Il Sindaco Antonio Bravi e l’Assessore all’Ambiente Michele Moretti nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche il Vicepresidente FF del Cosmari srl Giuseppe Giampaoli e il Direttore generale Brigitte Pellei, hanno ufficializzato l’accordo che prevede a Recanati l’utilizzo degli Ispettori ambientali.
“Abbiamo attivato il servizio di ispettori ambientali per educare l’intera comunità alla tutela dell’ambiente – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – in rispetto anche dei tanti cittadini che si comportano correttamente, consapevoli del valore di mantenere pulita e decorosa la nostra bella città di cui tutti noi siamo custodi. Non dobbiamo dimenticare che il corretto conferimento dei rifiuti urbani oltre a tutelare l’ambiente permette di contenere i costi di smaltimento, costi che poi si ripercuotono nelle tasche di tutte le famiglie.”
L’intento comune è quello di migliorare ulteriormente il servizio di raccolta differenziata “Porta a Porta” e il decoro cittadino, evitando abbandoni e conferimenti di rifiuti non conformi al regolamento comunale e alla metodologia applicata da Cosmari.
“Impegnarsi sempre più nel differenziare i rifiuti è una buona abitudine da coltivare e sviluppare nel tempo. – ha affermato l’assessore all’Ambiente Michele Moretti – Come è ben noto, oggi, quasi tutto può essere riciclato, carta, plastica, vetro, metalli, pile e batterie, oli, etc. . È inaccettabile che una parte di cittadini ancora si ostini a non attuare le buone pratiche della raccolta differenziata. Si moltiplicano, infatti, le segnalazioni di abbandoni selvaggi ed incontrollati sia in città che in campagna. È necessario, pertanto intervenire nell’intensificazione dei controlli nel settore dello smaltimento dei rifiuti, sia per il rispetto dell’ambiente, sia per il rispetto di tutti i cittadini virtuosi che si comportano correttamente.”
I cittadini vanno educati e sensibilizzati continuamente sull’importanza della raccolta differenziata, auspicando anche una reale riduzione della produzione dei rifiuti.
Allo scopo verranno programmati, come avviene in altri Comuni, una serie di controlli periodici che verranno effettuati con la collaborazione degli Ispettori Ambientali.
“La nostra mission – ricordano il Vicepresidente Giuseppe Giampaoli e il Direttore Brigitte Pellei – è quella di essere al fianco dei Comuni soci per rispondere con i nostri servizi alle diverse esigenze del territorio. I nostri Ispettori Ambientali effettueranno controlli per evitare abbandoni o atteggiamenti non conformi con l’intento di prevenire conferimenti errati ed aiutare la popolazione all’attenzione al decoro urbano del proprio territorio. Con la collaborazione di tutti si possono avere vie e piazze pulite, senza sacchetti lasciati vicino ai contenitori stradali fuori orario o nei giorni non indicati nel calendario annuale di conferimento.
Inoltre è nostra intenzione lavorare anche al fianco delle utenze non domestiche per offrire servizi sempre più calibrati alle diverse realtà produttive, artigianali e commerciali di Recanati.”
Quindi a partire dalle prossime settimane, verrà avviata su tutto il territorio comunale, un’attività orientata, in primis, ad un’operazione di controllo con finalità preventiva e, successivamente, quando ne ricorreranno le condizioni oggettive, anche ad un’attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei Rifiuti Solidi Urbani ed assimilati.
Il Comune di Recanti, ha affidato l’incarico della gestione dei Rifiuti Solidi Urbani e assimilati al COSMARI e intende avvalersi degli Ispettori Ambientali affinché questi vengano impiegati, temporaneamente, a segnalare ed accertare, nelle forme previste dalla normativa vigente per questa figura professionale (Pubblico Ufficiale), eventuali violazioni alle disposizioni in materia di corrette modalità di conferimento dei Rifiuti Solidi Urbani e assimilati nonché di decoro dell’ambiente urbano e della tutela della salute umana.
26 commenti
Voglio vedere se verranno a piazzale Europa a fare i controlli serrati
Le strade che quotidianamente vengono percorse dai luridi mezzi del COSMARI, sono costellate da miriadi di sacchetti, cartacce e plastica che sistematicamente volano fuori dai compattatori. Riempiendo e inquinando tutti i cigli, tutti i fossi delle strade. Urbane ed extraurbane. Dobbiamo fornire documentazione?
Prima di dare il via ai controlli punitivi, dite ai nuovi assunti che tutti i rifiuti sopra citati, sono prodotti persi dai mezzi del Patro’. Ditegli di cominciare con le multe al Patro’ zozzone.
” ispettori ambientali,i cittadini vanno educati,la nostra Mission,intensificazione dei controlli ,attività repressiva..” è il discorso del Fuhrer a Norimberga ? Dopo la “repressione vaccinale ” attraverso minaccia di togliere le libertà individuali, dopo le chiusure forzate ,le ammende a chi si oppone di farsi iniettare sieri miracolosi adesso gli ispettori ambientali a riprova che i denari spesi per il progetto microchip è stato un fallimento clamoroso! Si scherza si scherza ma qui davvero si sta toccando livelli antidemocratici atti ad annullare sistematicamente i movimenti dell’essere umano manco fossimo protagosti di un romanzo distopico catastrofista Orwelliano.meditate gente quando si va al voto,perché forse è l’unica e ultima arma ancora a disposizione del libero cittadino e pensare prima che il diavolo non è poi così brutto come lo si vuole descrivere.
Si rilassi un po’ per favore. E’ molto confuso, rifletta isolandosi dai media e riuscirà a formulare ipotesi meno Kafkiane.
Lei sta dicendo allora di rilassarsi al 60% degli italiani che hanno mandato a casa il 25 settembre degli usurpatori attraverso un metodo democratico ( direi finalmente una volta ogni 20 anni) pensando che quella maggioranza abbia tutta l’anello al naso? Piuttosto ritorni lei nel mondo reale ed apra gli occhi,ne vale della sua salute.
Come al solito non riesci a cogliere nessuna critica costruttiva e ti barrichi dietro la storia italiana da Berlusconi in poi. Nessuna traccia della prima Repubblica in te. Mi spiace dirtelo ma trasuda ignoranza profonda dai tuoi commenti.
22:55 pifferaio seppur in modo a te incomprensibile parla e commenta di mondezza,di rifiuti, de grascia. Insomma di scarti…come il tuo commento.
Parli come un cornuto contento.
Dittatori…con tutto quello che si paga di tasse per i rifiuti…pure gli ispettori ambientali…peggio della defunta Germania dell’Est…vergogna ,vergogna,vergogna..
Se li conferisci bene, perché ti preoccupi?
Vi aspettiamo alle elezioni ….non temete
Pensi seriamente che altri politici locali possano fare meglio per ciò che riguarda la gestione dei rifiuti, facendo rispiarmare i cittadini? Ne dubito fortemente visto il livello pessimo dell’opposizione proposta (temi, non persone).
Sicuramente che altri politici locali possano fare meglio!
I suoi forti dubbi li lasciamo tutti a lei!
Intanto noi proviamo per credere, come diceva un vecchio spot
pubblicitario (Aiazzone)…
A cosa serve se poi gli avversari si fanno buggerare per soli 29 voti in più,
senza fare nessun ricorso, sia pur di avere il comune commissariato, sempre un male minore a confronto di come stiamo adesso?
Smettiamola con sta pagliacciata di decoro dell’ambiente urbano e della tutela della salute umana, mettete più cassonetti quelli che ci sono non bastano, se volete decoro.
Si dia incarico ad altre società, basta con questo monopolio strafottente COSMARI paradossale in regime di libero mercato.
A parte la continua perdita di oggetti da parte dei mezzi, come già evidenziato, viene da chiedersi: perché, con quali permessi, i luridi mezzi che raccolgono la differenziata, possono bloccare il traffico veicolare in ogni luogo , in qualsiasi vicolo, in tutte le strade? Esiste una regola sconosciuta che gli permette di bloccare il traffico?
Un grande plauso a tutta la giunta, è molto più grave che un cittadino conferisca un sacchetto di rifiuti nel giorno sbagliato che non un cittadino si rompa l’osso del collo percorrendo le strade extraurbane di questa illustre città della cultura con fondi stradali sfondati. Senza un minimo di decenza, neanche formale.
Quant’é vero! i luridi camioncini per la raccolta rifiuti si perdono sistematicamente di tutto, dai sacchetti azzurri ai gialli, poi é colpa dei cittadini? Sono stati raddoppiati anche gli operatori su un solo mezzo, anche il più piccolo ape car, i costi? chi li sostengono? I soliti cogl…cittadini! Ultima cosa, sono stati posizionati lungo i marciapiedi dei nuovi contenitori neri per la raccolta di carta, plastica, indifferenziato e smoking ( fumo in inglese tutto il resto in italiano)
da ridere…per i turisti che non conoscono le “abitudini” comunali dove buttano le lattine? Insieme alla plastica si poteva aggiungere anche lattine varie.
Vedo una certa confusione nel dire “abbandono di rifiuti” e “corretto smaltimento dei rifiuti” se c’è gente incivile questo è sicuramente inaccettabile. Detto questo lo trovo un modo nebulosamente camuffato per dire che dovranno fare cassa. Immagino che alla fine pagheranno quelli che buttano un pezzetto di carta nel sacchetto del blu. Mentre i veri incivili continueranno ad esserlo.
il cv degli ispettori è visionabile?
Ma come pensate che un cittadino possa fidarsi di una persona che ti contatta dicendo che è un ispettore del cosmari? Io non gli rispondo neanche con tutte le truffe che ci sono in giro…….
sono stati votati, rispettate le loro scelte.
siamo una città educante.
Se anche sono stati votati ciò non vuol dire che non possano essere criticati. Si chiama libertà di opinione e di stampa, si chiama democrazia.
Città educante!? Lasci perdere…
Gli ispettori mandateli a ispezionare le strade extraurbane di questo sventurato comune. Con il denaro sprecato per i microchip avreste potuto fare un po’ di manutenzione delle strade per cittadini che pagano le tasse e non hanno neanche diritto ad una strada sicura per accompagnare i figli a scuola e andare a lavorare. Ah, dimenticavo, avremo le briciole recuperate dall’IVA del nuovo stadio, altra opera pubblica assolutamente necessaria per fare le vostre solite passerelle mediatico culturali. La vera cultura è quella del rispetto dei diritti dei cittadini, ma evidentemente non appartiene al DNA di questa amministrazione.
domanda: quando si procede alla raccolta della spazzatura tutti e due gli operatori debbono stare all’interno del camion durante gli spostamenti tra un punto di raccolta e l’altro?