Lettera aperta all’assessore a tutto
Senza dargli alcuna pubblicità, abbiamo fatto un accesso agli atti, oltre un mese fa e solo due giorni fa abbiamo avuto la risposta del sindaco.
L’Assessore Riccetti, come al solito, risponde poi sulla stampa.
Gentile assessore a tutto, se il sito delle comunicazioni del Sindaco non avesse scritto che “ …..al parcheggio Nazario Sauro, è stata rimossa la casetta del latte che si trovava a fianco di quella dell’acqua” e non, come sarebbe stato più corretto, che “Su richiesta dell’Amministrazione, la proprietà della casetta del latte ha provveduto a ritirare il proprio manufatto”, nessuno avrebbe avuto nulla da richiedere. Come scritto, appariva come atto di imperio al quale avrebbe dovuto necessariamente essere collegata una delibera o un atto di indirizzo che ovviamente non c’era. Infatti, gli atti richiesti ci sono stati dichiarati e non forniti.
Gentile assessore a tutto, lasciamo a lei il suo obiettivo primario di investigazione, mai sopito – lo ha fatto per ben 11 mesi in precedenza -, nella ricerca di eventuali colpe non attribuibili agli amministratori. La serietà dei nostri uffici per noi è una certezza e la prova è che non c’è stato alcun danno erariale. Se mancava un documento, non è stato determinante e comunque non è compito di chi amministra verificarlo nove anni fà ma neppure il suo oggi.
Nella stessa comunicazione veniva data notizia di aver rimosso dei cartelloni da una postazione, una su enne postazioni.
Un’aquilata sapendo che a giorni dovranno essere riposizionati e non abbiamo operai per farlo, ma tanto è. Per vantarsi del cambiamento basta scrivere che sono stati rimossi in piazza Kronberg. E altrove?
Com
e vantarsi del normalissimo taglio di una aiuola in via della Montecatini. E altrove? Amiamo talmente questa città che, durante le festività pasquali, non abbiamo evidenziato che non si è provveduto al taglio del prato al parco del Castello dove la vegetazione ha iniziato a salire sulle mura, che da mesi non si è provveduto a ripristinare l’aiuola in prossimità della rotatoria su viale Europa, danneggiata in un incidente, così come mesi per l’aiuola in piazza Brancondi per non parlare delle aiuole di Corso Matteotti in condizioni pietose, dove non bruciate non si sa bene da cosa. E per le aiuole danneggiate dagli incidenti, non si tratta di aspettare l’assicurazione perché basta fare le foto e poi procedere visto che in occasione delle recenti ed attuali festività pasquali siamo stati, ringraziando Dio, méta di tanti turisti ovunque ma soprattutto nella zona centrale. A loro ci siamo presentati anche con tonnellate di legna sulle spiagge libere e fronte pineta.
E poi, assessore a tutto, basta a dire che la precedente amministrazione vi ha lasciato senza soldi. Basta davvero a lei e ai suoi sodali. Primo una amministrazione se ha risorse le deve utilizzare e non accantonare, ma poi abbiamo lasciato la metà circa dell’avanzo di amministrazione libero, poco più di 400.000 € che vi sono serviti per sgambatoio (non ricordiamo la spesa al momento ma forse poco più di 5/6000 €), 31.000 € per i bagni di via Bramante che funzioneranno (secondo quanto da lei dichiarato) come quelli negli autogrill (ma lì serviva soprattutto a bloccare il progetto del “Dopo di Noi”e ben 90.000 €, dicasi novantamila, per piazza Carradori (decisamente una grande somma visto che più o meno con pari cifra avevamo provveduto al 1° stralcio del parco del Castello).
Anche lì, in piazza Carradori, con quella cifra aspettiamo almeno il ripristino della fontana come annunciato dal consigliere Sampaolesi in commissione e non solo la rimozione di alcuni giochi che, se non andiamo errate, erano di recentissimo acquisto.
Ma bisognava cambiare, non importa se a caro prezzo, anche le piazzette.
Ecco, in attesa del vostro primo bilancio, avete avuto – senza colpo ferire – ben 400.000 € da spendere, lasciati da chi vi ha preceduto. E se anche una parte di quella cifra va destinata al coofinanziamento degli interventi sulla scuola, ne resta – a nostro parere – ancora una parte da utilizzare.
Meno investigazioni assessore a tutto, lavorare a testa bassa e basta bugie.