Dopo tre anni di permanenza alla guida del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, il Colonnello Massimiliano BOLOGNESE lascia la sede per andare a ricoprire il prestigioso incarico di Comandante Provinciale a Fermo.
Determinante l’apporto fornito dall’Ufficiale superiore durante tale periodo, nel quale ha condotto brillanti operazioni di servizio, che hanno consentito di conseguire eccellenti risultati nella lotta all’evasione fiscale, agli sprechi di denaro pubblico, alla contraffazione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Tra questi, si citano, ad esempio, l’operazione “K2” a contrasto delle frodi fiscali e del riciclaggio internazionale (che ha consentito di deferire alla Procura della Repubblica di Macerata 56 soggetti per non aver versato somme dovute all’Erario, utilizzando in compensazione crediti inesistenti, per un importo complessivo di oltre 14 milioni di euro); i servizi sul reddito di cittadinanza, che hanno disvelato condotte illecite nel settore della spesa pubblica; l’operazione “Cespuglio” (conclusasi con l’emissione di 3 misure cautelari personali e la denuncia a piede libero di altre 4 persone coinvolte, a vario titolo, nella cessione di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”); l’operazione “Ultime volontà” (conclusasi con l’esecuzione di misure cautelari personali, emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Macerata, nei confronti di due avvocati, indagati, a vario titolo, per i reati di falsità in testamento olografo e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri e, in concorso, per l’ipotesi delittuosa di circonvenzione di persona incapace); l’operazione “Half hand” (che ha consentito di ricostruire l’attività criminosa posta in essere da diversi soggetti, anche di etnia straniera, specializzati nel minuto spaccio di sostanze stupefacenti – prevalentemente droghe pesanti – posto in essere all’interno e nell’area circostante l’Hotel House di Porto Recanati, conclusasi con l’emissione di 5 provvedimenti di custodia cautelare. Nei confronti dei responsabili si è inoltre provveduto alla tassazione dei proventi derivanti dall’attività illecita, ammontanti a oltre 200.000 euro).
Al Col. Bolognese subentra il Ten. Col. Francesco MIRARCHI, 45 anni, coniugato con una figlia, originario di Siracusa. Laureato in Giurisprudenza e Scienze della sicurezza economico-finanziaria, si è arruolato nel Corpo nel 1996, anno di ingresso all’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo.
Nel corso della sua carriera ha prestato servizio, presso la Compagnia Pronto Impiego di Lamezia Terme, l’allora Nucleo Regionale di Polizia Tributaria Emilia Romagna di Bologna, la Compagnia di San Donà di Piave, il Comando Provinciale di Venezia.
Negli ultimi cinque anni ha retto il comando del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Venezia.
Al termine di una simbolica cerimonia di passaggio di consegne, il Comandante Provinciale, Col. t. SFP Ferdinando FALCO, ha ringraziato i due Ufficiali, anche a nome dei colleghi e dei collaboratori, con l’auspicio di sempre più lusinghieri traguardi professionali.