“Palestina libera! Sindaco il tuo silenzio è complice”: è il testo di una scritta, vergata con una bomboletta spray su di un muro in via Campo Boario, comparsa nei giorni scorsi a Recanati.

Il richiamo al primo cittadino per i fatti che stanno accadendo in Medio Oriente dovrebbe avere posto in allarme il Questore che ha ritenuto, a scopo preventivo, di assicurare un’ulteriore misura di sicurezza nei confronti del sindaco Bravi in occasione, almeno, di particolari uscite pubbliche come è stata appunto la sua partecipazione giovedì sera alla seduta di consiglio di fine anno.

Da qui la presenza, per tutta la durata della seduta del consiglio comunale, terminato alle ore 1.30 di notte, di carabinieri e agenti in borghese della Digos di Macerata nella sala consiliare. I carabinieri, per buona parte della durata della riunione, hanno stazionato anche con una pattuglia in Piazza per controllare eventuali presenze sospette.

Per fortuna tutto tranquillo e lo stesso sindaco Bravi non si è dimostrato affatto turbato di ciò dimostrando di non dare eccessivo peso alla scritta che, comunque, è stata prontamente coperta con una pennellata di vernice bianca.

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13 commenti

  1. Lega Recanati on

    La sicurezza in città è problema vecchio che il sindaco e giunta non hanno mai preso in considerazione !!!!!
    Oggi forse sarà la volta buona per una programmazione decisiva
    Ciò vuol dire che quando sono i politici ad essere in pericolo tutto diventa possibile

    • lasciamolo in pasto agli eventi così come lui ha lasciato tutti noi cittadini in balia del caos e del malgoverno,altro che forze dell’ ordine per un singolo e semplice cittadino ( fra non molto)

  2. Zerozerosette on

    Ma nun famo ride i polli!
    La digos dovrebbe occuparsi di problemi ben più seri.
    Se riescono a far perdere tempo a mezzi e uomini, per una scritta di protesta, non minacciosa, sul muro di un paese governato da democristiani cacasotto significa che hanno la coscenza sporca!

  3. Perfetto esempio di spreco di risorse e di denaro pubblico. Carabinieri e Digos avrebbero potuto essere destinati a ben altre (e certamente più utili) incombenze.

  4. Vi viene il (legittimo?) sospetto che sia tutta propaganda (gratuita…)? Da qui al 9 giugno, a quante altre sceneggiate dovremo assistere, con attori gli attuali “uscenti”? Almeno speriamo che siano messinscena divertenti …

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