La Delegazione Pontificia è lieta di annunciare che sabato 26 agosto alle ore 18.30 si svolgerà al Museo Pontificio Santa Casa il concerto di piano dal titolo “Riflessi: musica e danza sulla via della
bellezza”.
Il duo pianistico composto da Caterina Pagnini e Marta Poggesi eseguirà musiche di A.S. Arensky, L. Godowsky, M.A. Balakirev, S. Barber, F. Busoni e R. Schumann. Ad accompagnare la musica vi sarà la danza con Angela Torriani Evangelisti dell’Associazione culturale Versiliadanza. Al termine del concerto, Andrea Ulivi, presenterà la mostra fotografica, da lui realizzata, “Luce
mistica d’Armenia” allestita presso il Museo Pontificio e visitabile fino al 10 settembre 2023.
Il concerto è ad ingresso libero.
Si ricordano gli orari di apertura del Museo Pontificio, tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Maggiori informazioni presso il Museo Pontificio Santa Casa al n. 071-9747198 o museopontificio@delegazioneloreto.it
Di seguito alcune note biografiche sugli artisti.
Caterina Pagnini, diplomata in pianoforte nel 1999 presso il Conservatorio «Luigi Cherubini» di
Firenze, laureata e Dottore di Ricerca in Storia dello spettacolo presso l’Università degli Studi di
Firenze, è strutturata come Ricercatrice in Discipline dello spettacolo e insegna Storia della danza e
del mimo e Storia del teatro medievale e rinascimentale. La sua attività concertistica si alterna
all’approfondimento teorico e pratico del repertorio musicale, in particolare quello rinascimentale e
barocco. Da anni si dedica all’accompagnamento musicale per il cinema muto, in duo pianistico e da
solista.
Marta Poggesi ha studiato pianoforte con Giorgio Morozzi diplomandosi nel 2001 presso il
Conservatorio «Luigi Cherubini» di Firenze. Giovanissima ha partecipato a concorsi nazionali e
internazionali. Ha seguito corsi di perfezionamento di pianoforte con Giancarlo Cardini e Alessandro
Specchi, di musica da camera con Pier Narciso Masi e Angelo Bartoletti e di musica vocale da camera
con Leonardo de Lisi. Ha studiato con Andrea Severi presso il Conservatorio Cherubini di Firenze,
concludendo nel 2017 il biennio di pianista accompagnatore e collaboratore. Nel 2003 si è laureata
in Lettere all’Università degli Studi di Firenze, con una tesi sul musicista napoletano Mario Pilati
(1903-1938). Nell’aprile 2009 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia dello Spettacolo.
Angela Torriani Evangelisti, danzatrice, collabora dal 2006 con la compagnia armena Small
Theatre/NCA diretta da Vahan Badalyan con cui realizza coproduzioni teatrali, progetto di
formazione e inclusione sociale ed eventi speciali. Dirige il settore danza del Teatro Cantiere Florida
di Firenze.
Andrea Ulivi, fotografo e editore, insegna Fondamenti di editoria e Tecniche redazionali presso la
Scuola di Editoria di Firenze ed è stato docente incaricato di Fotografia, cinema e televisione presso
la Facoltà di Architettura di Siracusa. Nel 1998 fonda a Firenze la casa editrice Edizioni della
Meridiana. Dal 2008 porta avanti progetti di cultura e di fotografia in Armenia grazie a un progetto
in atto dal 2006 di Versiliadanza e Small Theatre/NCA di Yerevan. In campo fotografico ha realizzato
varie mostre personali tra cui «Zona Tarkovskij», «San Miniato. Una porta di speranza», «Luce
armena», «Della mia dolce Armenia», oltre a diversi volumi, tra i quali Nel bianco giorno, Luce
armena, Il verde e la roccia, Eye Flow, Tracce di vita nel silenzio. Ha esposto le sue opere fotografiche
in Italia, Armenia, Europa, Stati Uniti.
L’Associazione Culturale Versiliadanza fondata nel 1993 da Angela Torriani Evangelisti è un
organismo professionale di produzione di danza riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali – Spettacolo dal Vivo, Regione Toscana, Comune di Firenze e sostenuto dalla Fondazione CR
Firenze. Dal 2012 ha sede presso il Teatro Cantiere Florida di Firenze. Intento dell’Associazione è
riunire al suo interno personalità artistiche che attuino la diffusione dell’arte coreutica attraverso la
produzione di spettacoli, la ricerca coreografica attuata con stili e su campi differenti,
l’organizzazione di eventi legati alla danza e all’arte contemporanea e la promozione di azioni legate
all’inclusione sociale e accessibilità senza confini di genere