Da molti anni Il Comune di Recanati, con la collaborazione dell’ANPI e dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Macerata, organizza iniziative per la celebrazione del Giorno della Memoria. Dopo i libri di Primo Levi, Anna Franck, Liliana Segre, Giacomo De Benedetti, Simone Veil, quest’anno, il testo proposto alle scuole per la lettura integrale è Nedo Fiano, A5405 – Il coraggio di vivere, ed. San Paolo, anche allo scopo di commemorare la figura di Nedo Fiano a distanza di un anno dalla sua morte avvenuta nel dicembre 2020. Nedo Fiano, reduce da Auschwitz, è stato uno dei più attivi testimoni dell’orrore dei lager, svolgendo una intensa attività di divulgatore della memoria di fatti, direttamente vissuti, in tutte le occasioni e con particolare attenzione alle scuole e ai giovani. Il 25 febbraio del 2000, 22 anni fa, qualche mese prima che venisse istituita ufficialmente la celebrazione del Giorno della Memoria, Nedo Fiano fu invitato a Recanati dove parlò davanti a centinaia di studenti, con la sua tipica efficacia comunicativa, della quale è testimone il video che è stato tratto dall’incontro; in vista del Giorno della Memoria 2022 esso è stato recuperato e rimasterizzato e sarà messo a disposizione delle scuole per integrare e accompagnare la lettura dei brani del libro. Le condizioni dei contagi COVID hanno convinto gli organizzatori a rinunciare per quest’anno, seppure a malincuore, alla tradizionale staffetta di lettura nei vari punti di aggregazione cittadina. Saranno pertanto le scuole, secondo le modalità possibili e compatibili con la situazione, a gestire l’organizzazione di momenti di lettura del libro, di visione del video e di riflessione. Documenti video e foto sulle attività saranno pubblicate come di consueto sulla pagina Facebook dedicata al Giorno della memoria https://www.facebook.com/recanatiperlamemoria/.
Oltre alla lettura, due altre importanti iniziative caratterizzeranno la giornata del 27 gennaio:
1 – la Cerimonia per la consegna ai familiari di Leonello Testasecca della Medaglia d’Onore riservata ai cittadini italiani internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto presso l’Aula Magna del Palazzo Comunale, h 14 – alla presenza del Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani
2 – inaugurazione di una targa in ricordo di Italo Servi (1922-2021) presso il Chiostro di Sant’Agostino, h 16
Con l’Intervento del sindaco Antonio Bravi e della giornalista Nikla Cingolani, per ricordare la vicenda di una famiglia ebrea recanatese assistita dalla solidarietà di famiglie locali, pur nel pieno delle leggi razziali fasciste.
Nelle settimane successive, a completare un settennio di iniziative sul Giorno della memoria, sarà organizzata una tavola rotonda dal titolo “Giorno della Memoria e calendario civile: vuoto rituale o opportunità formativa?”, con la partecipazione di docenti ed esperti per riflettere sul giusto senso da dare dal punto di vista pedagogico e didattico alle ricorrenze civili per sfuggire al rischio che si trasformino in routine e perdano il loro valore propulsivo di formazione civile dei giovani.
Pur nella difficoltà del momento appare necessario conservare la tradizione della riflessione sulla Shoah nel giorno che segna simbolicamente la sua fine, con l’ingresso ad Auschwitz dei militari russi il 27 gennaio 1945, aderendo al monito sempre attuale e mai superabile di Primo Levi: “Meditate che questo è stato”.
Comune di Recanati
A.N.P.I. -Sezione Recanati
Istituto Storico Macerata
5 commenti
Analoghe iniziative per la giornata sulle foibe, spero.
Non sei vaccinata. 21,19.
Morti ammazzati di serie A e morti ammazzati di serie B.
E di C e di D e di F.
Fino agli italiani di serie Z ovvero i profughi istriani dalmati che sfuggiti alle foibe vennero accolti malissimo dalla madre patria che li insulto’ come fascisti visto che non avevano abbracciato festanti il grande liberatore Tito.