Non ha riscosso il successo degli anni passati la III edizione di “Puliamo Recanati”, iniziativa di volontariato e di educazione ambientale in collaborazione con il Cosmari. Sono stati pochi, infatti, i cittadini che hanno aderito all’iniziativa e, armati di sacchetti per la differenziata, mascherine e guanti messi a disposizione dal Comune, si sono mobilitati per pulire zone verdi, fossi e strade dai rifiuti lasciati dai soliti maleducati.

Come sempre presenti alcuni volontari dell’associazione “Pian-ti-amo Recanati” che sono stati in varie zone del centro e anche in quelle in cui hanno effettuato le ultime piantumazioni come il campo davanti all’IIS Mattei e la zona verde dello sgambatoio all’ex Foro Boario.

Anche alcuni componenti del comitato di quartiere di Castelnuovo hanno risposto all’invito dell’Amministrazione raccogliendo rifiuti abbandonati lungo le vie del quartiere stesso: Via Carancini, Porta d’Osimo, Via Baldassarri, Via Angelo Giunta fino a Piazzale Pintucci Cavalieri dove era stato istallato il punto di raccolta Cosmari.

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22 commenti

  1. Anche alcuni componenti del comitato di quartiere di Villa Teresa e dell’oratorio di Cristo Redentore hanno partecipato all’iniziativa!!!

  2. Recanati non cambia on

    Ci sono tanti ragazzi, signori di mezza età, non parlo delle persone che hanno problemi di salute, ma di quelli che usufruiscono dei soldi stando in buonissima forma….quelli il comune dovrebbe reclutarli per questi lavori utili alla collettività…e se rifiutano si toglie tutto….io pago le tasse, lavoro più famiglia e dovrei pure pulire i fossi? Cose dell’altro mondo…..

  3. Recanati non cambia on

    Recanati è sporca …..erba alta fossi pieni di foglie secche….. tombini che sono anni che non vengono puliti … aspettiamo …..fortuna che stiamo in collina… altrimenti ….sotto porta cerasa c’è una casa completamente ricoperta di erba….anche se è privata una o due volte l’anno deve essere tagliata…degrado più assoluto….e non dite che il comune non può intervenire perché è privata…

  4. Cosa vogliamo dire della scarpata sopra Via 1 Luglio mai pulita dal Comune ma sempre e solo dai proprietari delle due case che hanno i giardini confinanti? Lì bisogna agire in modo professionale vista la pericolosità del sito, con imbracatura, cestello elevatoe, motosega e decespugliatore ma la Amministrazione si guarda bene dall’intervenire. Però manda tutti i giorni a controllare che le auto parcheggiate nel piazzale adiacente abbiano il contrassegno dei residenti, sanzionando anche chi parcheggia nei pressi perché lavora nei cantieri. Della serie arraffo quello che posso e non faccio quello che dovrei…

  5. I cittadini sporcano….
    Basta vedere chi raccohluegli escrementi dei loro cani….
    Non prendiamola sempre con le istituzioni e rdc.
    Impariamo ad essere persone civili

  6. Recanati non cambia on

    Elisa ha perfettamente ragione…ma l’erba alta…e lo sporco vicino ai cassonetti quello no…il comune deve e può intervenire…. troppe persone a spasso a prendere soldi dallo stato… facciamoli lavorare

  7. Giustissimo. Quel feudo, pieno di erbacce ve lo dovete pulire voi nobili decaduti. Coi contributi per il sisma… Giusto fa multe a chi si crede intoccabile. Montevulpi’ non è ancora zona franca!

    • Appunto non essendo zona franca il comune deve fare manutenzione delle aree di sua proprietà, usate come discarica dai civilissimi frequentatori del piazzale adiacente nonché covo di ratti. I proprietari di fabbricati pagano tutte le imposte dovute e non sono certo tenuti a fare altro. Se finora lo hanno fatto è stato per puro volontariato e senso civico.

      • Ci vuole tempo. Porta pazienza. Non ci sei solo tu 1° luglio! Sei ripetitiva, petulante, inopportuna. Continui a chiedere che ti vengano a tagliare quei 4 metri quadri di erbacce che deturpano il tuo attico. E vorresti togliessero i 2 pini che ti rovinano la vista mare…. Non sono queste le priorità! C’è gente che vive in condizioni di emergenza ben piu seria.

        • Ci sono altre priorità, le strade rurali extraurbane disastrate e pericolose, il degrado igienico sanitario delle strade urbane, l’ordine pubblico notturno, la sempre minore tutela dei più deboli, ma anche di questo non sembra che il Comune si dia molto da fare. Certo, adesso bisogna pensare allo stadio, urgenza assoluta di tutta la cittadinanza….

        • Neanche il nuovo stadio è una priorità. Se poi la disturba che vengano ripetute delle verità lapalissiane, lei
          può omettere di leggere. I ratti che scorrazzano per la scarpata
          mai ripulita noi non possiamo evitare di vederli.

  8. Qualche volta mi viene da pensare di essere capitato in un mondo capovolto. Il Comune non sistema le strade rurali, non cura la pulizia delle aree di sua competenza, non abbatte gli alberi pericolosi di alto fusto adiacenti alle strade pubbliche, non riesce a controllare l’uso dei cassonetti stradali e la corretta raccolta dei rifiuti soliti urbani, non riesce a limitare l’invasione dei piccioni e dei loro escrementi, non riesce a tenere aperti dei bagni pubblici decenti, aumenta tutte le tariffe dai parcheggi alla tari, non si vergogna di pretendere il pagamento dell’IMU anche dai fabbricati inagibili per danni da sisma e….osserva che i volontari disposti a pulire Recanati sono pochi. Senza parole.

    • È vero purtroppo i sinistri radical chic hanno capovolto il mondo, oltre a tutto quello che ha elecanto, c’è da aggiungere tanto altro ancora: in pensione ci vanno i giovani con il reddito di cittadinanza mentre le pensioni per gli anziani è un miraggio, dovranno farsi seppellire direttamente sul posto di lavoro non più al cimitero come tutti i comuni mortali, poi ci sono matrimoni tra individui dello stesso sesso, abolizione del Welfare per i più deboli mentre resta tutto intatto e intoccato per i più potenti e benestanti, e via dicendo…Un mondo surreale fatto solo per loro.

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