Di Maura Nardi

Posticipo da dimenticare per la Recanatese che esce a mani vuote dallo scontro salvezza giocato al Silvio Piola di Vercelli. Un micidiale uno – due del Sestri Levante a metà del secondo tempo condanna i giallo rossi alla terza battuta d’arresto consecutiva lontano dal Tubaldi sotto la guida del nuovo allenatore Giacomo Filippi. Nove minuti da incubo nei quali i recanatesi hanno incassato i gol della sconfitta dopo sessanta minuti piuttosto equilibrati in cui erano sembrati quasi in controllo della partita.

Dopo lo spauracchio iniziale con il legno dei padroni di casa, Sbaffo e compagni si sono riorganizzati creando qualche buona occasione, in particolare con Melchiorri che chiama all’intervento il portiere di casa. Ci provano anche Lipari e Carpani con quest’ultimo che è ritornato a disposizione dopo aver saltato il Pescara. Anche la ripresa era iniziata sulla falsa riga del primo tempo con un’occasione per Ferrante, poi un blak out tra il 61′ e il 70′ in cui i liguri hanno segnato i gol della vittoria. In mezzo anche un miracolo di Meli a testimoniare il momento di totale appannamento che ha attraversato l’intera squadra, che è tornata anche ad incassare gol su azione di calcio d’angolo.

Inutile il forcing finale con la Recanatese che non riesce ad evitare una sconfitta pesante contro una diretta concorrente nella corsa alla salvezza, che grazie a questi tre punti si tira fuori dalla griglia play out inguaiando altre due marchigiane quali Ancona e Vis Pesaro. La Recanatese resta al terz’ultimo posto con la salvezza diretta che si allontana di quattro lunghezze.

Ora il calendario prevede un’altra delicata trasferta contro l’Olbia penultima in classifica. Si gioca domenica alle ore 14. In sardegna si troveranno di fronte due squadre che non possono più sbagliare per non condizionare troppo il rush finale. Ma sopratutto con la Recanatese che deve dimostrare di sapermuovere la classifica anche lontano dal Tubaldi.

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11 commenti

  1. Alla fine di questa stagione, salva o no, bisogna dare nuovo stimolo alla società ripartendo dal basso.
    Iniziare una nuova politica societaria per quanto riguarda il settore giovanile, oggi molto indietro rispetto alle altre realtà della ns zona, che anche se “dilettantistiche”, hanno un’organizzazione del settore giovanile migliore rispetto alla Recanatese.
    Purtroppo, secondo me, chi è alla guida di questo settore non è in grado di gestire tutto questo per la sua incapacità, poca serietà e rispetto, che negli anni hanno portato solo malumore.
    Mi chiedo come mai ancora la dirigenza non abbia capito questa situazione di malessere che circonda il settore giovanile.
    Sono i ragazzi il futuro di ogni società sportiva e no, stimoliamoli e mettiamoli in condizioni di lavorare serenamente e le cose, anche se a medio/lungo termine, cambieranno, purtroppo oggi a Recanati non è così.

  2. Anonimo veneziano on

    SONO D’ACCORDO QUANTO SOPRA ,TORNANDO ALLA PARTITA LA DIFFERENZA L’HANNO FATTO GLI ATTACCANTI .PURTROPPO LA RECANATESE CHE ALL’INIZIO DI STAGIONE POTEVA CONTARE SULLA BRAVURA E L’ESPERIENZA DI MELCHIORRI E SBAFFO ,ORA GLI ANNI SULLE LORO SPALLE INIZIANO A PESARE .INOLTRE OGNI POSSIBILITA’DI ANDARE IN GOL VENIVA VANIFICATA CON CONCLUSIONI BEN SOPRA LA PORTA AVVERSARIA E SPERARE DI FAR GOL DIVENTAVA SEMPRE PIU’ DIFFICILE,E DI QUESTO PASSO FORSE LA SALVEZZA DIVENTA QUASI IMPOSSIBILE OVVIAMENTE SPERO TANTO DI SBAGLIARMI…

  3. Gli ULTRAS pur se dispiaciuti ridono! Sperando di riavere il consenso e l’appoggio di una nuova dirigenza per un ritorno in curva, per ritornare ad essere il 12° in campo!
    Una squadra senza tifo, senza ultras , è tristezza pura.
    Obbligare i ragazzini delle giovanili a sedere sulle tribune scoperte a far tifo e un po di rumore, è penoso.

    • Hai detto bene A.D. …..OBBLIGO!!!. Purtroppo nel settore giovanile questa parola è molto usata, e se giustamente ti opponi in qualche modo, vai a finire nel “libro nero”…..credetimi che funziona così, con tanto di prove da diversi genitori.

  4. VISTO CHE 7:31 HA TIRATO FUORI IL PROBLEMA, POSSO DIRE CHE SONO D’ACCORDISSIMO CON LUI. HO AVUTO MODO DI CONOSCERE IL RESPONSABILE DEL SETTORE GIOVANILE QUALCHE ANNO FA….NO COMMENT SOTTO TUTTI GLI ASPETTI….

    • mai presente, atteggiamento altezzoso e distaccato. l’importante è stato fare il corso da allenatore a Coverciano per le giovanili professionistiche che ovviamente non ha pagato ma ci ha pensato la società, quindi noi cittadini recanatesi…mi sa che è aumentata l’addizionale comunale?1? sapete niente????

  5. in determinate circostanze la tifoseria è il dodicesimo giocatoreLa tifoseria recanatese non è abituata a trasferte consistenti : leggo che ieri a Vercelli,per una partita molto importante per la Recanatese i tifosi
    recanatesi erano 7. I giocatori sono ragazzi che hanno anche il bisogno psicologico del’incitamento.

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