravi e Fiordomo per tentare di strappare la vittoria al loro comune avversario, Emanuele Pepa del centro destra.

L’occasione è giunta dalla visita a Recanati dell’ex ministro Pierluigi Bersani rientrato nel 2023 nel Pd dopo l’esperienza di Articolo 1 con Speranza e D’Alema. Bersani ha detto che per vincere questo secondo turno elettorale non si deve confidare sugli errori dell’avversario ma avanzando progetti credibili e concreti. Faceva senso dopo una campagna elettorale in cui non si sono risparmiati i due contendenti Bravi e Fiordomo attacchi reciproci e anche colpi bassi, vederli insieme sul palco, con accanto anche Rita Soccio e Andrea Marinelli, non proprio legati da spirito di amicizia con Fiordomo in questi ultimi anni.

Bravi si è detto soddisfatto del lavoro fatto parlando di una “ritrovata unità”. Ad aprire la serata la segretaria del Pd Valentina Mordini: «Abbiamo fatto un lavoro di ricucitura non facile di cui devo ringraziare il sindaco e Francesco Fiordomo insieme alla sua coalizione. Quello che ci unisce è l’obiettivo comune di non lasciare Recanati alla destra”.

 

 

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9 commenti

  1. Il lungo applauso che ha preceduto l’intervento di fiordomo la dice lunga sul sentimento del popolo di sinistra.
    Le persone veramente intelligenti sono quelle capaci di esprimere e ricevere critiche per poi rinnovarsi in nuove consapevolezze .
    W Bravi W Fiordomo

  2. Luca Falzetti on

    Acrobatica maniera di dare informazioni. L’attenzione è tutta sulla coppia Bravi-Fiordomo, utile ad alimentare la chiacchiera da pollaio che tanto piace a certi settori della cittadinanza recanatese, ai bacchettoni perbenisti di sempre. Non una parola sulle considerazioni di Pierluigi Bersani, che è stato l’indiscusso protagonista della serata e che ha meritato il pienone del cortile di Palazzo Venieri.

    • Siamo sotto ballottaggio, di che cosa vuole che parli la cittadinanza recanatese? Adesso non vi va bene neanche essere sottoposti al giudizio e alle critiche? Dopo quest’immischiata generale, che di vero ha ben poco, era inevitabile…magari se aveste affrontato la vicenda con più coerenza vi sareste potuti risparmiare questi pareri negativi

  3. Il trionfo dell’ipocrisia e del doppiogiochismo da parte dei due sinistri recanatesi, suggellato da un individuo di cui la politica nazionale ‘che conta’ da qualche tempo si è finalmente liberata

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