Continua la sua battaglia solitaria contro la ztl nel centro storico, scattata nei primi giorni di luglio, Fabio Semplici, il barbiere di Montemorello di Recanati, che evidenza un’incongruenza sugli orari in cui scatta l’interdizione al traffico sui tre accessi al centro storico regolata da altrettanti varchi elettronici.

Fabio Semplici

Intanto – afferma Semplici – “sui 3 varchi, solo uno (Porta Marina) è affisso con tanto di palo con il riquadro mentre il varco uno (via 1° luglio) e il varco tre (Porta Nuova) sono solo segnalati con tanto di transenna e cartello a terra, che uno per capirlo deve scendere dalla macchina e studiarselo”.

La cosa più curiosa, però, evidenziata da Semplici, è l’orario: al varco di accesso di Porta Nuova – fa presente il recanatese – che conduce nel quartiere di Montemorello, e quindi a casa Leopardi, la ztl scatta alle ore 11, mentre al varco di Porta Marina scatta due ore dopo, cioè alle 13. “A che cosa serve -chiede Semplici – la Ztl di giorno farla partire 2 ore prima (alle 11) a Porta Nuova quando, se vieni da via Roma attraverso il varco di Porta Marina, che scatta alle ore 13, puoi proseguire dritto in direzione Montemorello? Io non ho parole per chi ha deciso, ripeto, questa ridicola Ztl di giorno che non ha un senso per nessuno e, soprattutto, per tutti questi mesi a danno di chi ci lavora e chi ne deve usufruire per i vari uffici”.

Effettivamente con la ztl di giorno, nelle ore di punta, dalle 13 alle 15, il centro storico è completamente vuoto.

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10 commenti

  1. Non è una cosa ‘curiosa’, è l’ennesima dimostrazione di totale insipienza degli attuali amministratori, incapaci non solo di comprendere l’assoluta dannosità della ZTL diurna (tanto per i commercianti quanto per i cittadini) ma perfino di coordinare 3 (tre, non trecento) varchi carrabili. La circostanza è talmente ridicola da risultare perfino grottesca, tanto più se si pensa che questa sconclusionata regolamentazione va ad incidere pesantemente su quella che è la zona-simbolo della Città, ossia il contesto leopardiano di Montemorello … ma l’assessora alla cultura non ci trova nulla da migliorare o anche solo da ridire?

  2. Ormai sono allo sbando! Come Schettino si fanno belli agli occhi degli amanti e prima del naufragio fanno manovre deprecabili.
    Come Schettino cercheranno di fuggire su una scialuppa, vigliaccamente.
    Noi saremo il Gregorio De Falco che li sputtanera e che li farà condannare per incapacità manifesta. A maggio 2024.

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