Desta preoccupazione la situazione di abbandono in cui versano, ormai da alcuni mesi, sia i terreni che gli immobili facenti parte della proprietà ex Casalis Douhet – Montecoriolano, gestita dalla Sauie, società pubblica controllata dalla Regione Campania, finita in liquidazione. Decine di ettari di terreno e diversi manufatti non sono più manutenuti creando problemi sia di decoro che di carattere igienico sanitario. Le proprietà vennero donate nella metà del secolo scorso all’Istituto per ciechi Paolo Colosimo poi inglobato dalla Regione Campania.
La maggior parte dei terreni sono sul versante nord della vallata dell’Asola ma altre porzioni di proprietà sono all’interno e a ridosso del centro urbano di Porto Potenza Picena. Dopo alcuni tentativi di contatto telefonico con la Regione Campania, il Sindaco Noemi Tartabini ha scritto al Direttore Generale della Sauie e al liquidatore incaricato dal Tribunale: “L’Amministrazione Comunale è fortemente preoccupata per lo stato di abbandono che ormai si protrae da tempo.
La mancata manutenzione dei terreni viciniori ad aree urbanizzate, come ad esempio la zona sud di Porto Potenza Picena, oltre a creare un disagio in termini di decoro urbano desta preoccupazione per le possibili implicazioni di carattere igienico-sanitario”. A chiusura della missiva l’Amministrazione Comunale chiede la possibilità di organizzare un incontro a breve “utile ad affrontare insieme la problematica Casalis Douhet”.