Sono 56 gli artisti e le artiste che accedono alle Audizioni Live di Musicultura 2023. I loro nomi sono stati annunciati oggi a Macerata dal Direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella Gran Sala Piero Cesanelli dell’Arena Sferisterio alla presenza dei rappresentanti dei principali partner territoriali di Musicultura. Una folta rappresentanza degli organi d’informazione nazionali ha partecipato in collegamento video alla conferenza, impreziosita dagli interventi a distanza di Eugenio Finardi, Margherita Vicario e dei Santi Francesi (già The Jab), freschi vincitori di X Factor nonché vincitori assoluti di Musicultura 2021, dove si aggiudicarono i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.

Le 56 proposte artistiche in campo sono frutto di  una selezione che ha richiesto tre mesi di ascolti per completare il vaglio delle 1113 candidature iniziali, nuovo record di partecipazioni per il celebre concorso dedicato alla Canzone Popolare e d’Autore.

Cinque sono le proposte artistiche marchigiane in lizza per la competizione 2023  e sono : CaponettiOsimo (AN); Folkantina– Ancona; Lucio MatricardiPorto San Giorgio (FM); Utah San Benedetto del Tronto (AP) e  FerrettiMogliano (MC)

 

Tutti i convocati a sostenere le audizioni sono autori ed autrici delle loro canzoni. Si esibiranno rigorosamente dal vivo sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata nel corso di dieci serate di spettacolo aperte liberamente al pubblico (con prenotazione su www.musicultura.it a partire da oggi mercoledì 22 febbraio) in programma continuativamente dal 24 febbraio al 5 marzo, con inizio alle ore 21 e la domenica alle ore 17.

“Registriamo un’ulteriore impennata della rapidità con cui nuovi stili e tendenze sorgono e tramontano” – Ha osservato il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri –  “Quanto all’approccio e ai contenuti, rileviamo con piacere che ci sono ragazze e ragazzi che riscoprono il gusto della pennellata melodica e armonica, che svicolano dalle canzoni incapsulate nell’autobiografismo, dalle lamentele un po’ lagnose, dal dissing, che hanno voglia di alzare lo sguardo sul mondo, sul  mistero, sul fantastico.”

 

La partnership con Rai TGR Marche e le dirette streaming sui social di Musicultura  permetteranno di seguire e cogliere anche da casa la freschezza e la qualità della kermesse musicale. Altrettanto dicasi per le dirette e le differite delle intere serate  sulle emittenti di  èTV : èTV Emilia Romagna, èTV Liguria,  èTV Umbria e èTV Marche  sul canale 17 dedicato a musica e spettacolo, al tasto 17 del telecomando.

Da segnalare la presenza di Rai Italia che, con i suoi 120 milioni di spettatori disseminati nei cinque continenti, realizzerà una serie di servizi sull’evento.

Gli artisti in concorso non saranno gli unici protagonisti al Teatro Lauro Rossi, alle serate di spettacolo interverranno infatti amichevolmente alcuni ospiti speciali. Tra loro John Vignola il 24 febbraio, Morgan il 27 febbraio, Fabrizio Bosso accompagnato da Julian Oliver Mazzariello il 28 febbraio, Elisa Ridolfi il 2 marzo, Margherita Vicario, già finalista di Musicultura il 4 marzo.

“È un bell’andare e venire di ospiti, li ringrazio tutti sinceramente per la condivisione dello spirito di Musicultura, è un bel modo di coltivare l’arte dell’incontro nel nome delle canzoni.” – Ha aggiunto Ezio Nannipieri “ Inoltre è davvero interessante che una realtà musicale vivace come quella della audizioni, grazie all’ulteriore articolarsi della collaborazione con Rai Italia, abbia da quest’anno anche una significativa prospettiva internazionale.

 

A portare il saluto della città di Macerata il Sindaco Sandro Parcaroli: “Finalmente in città torna il tanto atteso appuntamento con le Audizioni live di Musicultura che ci permetteranno di vivere dieci serate di musica di qualità dal vivo e spettacolo al teatro Lauro Rossi. Quella di Musicultura è un’esperienza condivisa con la città che si prepara ad accogliere artisti, addetti ai lavori, giornalisti e appassionati; il Festival ha dato e continua a dare molto a Macerata ed è anche per questo che il sostegno dell’Amministrazione sarà sempre costante.”

Dalla Regione Marche l’intervento dell’Assessore alla Cultura Chiara Biondi: Questa è sicuramente la kermesse che in assoluto da più spazio alle canzoni, con ospiti e un Comitato artistico che rappresentano la grande tradizione del nostro Paese in Italia e nel mondo. Le Marche supportano questa manifestazione che da anni resta tra le più importanti per il cantautorato. Tra l’altro le finali allo Sferisterio rappresentano un grande evento sotto il profilo culturale ma sono anche un forte richiamo turistico.”

“Con le Audizioni live di Musicultura diamo il via a uno dei più importanti festival della città che ci immerge in un’atmosfera di continua scoperta e di incessante scambio reciproco – ha dichirato l’assessore agli Eventi Riccardo SacchiIn questi dieci giorni, e in preparazione delle serate finali di questa estate nelle piazze e allo Sferisterio, la città potrà contare su un enorme ritorno a livello comunicativo, turistico, culturale ed economico”.

Per il terzo anno consecutivo Banca Macerata è Main Partner di Musicultura

“Siamo lieti di annunciare il rinnovo della nostra sponsorizzazione della 34° edizione di Musicultura. – Ha affermato Nando Ottavi Vice Presidente di Banca Macerata- Banca Macerata vuole essere banca locale e fortemente radicata sul territorio e quindi è estremamente importante sostenere eventi culturali di elevato livello, quale quello che Musicultura promuove ogni anno. Questo festival rappresenta un’occasione per la collettività di riunirsi e godere di musica originale e frutto della creatività di tanti giovani, di un momento di intrattenimento e di divertimento. Questa sponsorizzazione, insieme a tante altre, volte all’accrescimento della qualità della vita della comunità locale, è la chiara dimostrazione di come Banca Macerata voglia riversare sul territorio il valore aggiunto realizzato dal suo operare. Invitiamo quindi i nostri clienti, azionisti e tutta la comunità a partecipare alle prossime audizioni di Musicultura e a condividere la gioia della musica e dell’arte con i propri amici e familiari. Ringraziamo Musicultura per l’alta qualità che sempre assicura al Festival, che ormai da più di 30 anni rappresenta un punto di riferimento del cantautorato italiano, una vera eccellenza per tutto il nostro territorio.”

 

Partner culturali del Festival le Università di Macerata, Camerino  e l’Accademia di Belle Arti di Macerata.

“Come Ateneo siamo felici di rinnovare il sostegno a una manifestazione che valorizza talento e creatività attraverso la musica e la poesia.” – Ha detto il Rettore dell’Università di Macerata John McCourt–  “Il patron Piero Cesanelli sarebbe orgoglioso di vedere come la sua eredità continui a vivere, crescere e coinvolgere tanti artisti, che animeranno la città durante le intense giornate delle audizioni. Studenti e studentesse saranno coinvolti nella giuria e nella redazione social: un’opportunità formativa rara per testare le proprie capacità, un’esperienza irripetibile all’interno di una delle realtà più prestigiose del panorama musicale italiano. Anche la nostra web radio Rum seguirà tutte le fasi di Musicultura, dai provini al Teatro Lauro Rossi fino al palco dello Sferisterio per conoscere gli artisti e scoprire il dietro le quinte del Festival”.

 

“L’Università di Camerino è come ogni anno orgogliosa di proseguire nel legare la propria immagine e nel sostenere Musicultura. – Ha affermato  il Rettore Unicam prof. Claudio PettinariLa musica rappresenta da sempre un momento di confronto, di aggregazione e di incontro tra culture, ma soprattutto di pace tra i popoli e proprio in un momento così delicato come quello che il mondo intero sta attraversando, è importante mantenere viva l’attenzione sui valori fondanti delle nostre società civili, quali la libertà e la pace, anche tramite appuntamenti come quello di Musicultura.  La terza missione degli atenei si connota infatti anche per un forte contenuto sociale ed educativo e consiste  in un costante ‘trasferimento valoriale e culturale’, nelle più ampie accezioni dei termini, verso coloro i quali stiamo contribuendo a formare come cittadine e cittadini consapevoli: i nostri studenti e le nostre studentesse”.

 

Crediamo fortemente nel rapporto d’interazione tra formazione ed esperienza.” –  Ha detto la prof.ssa Rossella Ghezzi, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata-  L’opportunità che si è creata in questi anni con Musicultura, di cui ABAMC è partner culturale, lo testimonia. La collaborazione si articoli in più modi, un esempio concreto è la collaborazione alla progettazione del nuovo Manifesto di Musicultura, ci riempie di orgoglio vedere la proposta grafica della studentessa del 2° anno di Graphic Design Denissa Gligor, rappresentare una fra le kermesse musicali più importanti d’Italia. Per questo si devono ringraziare i nostri docenti, la prof.ssa Simona Castellani che, insieme a Ludovica Innocenti, ha guidato i ragazzi nell’interpretazione della manifestazione. Non finisce qui. La collaborazione fra ABAMC e Musicultura è un sodalizio che dura da oltre dieci anni nelle esperienze professionali in diversi settori dello spettacolo, con stage che vanno dalle delle Audizioni live fino alla fase finale allo Sferisterio degli studenti e delle studentesse del corso di Light Design, guidati dalla prof.ssa Francesca Cecarini.

 

Dalle Audizioni Live emergeranno i 16 progetti artistici finalisti, che passeranno al vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, in questa edizione formato da

Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Boosta, Fabrizio Bosso, Angelo Branduardi, Cristina Donà e Irene Grandi.

Tra i 1113 partecipanti al concorso otto saranno i vincitori finali di Musicultura e si esibiranno, con i prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, nelle serate di spettacolo finali del Festival nel mese di giugno allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del Concorso, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.

 

La rosa completa dei 56 artisti ed artiste in gara a Musicultura 2023, con le rispettive provenienze geografiche:

Amarti Ferrara; Battista Avezzano (Aquila); Beart Riccione (Rimini); Caponetti Osimo (Ancona);Carla Cocco Carbonia; Caruccio Torino; Cassio Livorno; Cecilia Pisa; Chiara Osso Roma; Cristiana Verardo Lecce; Emilio Stella Pomezia (Roma);Federico Baldi Bergamo; Ferretti Mogliano (Macerata); Filbona Vittorio Veneto (Treviso); Folkantina Ancona; Frenesi Torino; Furia Milano; Glomarì Fidenza (Parma); Helen Aria Aosta; Helle Bologna; Ilaria Argiolas Roma; KAPUT Corato (Bari); Lamante Schio (Vicenza); Lei Acri (Cosenza); Leyla El Abiri Genova; Lilo Busto Arsizio (Varese); Lysa Vasto (Chieti); Luca Fol Rimini; Luca Muscarella& AD1Trapani; Luciano Nardozza Casalpusterlengo (Lodi); Lucio Matricardi Porto San Giorgio (Fermo); Luigi Friotto Fossacesia(Chieti);Manitoba Firenze; Marsali Pescara; Massimiliano D’Ambrosio  Roma; Matteo Faustini Brescia; Melga Massafra (Taranto); Michele Braganti San Giustino (Perugia); Mira Casapulla (Caserta);Moà Orvieto (Terni); Mobili Trignani Arsita (Teramo); Möly Monza; Nervi Firenze; Nudha Bologna; otto x otto Verona; PROTTO Torino; PUPANOBU Reggio Emilia; Riccardo Morandini Bologna; Ro’Hara Gorizia;    Rosewood Terni; Santamarea Palermo; Simone Matteuzzi Milano; SOLO ALBERTO Palermo; Utah San Benedetto del Tronto(Ascoli Piceno);WUM Napoli; Zic Firenze.

 

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16 commenti

  1. con tutti i problemi e le difficoltà che incontrano i cittadini e gli enti che per finanziare interventi di prima necessità ti fanno tirare il collo sino al soffocamento, è assurdo pensare ,oggi, di tenere in piedi un carrozzone ( politico) come musicultura

  2. Condivido e aggiungo: musicultura? Quale musica?Quale cultura? Quella simile a San Remo?
    Ci saranno baci in bocca?
    Si sfascera’ qualche vaso di gerani?
    Stoneranno come al solito? I testi saranno i soliti sbiascicati incomprensibili rap?
    Si vestiranno da pagliacci? O si denuderanno?
    Alla serata finale leggeranno qualche letterina?
    Piero non condividerebbe. Oggi é soltanto propaganda, pubblicita’, mercificazione di un prodotto finto, da circo.
    La musica è altra cosa.

  3. Tre bei commenti di tre troll che non hanno mai messo piede a una serata musicale ma al massimo solleticano il proprio intelletto con il Grande Fratello Vip e la lettura del calendario (arrivati al 15 del mese però hanno difficoltà perché durante le elementari, quando la maestrina aveva affrontato i numri successivi, erano assenti! Povera gente…

  4. anonimo 9:44 ho partecipato ad almeno il 7o% delle manifestazioni di musicultura quando questa aveva un senso ed un valore

  5. chi avrà difficoltà ad arrivare al 15 del mese, anche senza maestrina, sarà tutto lo staff di musicultura qualora non trovassero più finanziatori perchè non hanno mestiere alternativo

    • Le frasi si iniziano con una lettera maiuscola. Si concludono con un punto. Perché vuole l’accento acuto. L’importanza della maestrina…
      A proposito, chi lavora con la cultura e con il cervello una soluzione alternativa la trova sempre, mi creda.

    • Temo che il suo sia un mestiere, quello di chi si impegna nella cultura è un lavoro che nel corso del tempo sviluppa competenze varie molto richieste ed apprezzate in ambiti infiniti e insospettabili. Chiedo scusa se troppo difficile…

  6. Soltanto celebrazioni, auto celebrazioni e gran galà queste manifestazioni non hanno più niente di musicale…
    Che bello che fu quel festival del 1990 di Aragozzini dove cantavano canzoni in coppia con gli artisti stranieri con variazioni nell’arrangiamento dei singoli brani musicali ma non nella melodia e tutto diventava facilmente orecchiabile.

      • L’abbiamo già vista in una puntata mandata in differita dalla RAI
        dallo Sferisterio di MC presentata dal vostro compianto Fabrizio Frizzi, francamente debbo dire che mi è sembrata uguale identica la fotocopia esatta del maxi concertone che il 1° maggio organizza ogni anno CGIL CISL UIL in Piazza San Giovanni a Roma,
        nulla di nuovo, nulla di emozionante, mi sono annoiato nel guardarla.

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