Abbiamo fatto una passeggiata con Benigno Capodaglio, da anni impegnato nella Protezione civile di Recanati, al cimitero comunale soffermandoci in particolare davanti al Monumento che ospita alcune salme di valorosi soldati recanatesi caduti in guerra per la Patria. Purtroppo ormai non si leggono più i nomi dei soldati e graduati qui sepolti poiché le incisioni con il tempo sono sbiadite.
“Quello che è indecoroso – commenta Capodaglio – è che all’interno della cappellina, che ospita diverse tombe, ci piove e malgrado l’abbia fatto presente più volte, nessuno si è preoccupato di chiudere le fessure dalle quali scende acqua piovana trasformando il pavimento in una gigantesca pozzanghera e finendo anche all’interno dei loculi stessi. Non mi sembra rispettoso per questi nostri concittadini”.
Altra attenzione, aggiunge infine Capodaglio, dovrebbe essere rivolta alle scale in ferro poste nei vari colombari, presenti in varie parti del cimitero, i cui loculi sono posti anche a diversi metri di altezza. Scale che non sempre ci sono o sono praticabili e addirittura a volte troppo basse. “Penso alle difficoltà delle persone anziane impossibilitate a servirsi di queste scale e quindi a deporre un mazzo di fiori accanto alla tomba del proprio caro”.
3 commenti
Quello delle scale è uno dei problemi, a suo tempo l’ufficio garantì le Scale scorrevoli per tutti e in sicurezza, hanno incassato ma non hanno rispettato la parola, il sindaco era Fiordomo .
Poi va ricordato la chiusura della chiesa causa l’acqua che penetrava dal tetto, Naturalmente mai controllato .passano anni e arriva il terremoto , chiudono la camera mortuaria a favore della casa del commiato, privata e pronta ad incassare
Soldoni a scapito dei recanatesi .Contestualmente però rimangono aperti e utilizzati i locali dei custodi , adiacenti alla Camera mortuaria .
Tutto in regola secondo i Codici del PD , da Fiordomo a Bravi , con la complicità di Marinelli e dei consiglieri comunali che si sono succeduti sui banche del PD e dell ‘UDC Di Marconi e Grufi
E ma tu fai confusione. Informati meglio. Il PD con Bravi non c’entra niente
Nel frattempo questa amministrazione non perde l’occasione per dare voce a tutte le critiche possibili sulla IV Guerra di indipendenza (o 1 guerra mondiale) con il “professore” che oggi parlerà alla commemorazione