Si è spenta oggi, alla casa di riposo “Ester Gigli” di Recanati, Luigia Santilli, vedova Fabbietti, 102 anni compiuti il 21 dicembre scorso.
Nata da una famiglia semplice, da giovane aveva conosciuto il suo vicino di casa, Erminio, e con lui si era sposata e aveva avuto un unico figlio, Mario, purtroppo deceduto 20 anni fa. La sua vita è trascorsa in parte in campagna e in parte in città dove, per arrotondare il bilancio familiare, ha svolto lavori domestici in diverse case.
Nella sua vita ha avuto sempre un posto particolare suo fratello Giovanni, più piccolo di lei, nato con una grave disabilità. Luigia, dopo la morte dei loro genitori, se ne è fatta sempre carico accudendolo in ogni sua esigenza sino alla sua morte avvenuta a 92 anni. Poco dopo che il fratello era entrato in casa di riposo a Recanati, ha voluto anche lei seguirlo in questa scelta, nel 2005, nonostante fosse autonoma e indipendente, preoccupata di continuare ad aiutarlo e di farlo sentire di stare in famiglia.
I funerali si terranno domani pomeriggio alle 14,30 nella chiesa di San Francesco a Recanati.
La donna, bisnonna di una ventenne, lascia la nuora Anna Maria e i nipoti Andrea e Francesca
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