L’uomo, F.R. un agricoltore di 36 anni di Recanati, era stato fermato dai carabinieri il 17 febbraio scorso nel parcheggio di un centro commerciale di Corridonia. Addosso non gli era stato trovato nulla ma con la perquisizione domiciliare erano stati rinvenuti 9 grammi di cocaina, 176 di marijuana e 800 di hashish. Da qui l’accusa di spaccio e l’arresto.
Lui, però, ha sempre detto che le sostanze stupefacenti erano per uso personale e non per spaccio. Al termine del processo al recanatese è stata inflitta la pena di due anni con il beneficio della sospensione condizionale, e 6 mila euro di multa.
Per lui è stata anche revocato l’obbligo di dimora e il 36enne è tornato libero.