Sembrava un’impresa impossibile per la forte resistenza che avevano manifestato gli ambulanti dei generi alimentari del mercato settimanale del sabato, ma alla fine l’hanno spuntata il sindaco Antonio Bravi e l’assessore al commercio Mirco Scorcelli.

Da sabato prossimo, 23 marzo, infatti, tutte le bancarelle della frutta e verdura e degli alimentari, dislocate in via Cesare Battisti e nel piazzale Clementoni, saranno trasferite in via Primo Luglio com’era nel progetto di riordino del mercato predisposto da parte dell’amministrazione comunale. Quanto alla crisi del mercato del Sabato del Villaggio, il sindaco sostiene che “i mercati in generale non sono in crescita da nessuna parte per una serie di fattori, ad iniziare da una diversa evoluzione del commercio con la presenza di numerosi centri commerciali e per finire alle vendite on line, che esercitano una forte concorrenza. Alcuni ambulanti hanno cessato la loro attività lasciando vuoto il loro spazio così da avere un mercato a macchia di leopardo. Abbiamo spostato, quindi, gli ambulanti di via 1° luglio, circa 6 bancarelle, così da riempire alcuni spazi vuoti in piazza, davanti al Teatro e lungo Corso Persiani. Quindi abbiamo fatto diversi incontri con gli ambulanti del settore alimentare perché questa è una situazione totalmente irregolare in quanto operavano in mezzo alla strada, non in sicurezza e con il traffico veicolare. Era stato fatto durante la pandemia per avere più spazio, ma era una soluzione provvisoria che bisognava riportare alla normalità”.

Bravi confessa che erano state valutate anche altre alternative, ma questo avrebbe comportato l’allontanamento degli ambulanti degli alimentari con il resto del mercato penalizzando un po’ tutti. Mentre altre soluzioni nelle vicinanze avrebbero impattato pesantemente con il traffico. Invece l’obiettivo è quello di concentrare il più possibile le bancarelle nel centro storico che offrono diverse tipologie di prodotti per cui l’unica situazione alla fine più praticabile è risultata via 1° luglio. “Abbiamo anche previsto i parcheggi a disco orario e non a pagamento, sino alle 13 dove prima erano posizionate le bancarelle in via Battisti in modo da facilitare i clienti dei commercianti. La soluzione del mercato degli alimentari in piazza significava anche caricare troppo l’ascensore del Palazzo Comunale che fino a che non sarà potenziato con i lavori di adeguamento sismico, non può reggere un lavoro extra”.

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4 commenti

  1. potrò pure sbagliare valutazione,ma credo che ormai più che di espedienti commerciali,si debba parlare di questi mercati come di residui folkloristici,rievicatovi che finiranno per esaurirsi.

  2. Mi sembra una soluzione ragionevole peccato che stiano proprio sotto una scarpata priva di qualsiasi manutenzione e nei pressi di una scala spesso maleodorante. speriamo che almeno mettano le telecamere nei pressi.

  3. ma lo dice lui e Scorcelli che hanno completamente fallito!! ma credono di parlare con degli idioti quei due? vai a vedere il mercato di Porto Recanati, vai.a Civitanova…oppure fatti un giro in qualche Regione limitrofe. che fallimento

  4. Viva…. era ora. Ogni volta che si passava in zona Porta San Filippo al sabato era sempre un problema. Finalmente avete ristabilito una normale viabilità. Avete fatto bene a spostarlo in periodo di pandemia, ma è giustissimo che ora ritorni dov’era.

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