Dovrà sborsare 600 mila euro il Comune di Recanati per la morte di una bambina di soli sei anni, invalida al 100%, avvenuta a scuola per asfissia, probabilmente per un rigurgito, il 27 aprile del 2004. Lo ha deciso la Corte di Appello di Ancona dopo un lungo iter giudiziario.  Il Consiglio Comunale, convocato per martedì prossimo, è chiamato, infatti, ad approvare una variazione di bilancio, pari appunto a 600 mila euro, per far fronte alla richiesta di risarcimento danni, e conseguenti spese legali, avanzate dalla madre della bambina. “Il Comune ad oggi è uscito sempre vittorioso, sia nel ricorso presentato al Tribunale di Macerata che dinanzi alla Corte di Appello Civile di Ancona” specifica il sindaco Bravi. La famiglia, di quella perdita, però, non si è data mai pace, perché è convinta che la bimba si sarebbe potuta salvare se il personale addetto alla sua assistenza fosse intervenuto in maniera tempestiva. Il Comune, invece, ha sempre sostenuto la tesi che al momento in cui si era verificato il malore della piccola, il processo di asfissia si era già completato o era in fase avanzata e che, comunque, nessuna colpa poteva essere addebitabile al personale comunale. “In attesa di fare ricorso in Cassazione e con la speranza di ottenere la sospensiva -aggiunge Bravi-per prudenza dobbiamo prevedere in bilancio la somma nell’ipotesi di una condanna definitiva”. All’Amministrazione comunale, quindi, non è rimasto altro da fare che rivolgersi di nuovo al suo legale, l’avvocato Riccardo Leonardi del Foro di Ancona, per far valere ancora una volta le sue ragioni.

 

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

3 commenti

Lascia un Commento

Exit mobile version