Il Sindaco Bravi e l’Assessore Soccio hanno parlato di quella che dovrebbe essere la promozione turistica della nostra Città e della nostra Regione: crediamo che alcune questioni vadano chiarite. Iniziando dai tanti film che stanno interessando Recanati, è bene ribadire che la nostra è una Città prima ancora che un set e sarebbe ora di sanare la contraddizione per cui in molti vengono a girare film qui ma poi i recanatesi devono andare fuori a vederli.
Oltre al cinema all’aperto, iniziativa che abbiamo spinto con il Consigliere Simone Simonacci e che infatti sta riscontrando grande successo, sarebbe necessario assegnare a privati affidabili la gestione della Sala Gigli così da rendere il cinema effettivamente funzionante. Questo forse darebbe meno visibilità all’Assessore Soccio, ma sicuramente darebbe maggior soddisfazione ai recanatesi.
Per quanto riguarda il Sindaco Bravi, dopo essersi eretto a paladino della società consortile di secondo livello nella questione idrica provinciale (posizione vicina al PD e al centrosinistra maceratese), oggi risulta essere uno dei pochi Sindaci contrari alla conferma di Roberto Mancini come testimonial della Regione Marche, lanciando piuttosto Gianmarco Tamberi come già suggerito qualche giorno fa dal Sindaco “dem” di Pesaro Matteo Ricci. Capiamo che ormai l’intento di Antonio Bravi è di accreditarsi nei salotti del PD, forse alla ricerca anche di qualche accordo in Provincia o in Regione, temendo per la sua riconferma a Sindaco, tuttavia suggeriamo di ragionare un po’ di più sui temi prima di allinearsi completamente al PD: non solo Tamberi è già stato testimonial delle Marche l’anno scorso ma per di più la conferma di Mancini è stata richiesta a chiare lettere da Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio delle Marche, affinché si sfrutti il forte bacino d’utenza nel mercato arabo a seguito del successo dello stand delle Marche all’Expo di Dubai. Il Sindaco Bravi e l’Assessore Soccio sembrano avere poche e confuse idee, non sarebbe forse il caso che, invece di sollevare questioni che non stanno né in cielo né in terra sulla figura di Mancini, si preoccupassero della cura della Città?
1 commento
La politica è una cosa seria e al tempo stesso un impegno di onorabilità verso i cittadini. Discriminare il prossimo anziché proporre idee realizzabili, pratiche e tangibili è una mancanza di etica e rispetto. L’opposizione ha una opportunità e un ruolo ben più importante che puntare il dito sulle persone. Medidate per favore e siate critici e costruttivi…ciao.