Il detto dice che “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” ed effettivamente sulla vicenda della modifica della regolamentazione dei parcheggi a Recanati tra quanto annunciato a gran voce dall’Amministrazione e quanto poi, effettivamente, si è fatto per dar seguito alle modifiche c’è ad oggi il vuoto di chi avrebbe dovuto predisporre la modifica della segnaletica e la nuova taratura dei parcometri. Infatti la sosta serale a Recanati, dalle ore 20 alle 24, continua ad essere a pagamento come pure non c’è stata ancora nessuna riduzione delle tariffe dopo la prima ora.
All’inizio di maggio l’Amministrazione aveva comunicato di aver raggiunto finalmente con la SIS, la società che gestisce i parcheggi a Recanati, un importante accordo che prevede la gratuità dei parcheggi nella fascia serale, dalle 20 alle 24 in zona blu e la riduzione del 50% del costo orario (euro 0,60 a ora) riservata ai residenti con l’acquisto di apposita tessera al costo di 5 euro una tantum (e non più annuale come in passato). Inoltre sempre nel centro storico il costo orario per le ore successive alla prima non è più progressivo, innalzando, così, sempre di più il costo di parcheggio, ma è stato stabilito il pagamento di 2 ore all’ora.
Ad oggi, però, i parcometri non hanno ancora registrato l’accordo e accettano il pagamento della sosta serale così come applicano ancora le vecchie tariffe così come, d’altra parte, gli stessi cartelli continuano ad indicare. È ovvio che ciò disorienta l’automobilista che, ligio al dovere, si comporta così come indicato dalla segnaletica. E qualcuno, in questo caso la SIS, continua a riscuotere anche quanto non dovuto.
Continuano, inoltre, le lamentele di molti recanatesi che provano ad utilizzare l’app per il pagamento della sosta. Operazione che spesso si tramuta in una vera e propria corsa ad ostacoli visto che l’applicazione scelta dalla SIS è la Flowbird e non sempre è facile e veloce effettuare il pagamento a distanza per cui alla fine bisogna comunque munirsi di monetine e stare attenti all’orologio in modo da arrivare puntuali al parcometro.
12 commenti
La app spesso non funziona ma anche quando funziona, visto che si deve fornire il numero di targa della propria auto, si può sapere chi sia il responsabile della privacy per i dati sensibili raccolti? Insomma chi sanziona i sanzionatori quando questi non rispettano le rrregole?
Tutte politiche per far riprendere il centro storico disattese e che fanno sì che come palese non si riprenderà mai, anzi in crollo perenne.
Voglio vedere fra poco per cosa serviranno i parcheggi a pagamento, per i piccioni forse.
bisogna ammettere che ce la mettono tutta per svuotare il paesello, già stavano a buon punto ma si può fare sempre meglio! 🔝
Se ci fosse Gennaro Esposito come Sindaco questo non succederebbe!!!!
P.S. Il giusto dove sei finito???? Basta stare seduto sul divano!!!!
Accertarsi che quanto trionfalmente sbandierato trovi puntuale applicazione è troppo difficile, vero? Speriamo soltanto che il Campus L’Infinito riprenda a pieno ritmo la sua attività, altrimenti……Dare cinque milioni alla SIS per liberarcene? Non auro sed ferro recuperanda est patria dice Furio Camillo a Brenno capo dei Galli. Vediamo tutte le inadempienze della SIS e sommergiamola di carte bollate .
Quando si venderanno anche al centro di Recanati le case a un euro costerà di più il parcheggio dell’immobile.
Opposizione completamente assente e senza idee di resistenza sociale.
silvano candidati
Devono pensare ai musei
Intanto se il sindaco dice che dopo cena il parcheggio non si paga, adeguiamoci e non paghiamo, poi la SIS dovrà adeguarsi
Di solito è il Comune che si adegua alla SIS e non viceversa.
Si è adeguata la SIS alla nuova normativa nazionale che prevede, finalmente, la gratuità del parcheggio dell’auto del disabile sulle strisce blu? La maggior parte dei comuni italiani a livello locale aveva recepito questa norma di civiltà già da molto tempo ma non così Recanati. Adesso dovrebbe adeguarsi ma chissà?