Si è chiusa al Tribunale di Macerata la vicenda legata alla mancata bonifica dell’amianto danneggiato presente alla ex fornace Smorlesi a Valle Cascia di Montecassiano e per questo è stato condannato il legale rappresentante e liquidatore della società, Alfredo Cesarini, a 20 giorni di arresto, con la sospensione condizionale, e al pagamento di 32.500 euro al Comune di Montecassiano.
È una storia che parte dal febbraio 2012 e che tra rinvii, diffide e solleciti arriva al 2017, quando si annunciò l’avvio dei lavori di bonifica che, però, non partirono mai. Da qui la denuncia alla società per mancata osservanza dei provvedimenti dell’autorità. Nel frattempo il luogo e i capannoni hanno cambiato proprietà e c’è l’impegno, da parte di quest’ultima, di sistemare tutta la zona