Quale sarà il futuro della gestione del servizio idrico del territorio di Macerata? Sembra facile, ma è in atto uno scontro ideologico fra i sindaci di centro destra, che mirano alla creazione di una società di primo livello dove i soci sono i Comuni dell’ambito, e i primi cittadini di centrosinistra che chiedono una società di secondo livello consortile risultante dalla fusione delle attuali società partecipate esistenti. Uno scioglilingua burocratico che nasconde, però, molte insidie.

A Recanati ieri mattina il sindaco Antonio Bravi ha riunito i “ribelli di sinistra”: presenti i primi cittadini di Osimo Simone Pugnaloni e di Treia Franco Capponi e, in video conferenza altri sindaci (Montefano, Filottrano, Loreto, Porto Recanati, Montecassiano, Tolentino, Numana e Montelupone) insieme ai loro consulenti tecnici, fra cui il professor Alessandro Morini, docente dell’Università di Bergamo.

Quali sono i rischi se si creerà una società di primo livello partecipata esclusivamente dai Comun? Questi, se dovessero diventare i nuovi gestore in house del Servizio Idrico Integrato dovrebbe indennizzare e pagare integralmente il valore degli investimenti non ammortizzati compiuti dai gestori precedenti e la cifra non è indifferente mettendo in seria difficoltà i bilanci dei piccoli comuni. Pugnaloni, sindaco di Osimo, ha fatto i conti: per lui bisognerebbe coprire una spesa di quasi 300 milioni di euro, compresa l’ipotesi di una perdita nei primi due anni della gestione della società di primo livello quantificabile in circa 10/15 milioni come fase di transizione.

Da più sindaci è stato anche chiesto quale differenza può esserci se nella società di secondo livello ci sono i sindaci oppure le società dove i sindaci nominano comunque gli amministratori di queste partecipate. La paura è che nella società di primo livello vadano a governare solo quelle più grosse mentre in quella di secondo livello c’è spaziò per tutti.

“Perché il presidente Gentilucci – ha affermato Capponi – che avalla il primo livello non dice che la tariffa dell’acqua aumenterebbe del 40%”?

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