Ci sarà una piccola rivoluzione nella disposizione delle diverse bancarelle che animano il mercato cittadino del sabato mattina a cui da tempo sta lavorando Mirco Scorcelli, assessore al commercio e viabilità.

Il problema più urgente è sistemare diversamente gli ambulanti che vendono frutta e verdura e vari generi alimentari che dovranno assolutamente essere spostati, per ragioni igieniche e di sicurezza, da via Battisti, attraversata dalle auto, e piazzale Clementoni per andare ad occupare via Primo Luglio che si trova all’ingresso del centro storico.

Come in un puzzle per fare questo è necessario sistemare altrove i pochi commercianti ancora presenti lungo la via e che vendono scarpe, biancheria per la casa e abbigliamento. Quasi tutti hanno raggiunto un accordo con l’Amministrazione e andranno a sistemarsi chi davanti il teatro persiani, chi in piazza e chi, infine, lungo Corso Persiani.

Tutto a posto? Le lamentele e i mugugni ci sono, eccome se ci sono ad iniziare proprio da chi si trova oggi lungo via Battisti e piazzale Clementoni che non vogliono proprio spostarsi e con loro a protestare sono anche i clienti che naturalmente trovano molto comoda la soluzione attuale potendo raggiungere la bancarella con l’auto e caricare subito la merce, generalmente pesante. Inoltre via primo Luglio presenta una significativa pendenza della pavimentazione stradale che crea non pochi problemi per alcune tipologie di merce, dalla taratura delle bilance alla corsa per strada di tutta la frutta tonda!

Per scongiurare lo spostamento è stata presentata in Comune una specifica petizione, firmata da oltre 300 persone fra commercianti e clienti, con la quale chiedono con forza di rimanere dove sono e di non essere penalizzati. L’Amministrazione non dispera di riuscire a far quadrare il cerchio anche perché, se non si dovesse trovare una soluzione soddisfacente per tutti, il rischio è che si debba procedere ad una nuova graduatoria di tutti gli ambulanti del centro storico sulla base dell’anzianità non anagrafica ma di concessione degli spazi commerciali.

Infine c’è da risolvere la nuova organizzazione del mercato del martedì di via Politi, nel quartiere di Villa Teresa, dove le bancarelle sono dislocate lungo l’arteria stradale, rivolte verso il marciapiede, ma con le auto che transitano nella parte retrostante. Anche in questo caso gli ambulanti di frutta e verdura e generi alimentari dovrebbero essere collocati in un’unica area, separati dalle altre tipologie di merce, e c’è la necessità di interdire al traffico la strada, particolarmente abitata, con inevitabili e pesanti disagi per i residenti.

camere B&B Cala la Pasta
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11 commenti

  1. Invece di spostare, fate venire più bancarellari possibile perché portano non solo gente del posto, ma se il mercato è grande porterebbero persone dei paesi intorno. Ma se invece si vuole puntare su una politica che abbatte una scuola, o che inpoverisca il centro di esercenti allora…… Allora è giusto non spostarli perché già cosi ci vanno 4 persone (e non ditemi il contrario perché ricordatevi cosa era il mercato o la festa di S.Vito) ,dopo se li sposta come fanno ad andarci con le macchine? Ma se il centro fosse pieno di bancarelle ma tutto il centro, allora si che meriterebbe una passeggiata,no!? Invece……

  2. Lo spostamento delle bancarelle per motivi igienico sanitari, sembrerebbe poco chiara o addirittura non corretta, poiché ci sono altri commercianti ambulanti e non di sabato che stazionano in piazzali e strade, anche in comuni vicini al nostro; allora! Anche quelli dovranno spostarsi? Oppure questa è una legge soltanto recanatese!?
    RECANATI DEVE ESSERE VIVA !!! NO CHIUDERE LE ATTIVITA’ O MANIFESTAZIONI SPORTIVE, CULTURALI E DI INTRATTENIMENTO AGGREGAZIONE. LO VOLETE CAPI’

  3. anna maria fedeli on

    Nel 2018 dovendo effettuare lavori edili nel mio fabbricato di Montevolpino fu necessario piazzare una piazzola di cantiere in Via Primo Luglio e un’altra in Piazzale XVIII Settembre. Ebbene l’Amministrazione pretese che ogni venerdì pomeriggio la piazzola venisse smontata e le transenne poste nella piazzola soprastante, con tanto di mobilizzazione di carichi sospesi e rischi connessi. Il lunedì mattina operazione inversa rallentata fra l’altro dal fatto che il suolo pubblico, regolarmente e profumatamente pagato, era sempre occupato da auto parcheggiate e quindi in pratica due dipendenti dell’impresa edile perdevano mezza giornata per piazzare di nuovo le transenne. Qualche vicino mosso a compassione ci è venuto in soccorso posizionando, quando possibile, la sua auto nel posto della piazzzola in modo tale da spostarla all’arrivo delle maestranze della ditta. Ma questo non ha cambito il succo della questione, due mezze giornate di lavoro perse ogni settimana per spostare la piazzola di cantiere ubicata in Via 1 Luglio e questo per permettere lo svolgersi del mercato del sabato. La mia richiesta al Comando vigili Urbani di spostare le bancherelle dello spazio di due stalli verso Viale Cesare Battisti e risparmiarci il lavoro e i rischi del venerdì pomeriggio e del lunedì mattina non è stata nemmeno presa in considerazione, così come una mail all’allora sindaco dott. Fiordono è restata senza risposta.

  4. Ma perche’ non riaprite il mercato coperto? Era cosi bello e funzionale e sempre pieno di gente, estate e inverno. C’era di tutto : generi alimentari,frutta, verdura, carne, fiori… ora solo Sale chiuse in disuso da anni, compreso il punto di ristoro a piano terra. Era bello comprare, ritrovarsi anche quando pioveva…e le auto transitavano in v.le C. Battisti. E’ proprio vero il detto che quando le cose vanno bene e’ necessario sfasciarle in nome di una politica beffarda che cambia come una banderuola mescolando sempre gli stessi soggetti!!!!

  5. Vi rendete conto che al centro non abbiamo piu’ un negozio dove comprare frutta e verdura, un macellaio oppure non sappiamo dove comprare semplicemente un mazzo di fiori per qualche ricorrenza? Dobbiamo andare a comprare i fiori al Cimitero, dove ci sono solo due punti di tale vendita e questo solo per chi ha un auto a disposizione.Che tristezza. E ci lamentiamo che la gente sosta solo nei bar…al centro ci sono solo bar e Banche!!! E il mini market di Bonifazi Danila quanto e’ stato utile lungo il Corso per trent’anni!!! Abbiamo disorganizzato tutto cio’ che funzionava bene. E ci lamentiamo se le persona vanno a far compere fuori. Il centro di Recanati ora e’ Piazzale Europa.

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