È finito in manette un commerciante 70enne italiano per reati commessi tra il 2011 e 2013 a Porto Recanati, dal contrabbando di tabacchi lavorati all’estero, fino allo spaccio di droga e alla ricettazione. L’uomo è stato rintracciato venerdì mattina a Porto Recanati dai carabinieri della Compagnia di Civitanova che, insieme ai colleghi dell’unità cinofila di Pesaro, hanno svolto un maxi controllo all’Hotel House, iniziato all’alba.
Durante il blitz, i militari dell’Arma hanno recuperato e posto sotto sequestro 108 grammi di hashish, altri 6,5 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e tre coltelli del genere proibito, tutti nascosti dentro una cassa, che qualcuno aveva lanciato nel piazzale del condominio multietnico per cercare di sfuggire al controllo degli agenti. I carabinieri hanno anche rintracciato, all’interno dell’alloggio di un 21enne italiano, di origini tunisine, una scatola con dentro circa 3.700 euro in contanti, in banconote da 20 e 50 euro, molto probabilmente frutto di attività illecita.
Grazie ai cani antidroga, inoltre, i carabinieri hanno prima pizzicato un pakistano di 20 anni con addosso 2,2 grammi di hashish, e poi un 15enne di Potenza Picena con 1,5 grammi, sempre di hashish. Per loro è scattata la segnalazione alla prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.
I militari hanno poi svolto diversi posti di blocco lungo le strade: tolta la patente di guida e denuncia a un impiegato maceratese di 54 anni e a un 36enne di Camerino per guida in stato di ebbrezza. In tutto controllati 62 veicoli, 7 esercizi commerciali, 93 persone ed elevate 11 multe.