Ha un bel daffare l’Amministrazione comunale con una persona che occupa senza titolo un appartamento in zona Duomo di proprietà pubblica. L’alloggio di edilizia popolare era abitato regolarmente sino ad alcuni fa da una famiglia che successivamente ha trovato una nuova e più comoda sistemazione.

Appena questa se ne è andata, il cittadino straniero si è insediato al suo interno, pur non avendone alcun diritto, ed ora non vuole più andarsene. Prima l’Amministrazione ha provato con le buone è poi è iniziata la trafila delle carte bollate, ma anche questa ad oggi è risultata inutile.

Non è servito neanche che il Tribunale di Macerata, nel luglio scorso, abbia accolto il ricorso del Comune – presentato attraverso l’avv. Carlo Orpianesi – condannando l’inquilino a dover rilasciare immediatamente quei locali.

Niente da fare, tanto che l’Amministrazione comunale deve ricorrere ora di nuovo al Giudice per portare ad esecuzione il provvedimento di sfratto. Per fare questo ha dovuto affidare di nuovo all’Avv. Orpianesi Carlo del Foro di Macerata l’incarico del patrocinio legale del Comune conferendogli il più ampio mandato e con ogni facoltà di legge e assumendo un nuovo impegno di spesa a favore del legale quantificato in 1.950 euro lorde.

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54 commenti

  1. Quartiere dimenticato da questa amministrazione…luci accese tutto il giorno al museo, immondizia abbandonata per giorni in strada, auto in divieto di sosta, motorini abbandonati,pavimentazione disastrata, parco con alberi e segnaletiche divelte…

    • Da quando è chiuso il Gallery poi è ancora peggio. Passano solo le addette della SIS e controllano gli stalli a righe gialle o blu per il resto il Far West. Cosa dire del boschetto di Via Matteotti? La cultura che cura.

      • Non tiriamo fuori il Gallery per favore!
        Uno dei tanti fallimenti di questi amministratori.
        Edificio regalato per 50 anni ad imprenditori falliti. Che pagavano l affitto una volta si, due no.
        Oggi in mano alle banche, chiuso, inutilizzato, indebitato, con affitti ancora da riscuotere.(soldi nostri)
        Anche questo un caso di mala gestione dei beni, dei nostri beni.
        Pagano(coi nostri soldi) gli avvocati, perché incapaci di risolvere situazioni che non riescono a gestire.
        Mettono panchine nuove (pagate da noi) nel boschetto in via Matteotti e le lasciano sommergere dalle erbacce! La pavimentazione del quartiere è un campo minato, ma tranquilli, se vi fate male(già accaduto) o danneggiate l’auto…vi risarciranno. Sono assicurati. Assicurati con polizze e difesi da avvocati pagati con i soliti… soldi nostri.! Nonostante tutto , consapevoli di essere intoccabili, con la legge di bilancio 2022 si sono raddoppiati gli stipendi! Intoccabili fino a maggio 2024. Poi li cacciamo una volta per tutte! Promesso.

        • Ma intanto la struttura si deteriora. Non si potrebbe almeno aprire il bar? La domenica con i turisti che vanno a visitare Villa Colloredo il primo locale aperto sta in Piazza perchè il bar 13 è chiuso!

    • Ma cosa dice, va tutto benissimo, hanno pure fatto una sanzione a un 97enne per conferimento
      rifiuti nel giorno sbagliato! Più efficienti di così!

  2. Leggi italiane. Quando accade alla pubblica amministrazione almeno ha l’onore della cronaca se accade ai privati si tengono i residenti abusivi e pagano imposte e tasse sull’immobile di cui hanno perso la disponibilità ma di cui rispondono sempre in sede civile e penale . Il danno e la beffa.

    • Non è completo il quadro idilliaco. Se per caso gli occupanti abusivi sono clandestini il proprietario dell’immobile rischia anche di essere accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per ottenere lo sgombero la procedura è lunga e costosa, senza parlare degli insulti e delle minaccie di cui il proprietario può essere fatto oggetto se prova ad avvicinarsi da solo alla sua proprietà. Le spese per la liberazione del suo immobile non può neanche portarle in detrazione nella dichiarazione dei redditi, sulla rendita catastale dell’immobile, occupato illegalmente e privo di qualsiasi reddito, deve comunque pagare l’IRPEF , per non parlare dell’IMU che a Recanati si paga anche sugli immobili inagibili da sisma. Infine si può immaginare lo stato dei luoghi una volta che l’agognato sgombero sia stato eseguito. Forse dimentico qualche cosa.

      • 18.02 Non hai capito nulla. É un bene del comune. Il privato pagherebbe di tasca propria. Il comune usa i tuoi soldi per lo sfratto.

        • Ho capito anche troppo bene perché da privato proprietario di un immobile ho pagato di tasca mia e ora da cittadino contribuisco a pagare per il Comune. Posso dire che questa normativa non mi sembra equa?

  3. La zona Duomo è un macello … macchine parcheggiate in ogni angolo…la discesa che va verso piaggia Castelnuovo….davanti al vecchio vetraio, per intenderci, è terra di nessuno….. basterebbe cominciare a chiamare il carro attrezzi…vedrai che largo

  4. Davanti ai bidoni per l’immondizia ci si trova di tutto …dal venerdì al lunedì senza dimenticare gli altri giorni… insomma li è una discarica a cielo aperto…. togliere i contenitori e metterli sotto l’arco di porta Romana forse così il comune si accorge che nel muro, rifatto bene poco tempo fa, ci stanno ricrescendo l’erbacce

  5. AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
    E una volta sfrattato poi dove lo mandiamo sotto ai ponti?
    Chiamate Giordano!!!!!!!!!!!!!!!!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!

  6. Ne parliamo da un pezzo di Via Mazzini ma non c’e più sordo di chi non vuol sentire. Guai a sentirsi male lì puoi agonizzare per terra.

  7. Radioerre, non per far polemica gratuita, ma qual è il bisogno di scrivere nell’articolo “cittadino straniero”? E’ residente legalmente in Italia? E’ un cittadino. Che poi sia una testa di bla bla bla è evidente visto che non paga e non rispetta la legge, ma la vostra scelta lessicale, oltre ad essere opinabile e discutibile, puzza di becera xenofobia, inadatta a chi gestisce il mezzo di comunicazione principale del paese. Dimostrate di essere inadeguati al vostro ruolo.

    • quindi?
      perché invece di sputare bile non telefoni ai vigili e ti porti a casa tua il parassita?
      daresti un bell’ esempio e una bella lezione a tutti.
      forza, aspettiamo fiduciosi.

    • 00,32 Radioerre iniziava a trasmettere più o meno 45 anni fa, liberamente. Come oggi.
      Scrivere di questo parassita che e’ un cittadino straniero non ha nulla di xenofobo.
      É il chiarimento sul suo stato giuridico, sulla sua provenienza, sulla sua cittadinanza.
      È cronaca, che mette in risalto il reato di occupazione illecita di un appartamento da parte di chi non ha diritto. Che mette in risalto l’incapacità del comune a riappropiarsene. Che mette in risalto il fatto che noi cittadini onesti dobbiamo contribuire a pagare le spese per le pratiche di sfratto…di uno straniero.

      • Allora che scrivano la nazionalità, non solo “straniero”. Mi dispiace contraddirla, c’è molta xenofobia nelle parole dell’articolo.

        • Mi spiace contraddirla ma l’eventuale xenofobia (straniero non è un insulto) mi sembra l’ultimo dei problemi in un contesto di illegalità totale e di denaro pubblico bruciato per colpa di questo signore (chiamarlo signore va bene?) che occupa illegalmente un bene non suo e che spetterebbe ad altri.

          • Guardi, si legga bene il commento. Mai contestato il reato, solo la scelta lessicale di Rarioerre. La xenofobia si manifesta in mille modi differenti, non solo atteaverso gli insulti. Aveva ragione Leopardi.

        • la xenofobia è solo nei suoi occhi, perchè è stata usata la parola straniero che può significare anche francese, inglese , ecc

    • Pifferaio odontotecnico on

      E invece è giustissimo rimarcare la provenienza ,l’ etnia ,la nazionalita e quant’altro affinché il lettore se ne faccia un’ idea a tutto tondo sul fatto di cronaca che esso sia compiuto da italiani nati e cresciuti da famiglie italiane o da altri . è giusto per mettere al corrente il lettore dei fatti accaduti con quanti più dettagli a disposizione,no come fanno certi Mass media nazionali social-comunisti che ,quando si tratta di sbattere il mostro in prima pagina se è di matrice xenofoba si ritrovano anche gli estremi dei responsabili,al contrario ,quando durante una festa dell’ Unità organizzata da social -comunisti una ragazzina viene stuprata ,il tutto viene insabbiato e non fatto trapelare.

      • E lo spazio concesso all’adunata degli alpini dove qualcuno ha fatto apprezzamenti neanche troppo pesanti su alcune donne presenti? Forse non avrebbero dovuto farlo ma caso mai si trattava di un gesto maleducato non certo di molestie! una volta si parlava di corteggiamenti e di complimenti audaci, ora sono tutte molestie, mah. Invece nei casi di minacce, di stalking, di botte, allora la giustizia ci mette secoli ad agire, spesso di fronte a donne accoltellate, bruciate, insultate, pestate a sangue di fronte ai figli. Per quando si muovono le forze dell’ordine spesso trovano solo un cadavere, tanta stupida retorica e nessun risarcimento per i figli . Per gli orfani di mafia c’è un risarcimento, per gli orfani di femminicidio (di solito causato dall’inerzia delle istituzioni) niente. Questi sono i problemi, non la parola straniero.

    • perchè non dire la sua nazionalità? Il falso buonismo e il politically correct stanno uccidendo la fiducia dei cittadini nella giustizia, vorrei ricordarle che alcuni anni fa alcuni cittadini ultra settantenni sono stati fatti sgombrare da alloggi popolari dalla mattina alla sera, nonostante fossero titolari di regolare contratto, mandati altrove e poi sgomberati anche da lì senza tanti patimenti da parte sua

  8. Se è un cittadino straniero perchè non dirlo? anzi io specificherei sia la nazionalità sia il suo status giuridico. Senza contare poi che a questo signore di sicuro gli paghiamo anche l’avvocato in regime di gratuito patrocinio.

    • Va bene, come infatto ho scritto. Il problema è definirlo “straniero”, che non è né una nazionalità né uno status giuridico. Ma RadioF (effe) sembra non accorgersene.

          • No! Tutti conoscono il significato della parola Straniero. Meno gli ignoranti come te. Nulla a che vedere con xenofobia. 20,36 con problemi. Esiste l’università per stranieri . Non è una struttura xenofoba. Ci si fa istruzione. Studia somaro.

    • Ma carenti di cosa? Quando pattugliavano le strade per applicare in modo inflessibile gli arresti domiciliari di un intero popolo, adolescenti e malati di mente compresi, il personale non mancava davvero! Graziati solo i cani e i loro padroni, famiglie condannate a infettarsi gli uni con gli altri mentre le seconde case non potevano essere raggiunte e abitate però imposte e tasse,quelle non sono state sospese.

  9. situazione reale:
    1)un’abusivo occupa un’appartamento
    2) da luglio continua ad occupare l’immobile non tenendo conto del lavoro dell’avvocato e del tribunale
    3) come si libera l’immobile in tempi rapidi in modo da renderlo fruibile a chi ne ha titolo?
    4) chi si sarebbe dovuto occupare dell’attuazione della sentenza?
    invece di porci queste domande stiamo a discutere sulla forma e non in merito alla sostanza..
    vogliano risolvere i problemi reali di Recanati essendo tutti uniti verso il problema o dobbiamo filosofeggiare o disquisire sui termini?
    SOSTANZAAAAAAAAAAAAAAA NON FORMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

      • Per sloggiare un occupante abusivo ci vogliono due o tre anni e denaro che nessuno ti rifonde, ma un decennio mi sembra oggettivamente troppo. Se davvero questo cittadino straniero occupa l’ immobile da un decennio qualcuno ci ha dormito sopra. Tra poco lo può usucapire…. Questa la norma nelle nostre zone, a Roma davvero ci sono immobili occupati da decenni che le forze dell’ordine per qualche motivo non sgomeberano. A proposito l’abusivo di Recanati ha le utenze attaccate? Intanto potrebbero essere staccate quelle se non ha un regolare contratto che lo autorizza ad occupare i locali.

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