Sono 12, tanti quanti i mesi dell’anno, i personaggi recanatesi, vecchi e nuovi, che hanno segnato la storia della città, nel calendario predisposto dall’Amministrazione comunale e che, grazie al supporto del Gruppo Pigini, è stato stampato in diverse copie cartacee che saranno distribuite nelle classi primarie alla ripresa della scuola, dopo la pausa natalizia. A gennaio c’è Giacomo Brodolini, padre dello Statuto dei Lavoratori, a febbraio, invece, è il tenore Beniamino Gigli seguito a marzo dal patron di Musicultura, Piero Cesanelli. Con aprile arriva la prima donna, Paolina Leopardi, sorella del poeta, mentre maggio è dedicato al laboratorio artigianale di organetti Castagnari di Castelnuovo e anche giugno è un mese musicale dedicato al compositore Giuseppe Persiani a cui è dedicato anche il teatro cittadino.  L’estate parte con una dedica nel mese di luglio alla contadina Malvina, agosto alla ceramista Adelaide Gigli e settembre a Don Lamberto Pigini, sacerdote e imprenditore. Con ottobre un tuffo nella storia della famiglia di Italo Servi, un ebreo che la città seppe proteggere e nascondere negli anni bui delle leggi razziali, novembre al maestro elementare Luigi Vincenzoni, nipote di Beniamino Gigli, e si finisce l’anno ancora con una donna, Anna Maria dal Pero Bertini, attiva e dinamica divulgatrice dell’opera di Giacomo Leopardi, avo del marito Pierfrancesco.

“L’intento, spiega l’assessore Nicolini, è quello di tenere unite le radici tra vecchie e nuove generazioni. Si tratta di una prima edizione, che rappresenta solo una piccola parte di concittadini e concittadine particolarmente noti o illustri, a cui desideriamo dare un seguito”.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

1 commento

  1. La dedica del mese di agosto ad Adelaide Gigli vuole rappresentare un primo, timido, cenno di scuse per il vergognoso trattamento che l’Artista ha ricevuto dall’amministrazione comunale sia in vita sia post mortem (basti pensare alle vicende che hanno contraddistinto la donazione delle sue opere e la relativa collocazione)?

Lascia un Commento

Exit mobile version