Acque ancora turbolenti a Porto Recanati fra le diverse associazioni che operano nel campo dell’urgenza-emergenza sanitaria. Oggi, a far le spese della vis polemica è la Croce Gialla che da due anni – su richiesta della stessa Asur e Amministrazione Comunale – opera a Porto Recanati nel servizio di pronta emergenza sanitaria oltre che trasporti sociali e quanto altro.

L’oggetto del contendere è un grosso albero che si trova lungo via Bronzini, proprio dove è stata individuata la nuova sede dell’associazione in attesa di avere di nuovo l’affidamento dall’Asur del servizio di emergenza urgenza 112 Alcuni residenti del quartiere Montarice hanno lamentato che i responsabili del sodalizio recanatese sono intenzionati a tagliare la pianta per realizzare una seconda corsia di uscita per l’ambulanza. Anzi, la polemica era stata resa pubblica anche con l’affissione, sul povero albero in questione, di un cartello con su scritto: “Aiuto mi vogliono tagliare, senza alcun motivo”.

Il presidente della Croce Gialla, però, non ci sta a questa polemica che ritiene sia “l’ennesimo attacco alla nostra Associazione che per due anni ha garantito ai cittadini di Porto Recanati un servizio di pronto intervento eccellente. Questa alzata di scudi ci sembra quantomeno inopportuna e come sempre tanto rumore per nulla. La postazione, aggiunge il presidente della Croce Gialla, che temporaneamente il Comune di Porto Recanati aveva messo a disposizione, dopo un sopralluogo dei responsabili della Centrale operativa di Macerata, l’abbiamo vista solamente il giorno prima di iniziare il servizio.

Nel frattempo ci siamo messi alla ricerca (covid permettendo) di un locale idoneo. La ricerca è stata lunga ed estenuante poiché, essendo Porto Recanati un luogo di villeggiatura, non ha molti locali adatti alle esigenze di una postazione per l’emergenza. Ma alla fine la nostra perseveranza è stata premiata e ora aspettiamo solo che la Regione Marche ci riattivi il servizio”.

Nel post si spiega inoltre che durante il sopralluogo per appurare se il locale avesse tutti i requisiti necessari per legge per l’autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto sanitario la commissione stessa aveva suggerito l’opportunità di avere una seconda uscita.

“Abbiamo, quindi, interpellato il Comune di Porto Recanati chiedendo la disponibilità di avere questa opportunità. Ripetiamo, è soltanto una richiesta che non inficia l’autorizzazione sopra elencata. Noi non vogliamo assolutamente tagliare nessun albero, anche perché eventualmente questi si spostano”.

 

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

1 commento

Lascia un Commento

Exit mobile version