Potenza Picena torna a teatro: lo dicono i numeri macinati dal Mugellini per la prima stagione post pandemia. “Una grande scommessa – la definisce l’assessore al Turismo e alla Cultura di Potenza Picena, Tommaso Ruffini – che abbiamo saputo vincere, grazie anche al desiderio di ricominciare e alla qualità delle proposte in cartellone”. Oltre 450 i biglietti venduti, disponibili per la prima volta anche in prevendita sui circuiti on line. “Dalla commedia alle tematiche più impegnative, lasciando spazio anche ai più piccoli: abbiamo cercato di costruire una stagione che regalasse momenti piacevoli a tutte le tipologie di pubblico. Perché, lo ribadiamo, il teatro deve essere di tutti”. Soddisfazione anche da parte dell’Associazione Culturale Aurora, da oltre 15 anni attiva sul territorio potentino, che ha collaborato alla selezione degli spettacoli e al coordinamento della stagione: “Vedere il teatro pieno ad ogni spettacolo – spiega la direttrice artistica, Claudia Grandinetti – è stata davvero una grande emozione. Abbiamo voluto lasciare spazio davvero a tutti, anche sul palco, con compagnie provenienti da tutta Italia e attori del nostro territorio che hanno calcato il palcoscenico di casa propria. Un ringraziamento a loro che hanno contribuito a questo successo”.
Dalla tragicommedia dell’arte della compagnia vicentina “Stivalaccio Teatro”, al Memento Mori che ha visto sul palco la potentina Sofia Boschi, passando per lo spettacolo tutto al femminile “Due vecchiette vanno al nord”, o per “La lettera” del celeberrimo Paolo Nani o ancora per il “Sottosuolo” della bolognese Artentato Teatro. E poi Zoe con il suo viaggio incantato tutto dedicato ai più piccoli. “Un ringraziamento doveroso – conclude l’assessore Ruffini – a tutte le realtà del territorio che ci hanno creduto insieme a noi e che ci hanno messo del loro. In particolare, i ristoranti “Le Scalette” e “Osteria del Vicolo”, l’associazione commercianti e artigiani di Potenza Picena “I Piceni”, il Fotoclub di Potenza Picena e l’associazione B&B Montesanto Diffuso”. Ci rivediamo presto al Mugellini.