Aveva destato allarme l’incendio scoppiato presso una struttura b & b di Civitanova Marche, quando ignoti nella notte di qualche venerdì fa, avevano dato fuoco al prato sintetico ed in parte al portone d’ingresso di una palazzina ove era sita anche la struttura ricettiva.
Immediate le indagini della Polizia di Stato che, mediante ricostruzione dei fatti e con l’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale, ha ricostruito i fatti. In particolare, è risultata responsabile del gesto una giovane, residente nel fermano, incensurata, che sentita dagli investigatori, ha ammesso le sue responsabilità.
La stessa si sarebbe recata presso la struttura, ove in quel momento alloggiavano due pregiudicati per reati inerenti gli stupefacenti, al fine di accompagnare un amico ad acquistare droga. Sul posto però l’affare era sfumato rivelandosi una truffa, e la giovane avrebbe insistito per avere la restituzione del denaro già anticipato per il turpe scambio.
Al diniego della controparte la stessa si allontanava e tornava con una tanica di benzina che versava sul prato e sul portone della palazzina, dando poi innesco al tutto con un accendino. Il piccolo incendio veniva immediatamente spento dai condomini.
La giovane veniva pertanto denunciata ai sensi degli art. 635 e 423 c.p. Sono in corso ulteriori indagini sui soggetti implicati.