Al via “Terre d’oltre” una rete tra cultura, enogastronomia e spiritualità tra i Comuni di Loreto, Recanati e Porto Recanati con la firma del Protocollo d’intesa tra i Sindaci delle tre città per la promozione sinergica del territorio.
Il Sindaco di Recanati Antonio Bravi, il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni, e il Sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini hanno firmato oggi l’ importante Protocollo d’intesa che riconosce la centralità che il turismo e la cultura possono assumere per lo sviluppo economico e sociale dei tre Comuni.
“Recanati Loreto e Porto Recanati hanno radici comuni, nella storia erano un unico territorio, un’unica diocesi – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – partendo proprio dalle affinità storiche, culturali, paesaggistiche e socio- economiche, “Terre d’Oltre” potrà offrire ai turisti il racconto di un intero territorio nelle declinazioni delle numerose peculiarità identitarie e specificità che hanno caratterizzato la loro evoluzione nel tempo. Il superamento degli approcci localistici, l’integrazione di destinazioni, eventi e prodotti e la costruzione di progetti comuni sono le leve fondamentali per una crescita complessiva della competitività del nostro sistema turistico locale. La nuova rete ci permetterà di realizzare interventi pianificati per allargare l’offerta e garantire un’esperienza turistica e culturale più ampia e intensa ai visitatori.”
Un rete che nasce dalla necessità di una più efficiente offerta di servizi per una migliore valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico della Regione.
“Grazie a questa unione da oggi sarà sicuramente più facile pensare di generare un flusso turistico comune tra luoghi che possono completarsi con le loro specificità, dando vita ad un’offerta promozionale eccellente – ha detto il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni – Porto Recanati con il suo litorale a misura di giovani e famiglie, Recanati come città leopardiana intrisa di poesia e cultura, Loreto con il suo Santuario che è un faro del turismo devozionale mondiale. Sono sempre di più i comuni che creano reti per ottimizzare il reciproco ritorno di presenze. Una formula che ritengo vincente e sulla quale mi ero speso anche da Assessore Regionale al Turismo con risultati lusinghieri. In questo panorama, l’accordo creato con “Terre d’Oltre” è senza dubbio uno dei più interessanti delle Marche, data appunto l’eccellenza rappresentata dai nostri tre comuni, ciascuno nel suo settore.”
“Il protocollo d’intesa rappresenta il punto di arrivo di considerazioni fatte nel tempo tra gli amministratori locali – ha dichiarato il Sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini – una rete volta a dare risalto a quel fil rouge che, indissolubilmente, lega i territori dei Comuni di Recanati, Porto Recanati e Loreto, che si identifica nelle radici storiche di una popolazione che provenendo dalle medesime origini, è stata oggetto di una evoluzione che ha prodotto tante ricchezze culturali, sociali ed economiche che convogliate nella giusta direzione, possono costituire un propulsore per ulteriore arricchimento dei medesimi territori. La creazione di un nuovo modello di sviluppo socio-economico-culturale che combini i diversi fattori di competitività presenti, diventa oggi un’opportunità e, insieme, un’esigenza per innescare un percorso virtuoso di sviluppo economico-culturale.”
Il Protocollo prevede la costituzione di una cabina di regia, formata dagli Assessori alla Cultura e al Turismo dei rispettivi Comuni per la creazione di iniziative condivise, la qualificazione dell’offerta turistica e per il miglioramento dei servizi complementari.
“Dopo aver unito Recanati e Macerata in nome della cultura con un biglietto unico dei musei delle due città, ora il ponte che si vuole costruire è con i comuni di Loreto e Porto Recanati. – Ha affermato l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio – Il nostro obiettivo è quello di creare reti con altri Comuni su proposte concrete e fattibili per valorizzare al meglio le bellezze artistiche culturali e promuovere così l’intero territorio. Il turista che viene nelle nostre “Terre d’Oltre” potrà trovare un’offerta completa che va dalla cultura, alla spiritualità, al mare e all’enogastronomia. Con la firma di questo protocollo d’intesa puntiamo non solo a incentivare gli arrivi ma anche a destagionalizzare il flusso dei visitatori grazie alla ricca e diversificata offerta culturale che offrono i nostri territori.”
“Oggi abbiamo messo la prima pietra di un percorso che siamo certi andrà lontano. – ha affermato l’assessora alla Cultura del Comune di Loreto Francesca Carli– Come Amministrazione abbiamo lavorato alacremente per le basi di questa rete. In particolare, ci siamo spesi con convinzione per attivare il bus navetta tra i nostri tre Comuni, ritenendolo il modo più efficace per fare circolare le presenze turistiche del territorio. Oltre alla riconosciuta fama internazionale che la nostra città ha nel turismo religioso, siamo ben lieti di mettere in rete anche gli importanti eventi culturali, di caratura nazionale, che ogni anno organizziamo.”
“l’Obiettivo è quello di creare un intervento turistico, culturale, sociale ed economico, su cui fondare un modello innovativo di gestione integrata del patrimonio. – Ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Porto Recanati Giuseppe Casali – “Terre d’Oltre” ambisce, infatti, per le sue caratteristiche dimensionali e funzionali, a rafforzare la conoscenza da parte delle comunità locali e a conquistare l’attenzione di un pubblico extra-regionale che può essere attratto dal significativo patrimonio di eccellenze diffuse sul territorio dove sorgono i tre Comuni.”
Sono intervenuti all’incontro storici, critici d’arte, esperti di turismo e imprenditori tra cui: il Prof Marco Moroni dell’Università Politecnica delle Marche, Paolo Mario Galassi critico d’arte, Giuseppe Perfetti Presidente Centro Studi Portorecanatesi, Sandrino Bertini Presidente della BCC di Recanati e Colmurano, Giovanna Bortoluzzi Presidente Fondazione Carilo, Massimo Paolucci direttore marketing Riviera del Conero e Colli dell’Infinito, Giuseppe Casali Amm. Delegato della Pigini Group e Tecnostampa, Francesco Lucantoni dirigente dell’ IIS “A. Einstein – A. Nebbia” Valentina Giorgetti Vice Presidente Fondazione Opere Laiche Lauretane e Viviana Manganaro social media manager.
5 commenti
Inutile dire che la parte del leone la farà Loreto grazie all’esperienza del suo muezzin dopo 5 anni all’assessorato regionale per il turismo e dopo aver confluito con i suoi poteri nel suo comune natale milioni e milioni di turisti che ora ,giustamente,li condividerà con Recanati e p.Recanati.Recanatesi e Porto Recanatesi stanno dentro na botte de fero….
Impegnato nella politica recanatese ricordo che della evidente grande utilità di un’iniziativa del genere se ne parlava già almeno trenta/quarant’anni addietro,ma sciocche rivalità o miopia politica ne impedirono il decollo.Penso che molte cose avrebbero preso pieghe diverse,come la viabilità intercomunale con le bretelle di collegamento con l’autostrada o il servizio ospedaliero. Comunque,meglio tardi che mai,con il vivo augurio che non resti tutto sulla carta.Il turismo è una risorsa economica che nessuno potrà mai sottrarci.
Per Loreto credo che l’idea del bus navetta sia davvero intelligente. Quanto alla favoletta del turismo religioso, ribadisco: tutto è nelle salde mani dei pontifici e sul territorio resta niente o pochissimo, un caffè o un gelato al bar e, forse, un souvenir.
BRAVI/MICHELINI/PIERONI SIETE SOLO TRE GRANDI CHIACCHIERONI
Mi sembra una violazione territoriale. Va bene Recanati con Porto Recanati ma Loreto fa parte del territorio di Ancona e non di Macerata.