Esperienza di progettazione partecipata con la Scuola Primaria di San Vito segnalata dall’insegnante, oggi in pensione, Antonella Maggini

Con molta soddisfazione, anche se sono ormai in pensione, segnalo che un ex allievo della Scuola Primaria San Vito, Matteo Pacella, ha prodotto una interessantissima tesi da 110 e lode, con le congratulazioni della Commissione, presso l’Università di Pisa all’interno del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Corso di Laurea Magistrale in: Progettazione e Gestione del Verde Urbano e del Paesaggio. La tesi ha un titolo davvero stimolante, essendo un lavoro di tipo sperimentale: “Invece dei sassi io vorrei l’erba”: esperienza di progettazione partecipata del cortile della scuola di San Vito a Recanati.

I docenti universitari coinvolti sono stati: Prof. Paolo Vernieri, primo relatore; Prof. Damiano Remorini, secondo relatore; Prof.ssa Lorella Giannandrea, correlatrice. Un piccolo contributo al lavoro è venuto anche da un dialogo tra me e Matteo di cui di seguito riporto alcune riflessioni.

<< La tesi ha ad oggetto una proposta per la riqualificazione del giardino di quella che è stata la mia scuola primaria. Ho pensato di coinvolgere nella progettazione le bambine ed i bambini che come me tempo fa, oggi giocano in quel cortile e lo vorrebbero più verde. Gli alunni, con l’aiuto delle maestre, hanno preso le misure del piazzale e hanno rappresentato il loro giardino ideale con dei disegni tecnici ed artistici e dei testi descrittivi. Dopo aver presentato l’iniziativa alle classi, ho raccolto le idee degli studenti e le ho rielaborate in un progetto finale che donerò con piacere al Comune. Non è stato facile selezionare i propositi realizzabili tra quelli fantasiosi scaturiti dai desideri dei bambini, che avrebbero voluto nel giardino impianti sportivi, piscine, piste da moto, leoni ed altri animali, ma è stata un’esperienza professionalizzante che mi ha arricchito il cuore. >>

Vorrei concludere che la tesi contiene spunti davvero interessanti ed innovativi, ma sempre rispettosi della tradizione, storia e cultura del nostro territorio di cui si dovrebbe tenere conto. Da parte mia mi auguro che lo stesso Matteo possa utilizzare la sua competenza per altri spazi urbani verdi.

La tesi sarà consultabile presso la Biblioteca A: B. Brunamonti di Recanati e nel sito universitario di Pisa in formato PDF.

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4 commenti

  1. facciamo fare il progetto a questo ragazzo anche per il giardino della materna,ma poi realizzatelo sul serio . non capisco chi possa aver dato il nulla osta a fine lavori per il giardino della materna. non è a norma. è pericoloso. chiunque vinca le elezioni ci metta mano prima che qualcuno si faccia male. le povere maestre devono avere 2000 occhi, è un campo minato. è una vergogna.

  2. Bellissima proposta!……Complimenti al neo laureato. Ci sono ragazzi pieni di idee e progettualita’. Mi auguro che almeno il futuro del mio Paese vada in capo a queste figure e non piu’ nelle mani dei riciclati “politici” candidati alle prossime elezioni che ci fanno tornare indietro di almeno 20 anni quando oggi il progresso merita nuove figure.

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