Città tranquilla sicuramente Recanati dove gli atti di violenza e i furti sono molto inferiori rispetto a quelli che si verificano in altre località, ma la prudenza non è mai troppa. Così l’Amministrazione ha presentato un progetto, facendo riferimento ai fondi specifici stanziati dal Ministero degli Interni, per l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza specificatamente nelle frazioni di Sambucheto (nei pressi della Z.I. F.lli Guzzini) e Squartabue (nella porzione di strada compresa tra la Z.I. e la zona residenziale) con sistemi di telecamere O.C.R. e di contesto. L’obiettivo è di avere un riscontro capillare dei veicoli in ingresso ed in uscita sul territorio di competenza in modo da poter individuare – qualora sia necessario – il coinvolgimento dei conducenti in illeciti di natura penale o amministrativa commessi in città. Il progetto presentato ha un costo quantificato in 24.156 euro con una quota di compartecipazione del Comune del 20,70 % pari a 5 mila euro.

Intanto ha annunciato il sindaco, durante l’ultima seduta consiliare, hanno già iniziato la loro attività gli educatori di strada con un progetto che vede coinvolto anche l’Ambito Territoriale. Avranno il compito di contattare e coinvolgere i giovani, specie quelli che mostrano situazioni di disagio che troppo spesso ultimamente sfociano in atti di vandalismo e di schiamazzi specie nel fine settimana sia in alcune aree del Centro storico che in parchi e giardini pubblici.

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3 commenti

    • Forse anche in centro ci sono i quartieri educanti che non necessitano di telecamere. Poi ci sono coloro che tengono tanto alla loro privacy……

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