Dopo il periodo di sperimentazione, dal 2 agosto entreranno pienamente in funzione i nuovi varchi elettronici di rilevamento degli accessi all’interno della Ztl del Centro Storico. I varchi di nuova generazione sono posizionati all’ingresso Porta Marina, all’ingresso di Via Primo Luglio e all’ingresso di Porta Nuova e consentiranno di effettuare un controllo degli accessi nei giorni e negli orari in cui sarà attiva la Ztl. Sarà comunque sempre garantito l’accesso ai residenti e a tutti coloro che sono in possesso di specifici permessi, come accadeva in passato.

Desideriamo condividere i motivi che ci hanno spinto ad introdurre la Ztl nel Centro Storico. La nostra intenzione è quella di migliorare la qualità della vita dei residenti, valorizzare il patrimonio storico-culturale e promuovere uno stile di vita sostenibile, il nuovo sistema di controllo elettronico degli accessi ci consente di:

– Limitare l’accesso dei veicoli alle aree più centrali e congestionate della città, riducendo così il traffico e l’inquinamento atmosferico. Ciò contribuisce a rendere l’aria più pulita e a preservare la salute di tutti, soprattutto delle persone più vulnerabili come anziani e bambini.

– Garantire una maggior tutela del nostro patrimonio storico-culturale: all’interno della Ztl si trovano monumenti, chiese, palazzi e architetture di grande valore. La limitazione del traffico renderà possibile preservare e tutelare il patrimonio, riducendo l’usura provocata dal passaggio continuo di veicoli, e l’inquinamento dei pregiati edifici accanto a quello acustico.

– Incentivare la mobilità sostenibile all’interno del centro storico: la Ztl è un modo per promuovere l’uso di mezzi di trasporto alternativi come la bicicletta, i mezzi pubblici o la camminata a piedi. Questo non solo riduce l’emissione di gas serra ma favorisce anche uno stile di vita più attivo e salutare.

– Assicurare maggiore sicurezza ai pedoni e ai ciclisti in transito nelle vie del centro: con la Ztl si riduce la presenza di veicoli nelle zone più dense e frequentate dai pedoni, siano essi cittadini che turisti. Questo permetterà di creare uno spazio più sicuro per muoversi a piedi o in bicicletta, riducendo il rischio di incidenti stradali e tutelando soprattutto i più piccoli, esposti nei passeggini alle emissioni dei gas di scarico delle auto. I centri storici costituiscono un bene comune che va protetto e tramandato in modo il più possibile intatto alle future generazioni, come noi lo abbiamo ereditato.

Tutto questo è finalizzato al potenziamento della nostra economia locale: nonostante le preoccupazioni iniziali, nelle città in cui è stata introdotta la Ztl si è riscontrato un aumento dell’afflusso di turisti e di attività commerciali locali. I visitatori spesso preferiscono passeggiare in aree pedonali, dove possono godere di un’atmosfera tranquilla e di negozi e punti di ristoro caratteristici.

Non si tratta di un scelta ideologica ma piuttosto di un intervento strutturale, con il rispetto della Ztl, seppure limitata ad alcune ore estive e giornate particolari, possiamo creare un ambiente più sano, sicuro e piacevole per tutti. Ringraziamo quanti e quante vogliano impegnarsi a comprendere e a collaborare, superando, se pur comprensibili, singoli punti di vista.

NOTA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

17 commenti

  1. Rafforzamento economia locale? noi ai visitatori non diamo neanche il benvenuto (a parte qualche urbanizzato).

  2. – Non si tratta di una scelta ideologica…
    – all’interno della ztl sono cresciute presenze e affari per i negozi
    – incentivare la camminata a piedi
    – meno incidenti
    – la salute

    Ecco… dovreste provare a usare meno sostanze e occuparvi della realtà

    • … giusto commento qs delle 17:16. Cari politici in trono: se avevate programmato lo spopolamento del centro storico – già iniziato grazie all’operato e alle scelte del precedente sindaco – nonché l’impoverimento degli esercizi commerciali sia per qualità, che per quantità, ci state riuscendo in pieno, Purtroppo… Ma i recanatesi stanno a guardare e/o non lo capiscono? O FANNO FINTA DI NON CAPIRE PERCHE’ STA BENE COSì A TROPPA GENTET?

      • 21,40 Maestra, tutti comunque abbiamo capito il senso della frase.
        Levate o leviate, é vitale solo per lei. Ca- pisciona!

        • Vede caro/a, il congiuntivo è vitale perché esprime ogni sfumatura delle meravigliosa lingua italiana. Paura, enfasi, dubbio, opinione e tanto altro sono vivi e reali grazie al congiuntivo. Sull’educazione poi si potrebbero scrivere trattati interi. A lei sembra che mancHIno entrambi. È ancora vivo, ma il suo modo di esprimersi perde in efficacia, valore e rispetto. Insomma, per farla breve, lei è una persona limitata. Non sono una maestra ma un docente. Auguri.

          • 17.01 docente? e de che? de congiuntivi?Macifacciailpiacere!
            Auguri a lei, ca-pisciona li-mitata! E-ducata!

          • Buongiorno signora Maestra! Posso andare al bagno? La sua risposta piccata mi ha smosso l’intestino!

          • Caro 17:01, inutile perdere tempo nel tentativo di instillare in certe zucche vuote (con tutto il rispetto per le zucche, s’intende) come quelle di 22:06 e 07:52 l’educazione e l’amore per lingua e grammatica italiana … meglio lasciare che continuino ad esprimersi in modo troglodita, con insulti o con versi gutturali, anche intestinali. Basta turarsi le orecchie e, ancor meglio, evitare accuratamente contatti

          • Maestra, allora glielo dico con parole mie, riprese da un film di Toto’:
            con la sua educazione e con la sua grammatica…ci si pulisca il … la faccia!

  3. Recanati non cambia on

    I tavoli dei tre località ,in piazza leopardi,sono arrivati a pari della statua del poeta, prima o poi una pallonata arriverà sopra qualche piatto….poi ne vedremo delle belle…. passeggiata bicicletta per i bambini…solo chiacchiere….avanti i furbi!

  4. Senza scomodare la psicopatologia (in particolare la derealizzazione) basterà sottolineare la completa assurdità di tutte le motivazioni addotte dai nostri ‘luminari’ amministratori.
    Maggiore tutela del patrimonio storico-culturale? Allora dovevano svegliarsi ben prima, ad esempio riparando il primo altare di sinistra a S. Agostino, valorizzando il ciclo pittorico della antica cupola della stessa chiesa, preservandolo dal guano nel quale è immerso e occupandosi subito dell’antico portale (lo stesso dicasi per S. Domenico), invece lasciati colpevolmente andare in malora … e la lista potrebbe abbondantemente proseguire.
    Incentivare la mobilità? Non aver previsto neppure un attracco meccanizzato alla Piazza dal versante-mare e, nel contempo, aver stralciato dalla convenzione già stipulata il tunnel con ascensore che avrebbe condotto i pedoni al loggiato comunale sono due ‘perle’ di ottusità da far tremare i polsi, altro che ZTL …
    Assicurare maggiore sicurezza? Invece di precludere l’accesso alle auto (e sterminare i commercianti) sarebbe stato certamente sufficiente impiegare i presidi metallici comunemente usati in tutta Europa a protezione dei pedoni e a delimitazione delle loro aree di transito, oltre che i marciapiedi (che hanno proprio questa peculiare funzione) … ma, dimenticavo: gli attuali amministratori, guardacaso, sono sodali di quel ‘genio’ che ha così ben protetto il patrimonio del nostro centro storico – per tramandarlo “in modo il più possibile intatto alle future generazioni, come noi lo abbiamo ereditato” – da distruggere l’originario e originale selciato in arenaria della Piazza Leopardi per sostituirlo con un grottesco cotto e, non pago, da abolire anche una parte del – questo sì antico – marciapiede: la tanto sbandierata sicurezza pedonale è stata dunque mandata disinvoltamente a farsi benedire per cedere il passo ad un giochino geometrico (l’inscrizione del cerchio), per giunta storicamente falso!
    Si potrebbe continuare a lungo, ma le castronerie sopra descritte bastano – e avanzino – per (s)qualificare pienamente questa ennesima corbelleria amministrativa.

  5. Come organizzazione tanto di cappello al Comune, ufficio turistico vicino casa Leopardi e in effetti se parcheggi ell’opera d’arte voluta da France’ (abbattuta anche la scuola)be, e molto comodo a casa Leopardi l’ufficio turistico, ma se poi hai il camper, vi aspetta l’area riservata per i camper, dove pagate il parcheggio, ma se vi volete attaccare a luce e acqua non sarà possibile, perché le colonnine non hanno corrente ne acqua e infatti ci sono molti camperisti!!! Ecco anche loro come Giacomo che se ne andò via da Recanati perché passeggiando per il centro, vedi,VENDESI, AFFITTASI o anche peggio vedi vetrine chiuse da grandi fogli di carta che sta a significare “qui chiuso, non si apre più ” !!!! Caro Giacomo forse avevi ragione tu ad andare via…..

  6. Ah! Era una sperimentazione???? Ora quindi vi aspettate di elevare più multe, e giusto per penalizzare ancora di più gli esercizi commerciali del centro storico, giusto? “Mister fascetta sulla testa” colpisce ancora! Che vergogna averlo tra gli assessori recanatesi, e pure come concittadino…

Lascia un Commento

Exit mobile version